Volontà - anno V - n.8 - 1 maggio 1951

,;11,. trop110 .m pimw idcofosip,me111c mar· :cijl,i. re.mmdo nel q.c,ale siii è difficile il "capire~ Il. C.• e q11imli ifl 11ra1ico im• ,.misibilf!. 11e riesce la critict1. Nf! pubbli– (0/1i1mw i pwui f'ss-enzin/i come motivi a lor c:olt11 di obiP:ioni al critico - e ri– cl1ia111fo1110 ar1oom clii legge In rivi11u a ri11r1u,ure il jaggia di Il. C•. " (l(t irwWlr• t:i ui1iche c/1f! "ffrm11i110 il prab/l>·ma Il• 1wrchirnmente - cioè i11 ,,iena e libera mh,renui ,ig/i uu111i11i 1l°OJ!.l(i ,.,1 ,,i /111· ti tfO(lJlÌ .. wn:fl rf'lo ,li " tr.(i ,1d11 ,/imh• .~lr11r,•. Lellere di l'elir,tione. ., Prim11: fo reu/lù di /11/li cm,s11111ula re11llù i1111ccf!.ll11bilf'. P11rlo pt•rd1C i!.0110uno ,·ome lntti, e la p11rob 1·hc apro 81!1110 l'hc mi C :11rer1.111nd1e llugli :11!ri. ;.:cc .... >). l'crugi11. aprile 1951 A. C. f: 1/Uf!.JIU la ,,rim11 ,li 111111 .(f'Tie di l..cl· h!rc di Religione elle A. C11µitini si propone ,li i1111iarc1d/e persone i111ere11sa1e in simile online di problemi (chi vuole, mandi 500 lire """ « l.ibreria ln1erna:iont1le di A· uanguardiu », Ca.sella pos1ale 580. Bolo– gna). Noi, cui l'ortline di problemi inie• res.sa . riUM:iamo a .seguire il 110111ra amico ed a. oopire t1pprouimt1tivome111e ciò che rnol dire, mu .solo percl1è ci i• /t1111iglio• re il 11110 modo di periSfirt' e ,li parlare, f.' cli!1$1!nlicmio ,la lui, com'è 11010. 1'1mo• !'ia rileriiama che fo .sua 1u;io11e 1>01rebbe ,111c/1e /or del bene. per cer11wi: m11 te• miamo cl1e trovino ili <1ue.ste « l..euere di Religione • uri a111ocola o capire, inuue d,e ,m 11iuto. No11 è pmuibile dire le 11te1• .~e idee, e.sprimere gli .,1eui pro1>01iti, con le parole del linguaggio camune? (E, ,e proprio non risulto J>Ouibile, 11011 11'è iri ciò uno dim0Ùrt1zio11e ,li 11011-con• gruenza ,li wli idee con Jl.li 11omi11i vivi, cioè 11nt1 d1nw111ru:io11e di 11011-1 1 eri11ì? t 1111 ,,ue.sito che /IIJIIÌfllllh. !llll'<ITII 111/ft ro/111. 111110/llro umiN1). Oomaode candide. 1< ••• mi accade i;is>CM,O. nel dief'ulere cun umif'i 11: :I.IIJ)arlenenti » al P.C., di ;;entir 1levinre il di$CC1r100: alle mie domande, in• ,cce di 0111lorre ri6)>otilopr«Ì!e che aiuti• 110 a ca11irc &e ~i è nell"errore, ~i oppone la flualilìca di I' illua:i » nel miglior caeo. o ,li 1< 1radi1ori )I nel f'a;.Q ~ggiore. Vi mando akune tra le domande clx· 11ii1 .,J,cASo1,ongo. e che M,-olarmente tt· ~1a110~enza ti6po,;la. Non polreste voi JlrO· .,JM.:llarlc. chiare. e a~·om1-..i,:;rrnrle oon ri• ..po:-le precise? Il i-: csallo (lhe in Rus..ia il la\·oro in g;.:uere viene t'ompent-alo t.-Onun ,:il'lema di ~alari dilfcrenciat~? In d1c rosa ;slu fa divcn-iti1 Ira lu so• cic1i1 ruie,-a e quella 11ca.J)itali,ta », ila que• ~to 1mn10 •Ji vi,;;ta? 2) i:: H:ro che in ltu..sia non e.i.;to• 110, nC po!èono o."€isterc. Sindacati indipen• den1i dn quelli con1rollati dal Governo? In che modo du1u1ue un lavoratore pnò ~ciar.si 1·011altri per ha11er11iconlro il padrone dell:1 fabbrica (lo SlalO) in ,nate• ria ili 63lari e di orari? E, ancora. in che cosa il ,sistema ruilMl è migliore di quello u capitalista»? 3) È esallo che i11 Ru~io è rill«vato :11 Governo - con la ,s-ua eioquantina di ~1inkòteri Ira cui il Min~tero del Piano - la ,lecisione di dò che 6Ì deve .produrre e di111ribuire al J)OJlOlo, oppure esportau alr~1ero, ed a l"he condi~ioni di @alarlo per i J>roduttori ed a t'he 'l>reui per i (."()nSUlll310ri? Quali modi lrnnno i comuni einadini, @iu come 11ro<lut1oriche oome CIOIMwnatori,di 111terlo11uirenel meccanismo di prepa.razio– nc dei Jliani, di farne la uitica, di otle• ncrne modificazioni? •I) È vero çhe in RU66ia uu dirigente ,1 in\JlfC.Mt, o un grande ll<:riltore, o un ;;roko fonxio,1ario di Stato (cioè la «ente .:he guadagna molto) J)0660no poesedere 111110 ciò ehe vogliono, &alvo un'offiein• o unu rendita - e che una famiglia di con· t:,dini può 1~edere quel 1an10 di ltf'ra 429