Volontà - anno IV - n.11 - 15 maggio 1950

111i11ciòa C<1111biarc .~ott.o finfluenz<1 <lell'i,ulustrializzaziouc, tutto nel. Sud restò esattame11te com"crn. Ger• 1110,;lii.,con <111cs1a di.~1.orsio11ctm ri– sc11time11to cd un disprezzo t1·l1Nord e Sud, lr<t i nordici e i sudici. ch,.e viziò l.'intern 1wzio11e di tmitti. Da ciò è venuto fuori, per e.~cmpio. il scporntismo che è a11cor<1 ww /orz(I viv<t in Sicilio. sfr11floto a mo<lo loro dai signori terrieri come 111w difeso ro11tro ogni riforma. str11tt11mle clic posso caso mai acclldcre sul co111i- 11ente. 1110 ,111che JJOJ1olore /H!r lo ge111e comune. come 1111 <1tto di <li– ~.r:11Mo contro 11110 situozi<mc che 11011 vaclcrc le terre dalle quali nor, .~i sa– rebbero poluti rimuovere colla for– ::a: <Jtrn11do il Goi;en,o. impo11rito delle richieste popolari, manovrava 1• promelt.ct ,'" t·ome orn - ma f,11nl- 111e11te. rome orn. <1c<111istò u,w .io/i– d,, mag,rior<t11::aper lo status <1uo. ,Yd 1922. qm,llro r11111i do,,o fo f.!Uer– rn. il F11sris1110 diede il fermo "i cnmbir,menti str111.t11rnli in Ju,lia: uel JQ118. ,,,.011rio altri ,,,wuro wmi ,Topo la crulutr, del fllscismo. la D1•– mocrnzio Cri.~timm /rn ripetuto il fWOCe."'·"'0, e11:.11 dnbhio vi ."'0110 dellt• dif– ferenze ,,.,, il F"sci.~1110 e i,, De- /rn mai 11emmeno accemrnto r, porta- worrn:.ic, CriMiwrn. /Ha d .w)lw tm• ,e loro <Ju<1lche bene. che delle somiglitm:.e. A111hed11e Negli llmbienti ,, risj1ettt1bili » Of!· Jl<lrteggirmo 1icr la co11ti111111:.io11e pi il -"'CJK11·c,tismo è poco t1scolwto in clcllt, ·"'"fWCmr,:.ia ,lei rapitnle i1ulu- Siciliu. perchè i signori tc,·rieri - i 1"-lriolcnel Nord e deµli interessi ter- •(fllfili f11ro110 fflvore,;oli 111, SC/HIIJ1ti- rieri nel Sud. Ambedue /Hmgono il smo nef{li m111i immediatamente fK)· /uro frolltc contro i cambiamenti stcriori "L ]943, qrwmlo fo ctulutn fo11du111e11talidella struttlua sociale del Fa.,,cismo sembrò dovesse 11orta- senza i quali l',mificozione e la mo- re con .~é drn.~tici rn111bia111criti ..~trnt- dcmizzazionc cleWlwlia debbono ri- 11,roli - IH111noalf,ue c"pito cl,c i. 111(11,cre i-mpossibili. Ambedue rite11- loro JJOs.se.~si 11011 sono più in perico- gono cl,e la viole11zt1 fo miseria e fo lo. Le ultime scintille del fuoco .se- • low, cl,e nascono dlii rigetto delle ri- 1mrnliStll voforo110 via <11wndo i De- forme di strutture, .mci<1lc, <la lm,1w mocratid C,ùticmi olle1111ero la vit- tempo i11 rilllrdo - n.ell'imlustrit1 torio eletMrflle 11ell'"prilc 1948. come ncllll tcrrn - biso;mn trattar- I ca.si della riforma fl,e.roria dovo le con la polizill ... mentre il pro{(.et- r;ue.~ttt !!.llerrn limmo .~e;mito lo .~tes- to Segni per 1't riformo aj!rnria mo• so cor.~o sbllgliflto che dopo il 1918. strn le sue intenzioni essenziali, che Proprio come dopo il 1918, vi è st(I• sono quelle di tiare <1unnto meno C lo 1111 tempo in cui la rodic(lle clivi- possibile e darlo qunnlo llÌÙ lt'ntn- ~ione delle terre è .sembrata i11evito- mc-nte è impossibile ..... ,,. l,il(): q1uuufo i. contculi11i, impazien- ti cli riforme. incomi11ciaro110 ad in- BASJL DAVIDSON do << STATESMAN ANO NATION », Lo11dr.1,aprile '950. 6i2

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