Volontà - anno IV - n.10 - 15 aprile 1950

PAROLE E FATTI "··• T•H• ciò clii• "•I p•HI••• f•r• ò ,U c•.,•i9II•••• , ... ,.che c•11•i• t1ll••d• -1 ti 4icl•-1 q11e1to «011111111• •••iii prlH tU "11"1 wolere H lo "'" •••••• e,p.,I••••• •• la 111• ,, .... ••••••••i•••• """ ti ca•oth•c••• • rlc-•■<•N cloe ••rito di eHere ,a..,11••·• ,., da 1•. liHOP01 K IN « La morale am1rc/1ic" ». NEL 192(, il movimento anarchico internazionale fu agitato dalle proposte d'un gruppo di militanti russi in esilio a Parigi, i quali vole– vnno d1(' si creasse una or~anizzn– zione <mni.tarin ed orienlata» in cni il lavoro di tutti fosse incanalato secondo un 1,roµ:ramma comune. as– eicurando in tal modo migliori l'Ì· 1mlla1i. Dicevano i womotori: ,, 11 solo met.oclo che può parlare allr, solu– zione riel problema orgm,iz::.ltt,iuo ge,,emle è l'unione cli. twti i. mili- 1.anti <1ttivi dell'mwrchi.imo . . mlfe bmti di te.-:i precise. idcolo![iclw. tllt.– tic-he e organizzatir;e >1. E precisavnno. in una delle circ-o- 1:tri con <'lii ccrc:ivano di mettere in moto il loro prOJ!:Clto: (e è nece .. ~sa– ,io <'he i <'Omp,,gni ... si m.cunno d'auordo ncllrt i11terprctazione co– mrm.e dei punti prin<'ip(lli esposti nel/,, nostra Pi"ll"/orma. come i se- 711c11ti: ]) &·opo e<I import<mza tlelfo lolla di cfo.-:se 11ei .-:istemi dcll'a1wr– cl1i.-:t110. 2) //. Comtmismo Am1rcl1ico 600 come base e scopo del nostro J110- 1:i111c11to. :.J) Il Simlocolismo Gome 11110 diti metodi della loiw di rlasse ri– voluziom,ril, cl,e deve es.~ere p,,rti. coformelrtc influenzato dell'anor– chismo. 4) Un pror;rnnww pO$Ìlivo per l'indomtmi. dellll Rivoluzione so– ci<,le . .5) Necessità in ot:.ni 1xwse di una orµanizzazio11e ge,ien,le clet:.li mwrcl,ici basotn sull.'unitcì ideolol!i– ca e tattica e sullo respomnbilitiì collcttiv(l >>. La storia è nota. Nel nuu·zo 1927 <:.i i-enlizzò un Convcii:no a llourc: Ln llciuc-. vicino a PariJ;!'.i. Esso stava entrando nel vivo delle varie que– stioni (e, va detto, sopratutlo ncr opcrn ·dei deleii:nti italinni. tra cui Fahhri. Fedeli, Berneri) <1trnndo la polizia pensò bene di srioii:lierlo. nrrestnndo tnlli. 11 Comitato Or,:?:nnizzntorc SCj!UÌ· tò però ugualmente il suo lavon1 pci- quanto senza tener conto dc-11<' obbiezioni presentate dnjl:li i1alia- 11i, e poco dopo invia\'tt n tutti delle

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