Volontà - anno VI - n.1 - 31 ottobre 1951

A N T o L o G I A LETTERA A LENIN A Drni1ro,·, 11iccola cillà a ~S68nta chilometri da M06Ca dove vi• ve,·a. Kropotkin 11artedp:iva alla ,,i1a locale e. ben soven1e, ooopera– tori. dorenlì. ront:1dini dei dinwrni. venivano a chiedergli consiglio 00 a 11re1t:1rlo d'intervenire in loro fovorc 11r~o le :1111ori1ù, In 11rincipio 1lel 1920. KroJ)olkin indirizzO dum111e a Leni,1 una letlern per ~porgli la lliluazione; non C'Ìlcremo che la seconda parte di deun lettera. quella in cui p3663 dai faui p:1r1icol:iri a considerazioni generali. i< ••• V !VENDO al centro, a Mosca, voi non potete conoscere la vera situazione del paese. Bisogna vi,•erc in provincia, in stretto con– latto con la vila quotidiana, co' suoi bisogni e le sue calamità, con gli af• famati - adulti e fanciulli - con le prntiche senza fine nei diversi uffici, in vista d'ottenere l'autorizzazione di comprare una misera lampada a pe– trolio, ecc., per conoscere la verità sulJe sofferenze attuali. E la conclusione che si può cavarne non può essere che una sola. Bisogna affrettare il passag– gio a condizioni di vita piì1 normali. Le cose 1100 dureranno a lungo così e noi andiamo verso unn catastrofe sanguinosa. Nè le locomotive degli Al– leati, nè l'esportazione del grano, del cotone, del lino, dei cuoi russi e d'ahri oggerti, di cui abhiam0 grandemente bisogno noi stessi, potranno soccorrere la popolazione. « Una cosa è ceri.a. Anche se la dittatura di tm partito fosse un mezzo ntile per portare un colpo al regime capitaJjstico (del che dubitc assai), essa è assolutamente nociva alla creazione d'un ordine socialistico. Occorre, è necessario, cl1e il lavoro eostrunivo sia fatto dalle forze locali, il che non ha luogo, non si vede in nessun lato. Invece, s'incontrano ad ogni passo in– dividui che non hunno mai conosciuto la vita reale e che commettono i più grossolani errori, i quali costano ha vita a migliaia di persone e rovinano regioni intere. 1< Considerate l'ammasso del legno da arciere. O. la scorsa primavera, l'ammasso delle sementi .... 1< Senza partecipazione tielle forze locali, senza lavoro costruttivo dal basso all'alto, compiuto dagli operai e dai contadini stessi, redificazioue d'una \'ila nuova è impossibile. « Parrebbe che una ~imile costruzione preveniente dal basso do,•rcbbe essere l'opera dei Sovieti. Ma la Russia non è pili una Repubblica sovietica 59

RkJQdWJsaXNoZXIy