Volontà - anno V - n.8 - 1 maggio 1951

dominio ...i11ccializzuto, dal 1,roblema dcllt> i!!lrullurt• rodali. Questa oor– rt>ntc \'noie curare gli efT<'lli i<'l1Z8 cm·t1rf' le cn.use. - Per csctu1,t0, dei soldati trau- 111:ilizzatidal c-ombattimento e, quin– di ornrni i1111hili11batter.si. sono sta– ti 11 guariti » con dei Lrat111menti psi– t'(Mtnaliti(•i per esscn:· rirl\'iaLi al fronte. Con lo stesso scopo si è futto uso di tecniche che si chiamano psi– codranuw.t e 80Ciodramnrn. Si trat– lfl di « ricu1wrare gli scarti ,. sen1,a atW.c·cani allr cause degli « scarti •· - Nell'indui!tria ameri<·ann, e par– ticolarmente lù dove domina il la– \Oro u catena. degli specialisti psico– logi Hono incaricati di cahunre le cri– si nervo8P clc>i lavoratori rhe trovano ,lifficohì1 ad udattarsi 1,sic·olog:ica– mc.nte alla ~,tena, - al.lo sco1>0 di ri– metterli al ·la,•oro. - In ct•rte imprese, per ottenere 1111 buon rendimento, si cerca di <fa– ro all'operaio il massimo del • aen• timento di )ilwrtà • compatibile con la sua f'sclusionf> da ogni compito gestionnrio. È questa l'attitudine pii1 fre<1uente dei t>sioologi r socio– logi industriali. Si potrebbero moltipl icarc gli c- 8(.."Tnpi. •rutti portano a questa con~ elmione: la correntr che domina apeiiO nella messa in J)ratie.'l dei ri– sultnti delle scienze del11uomo ten• dc. non :1d a11argarsi nel genso della critir.a. sociale, nel senso di un ac– co1111...ng11amento degli sfor1;i pratici con una rimessa in quetJtjone delle stnitlure globali, ma al contrario a l.rovar,• diverse ricette per meglio in– tt!grnre Pindividuo alle strutture au- 1oritarie della società. Non si t-rat.tn di liberare le forze creatrici. dell'uo– mo. mn di dnr I-Oro delle appare11;e 402 di SOllisfc,.:io,w illuwri,• per eviwre d1•lle cri.si incampatibili. con la con– aen:azione dell'ordine stabilito. Pn <1ursto si è costretti 11 fare qualche a1>parentc coucessionf": cd è questo che ifi può chiamare il neo-rirormi– smo rl,~11,•srienzc u111a1rn. Scienze dell'uomo e burocrazie Un tale atteggi.amento di un nu– mero importante, .st,mprc 1>iil impor– Lanlt>1 degli psico-soc:iologi, ha e-.•i– deutemente una base in una delle tendenze della società moderna. Que– sta base è la dassR burorratica in formuzione o giù formata su scala 1uondiale. Ovunque. dagli UJ>parnli statali come dalle organiz;,,azioni eronomi– che 1nivatc, dagli organismi inter• n::azionali comi! dalle grandi .imprese. (lai sindacati dei la.voratori come dalle <·orpora1,ioni padronali, dai par– titi ,1>0litici « demO<"ratici » come dai 1>artiti totalitari. si differenzia e si consolida ogni giorno. unn classe bu– rocratica che ha per funzione l'or– ganizzazione del lavoro e qu,,llo del– l'insieme della \ it.a umana e sociale. Questi strati di e< direttori » e di tecnici della \'itu sociale, salgono .al potl're nelle condiz·ioni pili diverse. Pnò accadere nelle condizioni di la– voro forzato. di acenmulazione pri– mith•a e .J.i terrore. come è il caso dell'Unione Sovietica. Oppure, può accadere, invece. lentamente e quasi senza conflitto in seno al "apitalis.1110 classico dei monopoli come negli S. U. Dovnnqn" le for1.e produttive so– no moderne e ben sviluppate. do– vumpie sono !tate realizMte le con• djzioni deJla proclu1,ione di massa e dell'alto livello di "ila, la hurocra- 1,ia si C'Ostituisce in una maniera dol-

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