Volontà - anno IV - n.4 - 15 ottobre 1949

ro 5(',150 dellu P"rola. Si creclerebb(>. ro. in tutta buo,ia feclc, necessari al trionfo delfo rivolu:ionc e vorrebbe• ro ttopratutto ussic11rursi l'esistenza C' la for:.a per imporre I.e loro 1:olontù. Perciò creerebbero dei corp~ armati per la. loro di.fesa materiale ed umi burocrazia per reuliz::«re i. loro dog– mi, parcili:zando in questo modo il movimento popolare -ed uccidendo la rivoluzione. È ciò, iÒ credo, clic è c"pituto ai bol:;cer,·ichi.. Infine pcriso clie l'essenziale non è il. t.rionfo dei. nostri piani., dei. no• $Eri progetti, delle nostre utopie, le ~,uali hanno bisr,gno, del. resto, di es– sere co,1/ermate dall'cs1,cric11w e J>0sso'10 con la. pratica esigere delle modifiche. Ciò che importa <li più e clic il popolo, che t.utti gli uoniini pere/ano lo spirito e le abitudini di g,.egge, eh' essi. clevono ud ww schia· vitù mil.lemiria, per imporare a pe11- .sc,rc e ad (1girc liberame,11.c. È a qne– .st.'operc, di enwncipuzionc che gli. li· .1wrcl1ici debbono dedicarsi i11 parti· colar modo )). Dopo il 1929 la rivoluzione spa– :gnola ha confermato slraordinal"ia- mente la verità delle parole di Ma. latcsta . .Non si tratta, dWlquc, di re– spingere solo la collaborazione di. governo con la borghesia - ciò che è naturale ~ ma anche la posizio– ne ri,,oluzìonaria•dittatod:.dc che si oppone alla collaborazione ma che non è meno autoritaria. Vent'anni dopo le parole scritte <la '1\falalcsla su << Le Libcrwirc » vcdia– Jno ancor pili chiaramente dove fini– scono le dittature del 20.mo secolo: ,id un mondo centralizzato ul massi– mo, a I lo sterminio di tull i i, popo– i i. Gli credi dei giacobini, dei bian– chisti e degli altri apprcndisti-ditta- 1ori del 19mo secolo non si contcn– lano piÌI della ghiglioUina. Essi, prc• cipilano gli uomini a milioni e deci– ne di milioni nella morte meccaniz– zata e razionalizzala. La rivoluzione anarchica ha altri mcui per trionfare della barbarie crescente. Ed n questo proposito io cilo :rncora, per terminare, una frase di :Malatesta: << Se prr vincere fosse necessario innalzare le forche s,lifo pittzzc pub- 1,/ichc, io preferirei lu sco11fìttri ,,. G. GASTON Al vrossimo numero la, fine del saggio: Sindacati,Consigli,Assemblee ARGENTINA li llit1a1orc Pl!ron (colonnello dalh1 facci:1 ~1upida, 1,iù-una bella donna) lrn fo110 "''· l:m: dalla .sua Camera le lcg;:i .-on eui l'isliluto democratico sanziona demorraticamc111c Ja fìnc delUI democrazia: d'ora innanzi la 1>ri;;ione dchi1a111ente amminiis.1rata d:1 un giu• dice as11et1aogni diS6Cnzicnte. Fiat. E \'.è ancora dii non ,•uol n:dcre che dit:lro a c1ue!to dillalore tla 011cret1a si ~ciano i rt.'i!idui pii1 n:lcnosi della dillalur:1 nazi:.ta - e 11robabilmen1e Hitler ;;;lesso. 201

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