Volontà - anno V - n.4 - 1 novembre 1950

RECENSIONI LI B Rl EMMANUEL MOUNIER Rivoluzione personalistico e comuni· torio - T rad. lauro Fuà. Edizioni ili Comunità, Mil:rnu 1950, J):J• giné 400. Ora che E11111111nncl t\lounicr i· nmrto, ,1tÌU\'a11~ ancora. (era 11:110 11cl 1905), e nel J>Ìcno dell"atti,•itù, 11oi <·rcdh11110che il miglior modo di onorMe la :<11:1 ,.,·0111- ll:lrf!a i.ia (111cllo di riaprire l:l ,,ua opera J1ri11ci1)alc. E. do1>0 di :1,•cr :-alut;Ho la memoria del di.rcnorc ,li ttE~11ri1u, d,c dopo :1,cr ~of– ferto il rarccrc e folto il 1,artiJd:1110. è 11mrto sulla lrini·ca della ,-ua r,irt.i J:tam• 1mta e del suo so,no 11111:mi1:1rio, noi crc– cli:11110 che 11011 si dehba for 1or10 alla ~u.1 onc,,1à, esprimendo ,-im:cra111c111c. 1111• IU il 110:,,lro l)CIISiero. Il Mounicr è :-1,110 1111 l:nonoorc fur11ii– daliilc ccl in,-1;11wallile. Egli k1 :-ugnalO un mondo uu0\'o. in cu; p::liuomiui. :-degrwn• do l11lli gli :-101,:::iudei c:qiipopol<>. 1'cr• c.1110 e lro,•:11111 la lcgi;e ucl proprio in• linw, 111•11:1 propria morali1i1 i111r:1mii,:cnlc e nel proprio ,-cu,.o della ~i11~1izia. Tutto 1111nl0 lo ::.i 1•:111i,-cc llalla lcllura di lutti l ,.uoi ::.crini. d1e dagli :lflicoli di p::ior• nali ai fohi ,·ol11111i,d:11 « 1\l:111ifosto al servizio del pcr,-onali,-1110 » al « Trallalo tlcl ruraucrc » dall'« ln1ro1l11zio11c ap::li c,b1c11ziali,,.mi » al ,.aggio ,-ul « Pcn,-it·ro ili Charle~ p,:guy, sono 1:1111ie l:mti da ,.t;mhrnr impo,.,,_ihile che ~i,1110:-1a1i 1icn• sati e scritti da uno :.1c.~,.ouomo. mor10 11 (p1arnntacin<111e ;nmi. Che q;di :-i sia Il"· ::,l•l di fronte al 111arxh1110d:a 1111.1 11ar1C cd al lihcralis-1110 1lall":ihra. 1icr crenrc quel ,.i,.tcrna 11oliti1·0 che inneggia :ili.i terza forza che de,•c di,·c111are la vita del 110110l0, non 11iì1 1>chiacdato n~ op11re:-,-u dal ,·om1111is1110 nè d.1 11uclla d1e, :<()IIO i ,-uoi ,•ari c.u11111111T:nne111i, ::, 11uò 1•hi:una• re democrazia "cristi:ma. <piando non. i-e11• z':dtro il \';iticano. è pure 1111 :-uo gr,111111• mcrilo ed 1111suo onore, Che. infiuc, I;, ~u;_itcori:1, (e non a ca~() tliciamo: teori:1). abbia cpialco,.a rhc può. lo111a11:amentee ,•:.11;;u11c111c, ricord:1rc 1'1111arcl1bmo. am:h,• ,111es10,,ogliamo ammettere. (e 110111iochi libcrlari sono cadu1i nell'equivoco, 11011 1>em:mndoche uno dei lihri del r\lounier 1,'i111i1ola pro11rio « l,il1er1é ,-ou,- rontli, tions ))). ~fa acccllare sc111. 'altro 1111:1 p,1rol.L ,-ol• 1:11110 (lCr J)Ochi \":1ghi riflC::,:-,i C per 1111alche rara rbon:mzn che ha colla , occ che ci ,·.n11a nel cuore e ci occupa re,.hlc11za, è <111:ilco,;ache uulla 11.1da ,·cllcre colb unuuirazione, che ::,i può offrire, i11condi– ziou:1ta111cnte, :rncbe agli {l\'\'Crs:iri. a•h:h•; ai nemici. 1111,uulo.pur essendo t:011;r•• di ru,i, :l111ir11zionc111criti1w. Quantlo, I:, Jj. her1t1 è 1'0110 romlizioni .. ,;ia pur a11._:!,,, una ,;0).1, 11011 è 1,iù liherlà, Qu:uul'> 1111 111ovinu;1110.1,cr tc111:1re l:i meta . .:i 6H•~,:.:c tohanto agli i111cllc11u:1li. (e soll111111) a1,:li i11tcllc11uali, cd ai poeti, puù rin>lg,•r,;i la parol:1 del Mounier) 110111ml, :111ir11r.: l'i111c11zio11c degli :marchici, perchè la ri• ,oluziouc, 11udla che ::.J1Czzeri1le c;11c11c ed ahlia11crà ogui ,.or1:1 di idoli. dc,·c sc:iturire dal sentimento e dalla ,·010111(, ,le! popolo. L'i111ellct111ale, soh:111101,crchè 1ale. 110.1 può prclcmlere ili c=crc il « c:•J)O » o ,li rimanere in 1lispar1c 111apuò e de,·c ,,;. \'ere e lavorare ,dl'11ui,-ono coi (1 ,cri " lavoratori, che sono lp1clli del hraccio, "· forsi i111crprc1e di c,-~i. il por1:1,·occ. 1111a lor:1 c~~i 11011sappiano e 11011po.S::-ano e· l'>pri,ncrsi. Dobliiamo forc tulle le 11os1re ri~... ,·, ., ::,ulla tanto tlccantala 1crza fori:1. l:1 1111.ih ·, .~i S:t. non ha allra meta che f111dh tli incu11c:ir:-,i tra le 1li1tat11rc. di diu:r,(l ,..,. lore, imperanti, farle ribaharc. di,1:·og:• gerle, per di"c111arc, alla l,11;1voha. ,lit• iatura. E 110111mò c.,,.ere .iltri111c111i.11cr– chè fo tcr:r.a forza non è a11cor;1il pOJ}OIO, è al cli fuori del po11olo. i11cur:1111e ,le! 221