Volontà - anno IV - n.2 - 15 agosto 1949

A N T o L o G I A DIALOGO PER IL DIALOGO L 'llvt,-enire è molto scuro. - Pcn.."hè? Non vi è nulla da temere, poichè ormai abbiamo guar– dalo in viso il peggio. Non· v'è <lun– t1ue .altro d1c ragioni di sperare e di lottare. ' · - Cori chi? - Pc,: la 1>ace. - Pacifista assoluto? - Fino a nuovo ordine, resisten- te assoluto - e a tulle le follie che <:i vengono proposte. - /risomma, come si dice, voi vi tenete fuori .. , - Sì fuori di questo. - Non è molto comodo. - No. Ho tentato lealmente di partecipare. E mc ne son date delle arie gravi! Ma poi mi sono rassegna– to: bisogna thiarnarc criminale ciò ~hc è criminale. I?' sono su un al– tro piano. - Il no iritegrale, dunque? - Il si integrale. Naturalmente, so che c'è gente più saggia che cer– <.'a di adattarsi con ciò che è. Io non ho nulla toni ro <li essi... - Allora?, - Allora io sono per la pluralità delle posizioni. Si può fare H parti– to di coloro che non sono sicuri di a,·er ragione? E&So !:'arebbe il mio. ln tulli i casi, non insulto coloro che non sono con me. È la mia sola ori• ginalità. 120 - Ma se noi precisassimo! - PrCcisiamo. I governanti di og- gi, russi ameri<:ani e qualche voha euro1,ci, sono criminali di guerra. Secondo la definizione del Lribunalc di Norimberga. E alla loro colpa partecipano tutte le forze 1,olitichc interne che li appoggiano in un mo– do od in un altro 1 tutte le chiese, spirituali o no, che uon clenuu1.:iano la mislilficazione di cui il mondo è vittima .. - Quale mistificaziorz.e? - Quella che vuole forci credere che ·la poli1ica di potenza, qualun– que sia, può condurci ad una socie– tà migliore in cui la liberazione so– ciale sarà infine realizzata. Politira di potenza significa preparazione al– la guerra. La preparazione alla guer– Ta, e a maggior ragione la guerra stessa, rendono propriamente im– possibile la liberazione sociale. Non avclc che a guardarvi attorno. La liberazioue s9cialc e la libcrtlt opc· raia dipendono strettamente dalla ercazionc di un ordine internaziona– le. La ·sola questione è di sapere .se . ci si arriverà con la guerra o cou la pace. È a proposilo di questa scelta eh~ noi dobbiamo riunirci o sepa· rarci. Tutte le altre scelte mi sem. brano inutili. - Cosa ai,~te voi scelto? - Io punto sulla pace. E(_·co il

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