Volontà - anno V - n.5 - 1 dicembre 1950

PROBLEMI DELLA RIVOLUZIONE LA CITTÀ E LA CAMPAGNA 'l E i\ULJO POUCET, f;Crivcva nel l',l1)6 (Alma1rnccc. della Hivolu– zione): 1cNon vi sono rivoltui.oni JH.1M,ibilied efficllci se 11011, quando operni e contadini. partecipano r,/ movimento. Se, 1il coni.rari.o, uon vi è altro che umi di queste due cate– ;.:orie in marcia - sfrmo i co11tadi11i. ;, siauo gli operai - il 111ovime1110 nbortisce)). Più che jn qualsiasi tdln.1 circo– ~tnnr.a, in (fUCsla .ncccssilù di unio– ne del contadino e dell'opcrnio si è 1mmifcstnla la polcnzia!itù logica ddla propag11mla sindacaJi .. la. Fino ad orn. le linf'e di s\"iluppo della Rivoluziorw SO(·ialc !-pagnola •·i\f>lano lUl sincl'onisrno noll·volf' Ira l'nzìo111: collettivista ncJla 1:illù c..· nella cam1)agna. <' i 1·on1rasli tra la <"illà e la campng,m non si prcsen- 1;1110 in lspagna come si presenta– rono nella rivoluzione rus'S-a e un– ghc.TCSC.Ciò non ,uol di,·c dw non prc~cntanclosi Oj!:~i, non possano pn•– sc11t11rsi domani. cd è ueccss~1rio clw gli anarchici s1):1~11oli continuino realizzando il la'1oro di equilibrio e d"i11telligcnz11, tra la cillà e la campn~na, svolio fino ad orn. Il pri1110 anlait:oni!lmo che si mn• 11ifrsta lrn la cillà e la cumpa~na durautf' la Rivoluzione sor~e dalla ne(:<·ssità del problema dell.'approv• ,•i~ionamento. La S1rn~1111 ha avuto .i proprio favore un grande vantag– ;.:io: quello di avere uua c:crlu nu- 11.'llomin di Ironie all'estcr-o. Perù aHchc la S1)1.lgua incoruincia ad in– centrare dilfìcohà uel risolvere il p1oblcmu del rifornimeuto della cit• 1··1. Tale pmhlema potrebbe diven– lurc sempre più di(ficile da risol- Sorgcranuo, per riflesso, due teu– ,lf,nze iu seno alle masse operaie delle città; In prima sarà per la re– quisizione forzala; la seconda vorrà rii--olvcrc il problerna nella maniera più p:l(·ifìca ,. rnzionalc. Requisizione forzata La .-equi:-izion(• forzuta è un grnu• d,-. e1Tore. Tutta la storia delle ri– ,duzioni grida i·onlrn di essa. 11 govf'rnO rivolu:.dona..io Crancf'S<' clrl 179:J tentò d·impiegare il nwto– do dortcn NI i risultati .furono disa– strosi. t:n di Aprii<' del 1794 il Comitato di Salute Pubblic11 ordina la rct1ui.ii: do1lf' di un maiale su otto. 11 propdeturio deve aver <'Ora di questo e nutrirlo fino a che giunga al peso massimo. Si esamina, si mnr• <'11, si orgauizza il paµ:amcnto, si concentra, si conserva, "4'◄-'. e1•c. con t·uonnc speq>ero di circoluri, di ispetlori e di agenti. E quando, do– p•• alcuni mesi. si pr,-.scn1a i I <·oru– missario per ritirare l'animai(• li clt'• 247

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