Volontà - anno V - n.2-3 - 1 ottobre 1950

VERSO UN MONDO LIBERO I L PHOGRAMMA bolscevico, pri– ma deJlc conquista del pote1·c uel– J"ottobre )917, uon a,•cva rivendica– lo a11crtamcntc nè il Diriµ: is.mo tee• nico. nè l'Ufficio centrale del Piano, uè il Servizio obhligntorio del lavoro - che sono stati poi di follo i pila– slri delle sue costruzioni sociali. con- 1._·lusc nella 1>eggiorc &<:hiavi1ì1. Anzi. si dc,·e ricordare d1e, a parole. i bolscevichi pnrcvnno allora animati da propositi libertari: chi non ri– :-1•11te quell'illusione leggendo ancor OJ.!!!i (cStato e Hivoluzione)) di Lenin'? E' quiudi una grnmlc soq>rcsn tro– \'arc pro1nio quelle idee-chiave del– l"autoritù bolscevica riproposte ogl,!i 1..·onevidente tlllimo di lihertù, da un unarchico. iu un 01n1scolo edito eia :umrchici, e che le presenta cou1c dir('zionc possibile per and.u·c l<VCI'· so· un mondo libcrtnrio)), 1 ) igno– n111docosì Jn lezione stessa dell'cspe– riem:a russa. e senza suscitare oh– hiczioni. Ai:=:giunj!:aSi che dal tcrupo della conlrorfroluzionc bolscc\'ica in Rus– ~ia ad oggi il mondo ha pur cam– minalo ucl campo della tecnica e dcll"organizznzionc: i progressi anzi 1 ) Lyg, J/ ers 1111 moml liberrnire, Etlit tlu Lib., Paris 1949. i8 sono già enormi. La de\'iazione bu– rocratica di una nuova rivoluzion<' sarebbe quindi nel nostro tcm1,o as– sui più facile che nel 1917 - 1922. Questo che è un dato essenziale del problema sociale non do\'l"ClilK' c~– scre mai dinwnticato da chi ,·o~li;1 studiare da un 1mnto di vista liber– tario le forme possibili per In riorj!a– nizznzionc della soci('IÙ in forme prive di nuto,·ità. Non quiudi per amore alla critica in sè, rna per offrire ullo scrittore ed ai lettori di quell'opuscolo 111a– terin di riflessione che m'n1)paiono nccessnrie, mi son deciso sottoporre alcm1c ossen•nzioni di dettaglio che chiariscono dove, a mio a,·\'iso, uc sla l'cnore centrale. Ci dic<' Lyg che << ;J dirigismo tec– nico n ci è ((imposto>). In altri ter– mini, è il vecchio ar~omcnto 1:1111c ,,olte udito da ben nhrc sor~cnti: lu com1)lcs.sit,ì della tecnica della pro– duzione e dello F-Cnmbio rende o~~i ine\'itabilc il ricor50 al diri~ii-1110 tecnico. E' la tesi in fondo di Rur– nhan - il (< profondo pensatore )1 della << Rivoluzione dei diriJZ;Cnti >1. finito or:t a puntellare con libri l'in:ij)erinlismo americano. Ma basta tt11 attimo di riflessione per accorger-

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