Volontà - anno V - n.11 - 31 agosto 1950

Quanla bran gente è de6ni1ivamcnt<' nell'errore, solo perchè non concorda con la idea @ingoiare che P.C.M. si è f•tta ddl'•narchismo, il quale o e1i~1e come lo vede nascere e delinearti ed o~rare come pi•ce a lui o non eei&teaffatto. (P.C.M. lascia poi r11dere il tUet"orso tirca i u (atti• della vi1a di C., perchè s'è accorto rhe giudiundo di se"conda mano le ha dene grosse. Lasciamo correre, •nche noi. Lo 8COJIO della 11olcmiea, per noi, è queJlo di chiarire le rispeuive idee ed aueggiamen1i, non già di )k!Staui i piedi. P .C.M. ne ha (atta a suo tempo larga esperienza. Anchd ~ ora irride di noi che osiamo, contro i auoi canoni, accostare Ignazio di Loyola e Le– nin, e chiamare gc~uili i bolKoid1i. Non è colpa nostra se egli è così rinserrato nelle 1;ue111orseche non ci capisce). Con que,10, s'in1cndc, la polemica è chiusa, da parte nostra. Ora ogni lettore al quale in1crc~,i il diba11i10, ha elemcmi per cercare per leggere e per giudicare da ,è. V. 1 v. la Prefuzionc di M. N•:Tn.AU alle Oe1wres di Bakunin, 1111g.V, col. I, Stock, Parigi, 1911. 1 C. Wooococ11:.W. Couw1s, Porcupinc Press, 19.i6, London, pagg. 266. A. PKUNIER su lt Umanità Nova » del 4-Il-1951. U. f•:DF.U. su (I Umanità Nova ,. del 15-22 luglio 1951. R. SctllA\'INA, ,m • Volon1Ìl•· anno IV, n. ll, pag:. MS-SO. NOTA PERGLI IMMEMORI Un uomo su cui frequenti s'appuntano gli interrogativi, da quanto è e\<·idente la intelligenza sua acutissima e d'altra parte l'inOusso negativo della sua opera di pubblicista e di politico, è Leo Longanesi. :Molti si chie– dono: com'è possibile ch'egli non si av,,eda d'usar tanto male le sue doti, poichè s'aV\'ede di tanti errori altrui? . La chia\'e per una spiegazione ce l'ha data un amico, facendoci vedere un libro di erudizione in cui si spiega che il detto « Mussolini ha sempre ragione )1, la piìi idiota tra le (( bel.le frasi » sorte come funghi velenosi sul corpo del foscismo, è opera pro1>rio di Longanesi. Essa costituisce infatti il n. 7 in un insieme di « Dieci Assiomi per il Mili1e ovvero Avvisi ideali». incorporati nell'aureo libretto dal titolo « Vade-Mecum per il Perfetto Fa– scistfl n, edito a F'iren:r,e dal VaJlecchi nel 1926. • Guarda guarda, l'intelligenza acuta che idioti pensieri fa firmare - ~ quali azioni socialmente negative pronmovc - c1uando non ha il sostegno ed il limile d'un adeguato impegno morale. Si capisce cosi che oggi, all'ombra di Looganesi maturo, si lrovino quegli scribacchini di mestiere, anch'essi assni intelligenti, che hanno ab– banclooato nella mule fortum1 i padroni lungo tempo serviti, rintanandosi hen bene quando su di loro s'esercitava il rigore deU'aziooe popolare, ed or.a tornano a galla cd nucora ci parlano con la sufficienza dell'uomo supe– riore sol 1>erchè si sentono di nuovo le spalle coperte dei carabinieri, ed hanno (prohabilmenfe) trovato tra la schiuma di oggi altri padroni della lor.o misura. • 1,; Chi l'ha detto?», di Giuseppe Fumogolli, Hoepli editore Milano, 1934, pas. 667. 606

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