Volontà - anno V - n.4 - 1 novembre 1950

AZIONE SOCIALE ANTIPOLITICA 3 1 · POLITICI L 'ANAHCI-IIS.\'10. 11011 è soltanto un at1cggiamc11to politico. E" prinrn di tutlo un pl'culiare oricnla• menlo della vila individuale, cutro la l)Ua condizione sociale. Tcndcn~ ad esrerc se stessi con quant:.1 più !li può di verità e di <"hiarczza <' quin– di di liberi:,, non solo nella com1w– tizionc nrn ntH'hc nelb solidnri<·tù, clH: 1>cressere umane debbono man– lf'ncrsi congiunll', Cm:ì conscµ;u<' dal 1.ro (oudo il J10slro pcnnancntc ri– fiuto di ubbidire r di comnndarc. il <111nlcsi tr-aduc:-c vi.1 via in posi– zioni libertari<' su tutti i 1>inni 1lcl– l"nt1ivi1ù quotidimw. (• quindi ci po– Il<' anche in una 1•osizio11c lihcrln– ri.1 nostra sul lliano dl'II<' allivilà che i-i dicono « politid1<• 11. Le Ione imc·iali. schcmatizzntc da i\farx come c·onOitto <1un!',imccC'ani– co di classi cconomich<'. noi I<' vc– dinmo i;wccc come il pernrnncnl<' <'c:11'1it10 tra J!li uomini (e conscn•n– tori >I e gli nomini ,e innovatori », e ue vediamo il molOl'C• profondo nel– la volontù di liberi:'. - 11011 più po– nendo In causa d<'lla Lihcr1ù nelle sterili affermazioni di diritti, ma nella l<'ndcnza nel una cfTelliva C· <1uit:ì !òloc·ialcche sia base per l'escr– dzio di molte dTcttivc lihcrtù, con– fluenti a costruire pc1· ciascuno la poss.i_hilit:ì di viv('rt.' in::ieme al suo prossimo secondo iJ 1,i·oprio genio individuale. Siamo quindi. uaturnlu1e11te. so– cinlisti e co111u11i!',ti:ma scnzn alcun rikrimcnto al catalogo ufficiale del– le idee correnti. ]ntcndiamo spin– gere ,•creo forme di vita sociale in cui In propricl."I ein t·ondizionata clnlrot·<·upazione (' dulruso, sin pcr– sonulf' o collct1ivo - in cui ,·iaS('U• no !',i,1 libero dclle sue cose pcr– rnnuli. nrn !a ncuzionc del lavoro <'olletlivù d'una l'Omunit:ì clc•tf'nni- 11111:1 c,1 :ttllOIIOlll:l rc::ti ::otto il COll· trollo ("Sf•lu.sivo degli uomini C'hc la c·oslruiSt.:0110, !',Cll7.a in:=:<'renzc dal dii<opr11 nè d:d cliruori - <'d asso– ciazioni ijJIOnt;in('(• molteplici r<'aliz– zino. in urw r<'I<' di accordi a1wlH' <'8Si ~pontnnr-i {"notevoli, l'optimum della opcro:ia vitn i:.o<·ialc. in f•11i C'inscuno din s(·eo1Hlo h· H1e <'apaci1i1 <' riceva ,:ccondo i ~uoi hi::oµ:ni. Ci balliamo pcr<'iì,. sul piano po– li1ico, contro i preti i politici i pa• tironi e tulli i loro soF-lf'nitori: con- 1ro ~li appnrali d<•llf' Chiese e dei Partili. <'Ontro la accumulazione di propricli'i. contro il lavoro salnrin- 10, contro la guerra. <'Oniro le fron– tiere: cioè contro tulli i mille r.s11cl• li della illibcrtl1. Ed in qucstn hai• taglin - clic non ha lrc#!uc perd1è ,:i svolge ~cmprc su fronti molte1•li– <'i, noi semr>re in lolln con uomini ,·he sono a lor volta in lolla tra loro 205

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