Volontà - anno V - n.2-3 - 1 ottobre 1950

SANNA POLLASTRO MASSARENTI T HE S01\I~ che dir11!11101:oc.oalle HUO\~ ç~•nernzioni. 11.1:111 non m,uH:he– ranno d c,•ocnre ncordt d, Jotta a d11 se lro,1110 ;i vivere la nascita e lo sviluppo del brignntag:gio foscista. Allorn, Ma,,scre11ti s"è battuto a mono suo. Snuna e Pollastro si sono balluti a modo loro. E 1>oichè le squadre d'azione uc·cidevnuo, hanuo iu.:dso. E poid11:.. le liste nc1·c vit:lava110 l'lrOi il lavoro, h:umo rubato. Ne han profi11:1to i fascisti 11uamlo son riu<:f'iti a (>rcudcdi: un processo politico cm JHII' sempre una noia. Invece, come facile definire (( briganti >1 quei:.ti avversari. f• s(•ppcllidi con la ,-ar;:,r·c•it del deliuquentc comtrnc- ! Sanna è dnl ]928 i1111u-igio11alo co11 la tJUalifica di pazzo <:riminalt·. ed ora si trova nel Muui<'omio di 1'l0111elupo. Amici sono sia.li a 1rnv.1do. •· si son l'allcgrati della vivacilù e della nf'ltrz,rn del suo p<'11:-icl'O. dw e,:,clude ogni ipotesi di p,1zzia. E111mn~ lo hnn 11mdifi1·11to ,, mallo,, com– piac·enti nwtli-·i e giudi<·i fo:-ci,,:li a <·ui 111.·E~uno pili ha oEato opporsi. Pollustl'O è unch "ùgli clnl 1926 uu recluso - seppure senza iutcrvcuto di psirhintri. Era fì.uo a poco tcu1po fa a Santo Stcfo110 1 ed il direllorc e gli agenti di custodia lutti ,·olcvano bene a quc,:,to 1<brigautr » così fermo uel JlòOSlenere viv:1 In Elut persoualitù pur :,llrnverso la trcmc·nda cspcrii•uza tl<'g:li mrni lunghissimi di ,,,q!regazio11<' dalla ,,ita Eoeialc. Ora è nel reclusorio di Voltcrnt. Il caso di Sannn e di Pollastro scgunliamo a lullti ;;li uomini rii lmo– ua volonl;l. Si potrebbe csprimcr1· la verità del fallo· aggi11t1j!C'1ulo a loro anche l'llhro nonw purallelo: Massar<'nli. Massnrcnli è mor10 se11z11V('(ler ricono~·iuto l'arbitrio inum:lno di chi lo nvcva fallo di1·hiarare pazzo. Ma almeno ha potuto ancorll ri\'Cdcre la sua tcrrn la sun gente, passare l'ultimo lempo dclln sua \'ila tra pc-r,;;ouc che lo ama,•nno. nclln pncc delle cnmpa~ur d1c a\'Cvano vis1e le sue lollt" lontane. Sauua e Polln..tro. in\'Cce. son da,vero conclaunati a reslarc per scm 1 >r<' in pri[.eione. no110Elan1c l'evidente 11n1ur:1 poliliea dei 1< crimiui » per cui sono stuti cond~u11111ti- <' nonos1m1te. p(•r S:mna. l"evidcuz:1 il,·lla sua completa nonnnlil:ì? L'ngitnzione in corso per la libf'rnzione di Sn1111n f' di Pollaslro ~ do– vrebl)(• lrovm·c sostegno in ehiu11<1ue 1·i1ic1w d1<' ~ia moslruoso ""df'I•<' pe1· contro Graziani e Cristini a spasso come 1·it1adi11i onorati. Si dia la libel'là a Sanna a Pollastro, n questi due 11briJ!a11ti del fascismo>1. l'lic ,;.0110 :,ssai più umani elci ~cncrnli e dei giudici e dL'i politif•i di cui s'è nlirncn– tata l'opprC'ssioue nel ,·cutc1111io nero ! E' u.11·c,.igc11z11del comune senso morale che eEsi siano riabili1nti e rinw,,.~i alla luc<' del ,:,olc. alla pal'c del lavoro. Chi vuole niular(· 1"11µ:itazio11C.con cl<'naro o in :dll'O modo. si indirizzi :1 IVAN AIATl. Vin Carncl'iolo. 6 • Uoma. V. 144