Volontà - anno IV - n.1 - 15 luglio 1949

•neiti, come nella società palestinese prima della creaUone di Israele. L'ac– cento. per .1.Ua1i.n,: e Doglio, cade sul 1,'0lore della socialità: per Zaccaria, sul t.'alor'e primo e /ondamemale della libertà; per Capitini e Tartaglia sulla «religione» intesa come impegno totale al destino deLl'u.omo .• Sia pure con la più ampia varietà di atteggiamenti, gli. orientamenti dei cont.-e1wti sono sostanzialmente gravitati intorno a quest.e tre posizioni. :Altre affiorate, come quella trozchista di Iriièi, sono apparse di wi rivolu• :::ionarismo ormai un pò romantico e ·anacronistico; dal canto .suo Borghi, escluderido ogni part.izione classistica, ha messo in rilievo che l'urgen:urdetl.a libertà non si presenta solo sul piano economico e che la lotta contro l'au– tomatismo contem~raneo va co,1dotta .co,i direzione molteplice, in tutti. i campi, perchè se Io sfruttamento dell'uomo sull'u,omo, sopravvive in un settore esso fi,A.iscecol contagiare anche ·gli altri. . · Qualcuno, per dare alla proposta fcderaz.io11e un. contenuto più con• creto e per curatteriz:;arla 1,-ersol'esterno, ha suggerito, pur rinunziando a una base id<!ologioo comune, che si ponessero, come concli.zione per fame parte, alcuni. priricipi. Parlare di. rirwovameruo, di. rottura, di persuasione 11011 basta ancora: bisogna alzare, al di là dello Stato· odierno, un ·oriz– zonte dir.-crso, popolandolo di concretezze, sostituendo puntualmente centri 111101,·i e fluidi. di socialità all'ingombro degli istituti putrefatti. Qui si è rivelata la difficoltà di conciliare <111-el minimo di « politici.;.a;;iò11e >> pro– posta da alcuni. col libertarimw teorico e intransigente di altri. Tuttavia su due punti assai generici., è intervenuto un accordo unanime. La fede• razione sia dichiarata associazione di, diversi. Il principio comune, &ifl. 11.10n– clato cli. uno dei convenuti di precisarlo e di approfondirlo nella rivendica– zione del valore eterno clclla società contro il potere tirann1ico e caduco <iello Stato. Ne consegue, com'è chiaro, una St.'oriatissima samma di azior1e sociale J><Jssibile.Il futuro ci dirà se questa federazione di 11omim vivi, nata a Ge11o'l:a è destinata a tradurre i11compiti concreti Le vOlonlà con– cordi e disc.ordi- emerse nel Convegno. L. BoBTONE N. d. R. ):; bene chiarire che gli anarchici intervenuti a quef!to Convegno (la cui organizza. zione. per incarico di Masini, è ;;tata a~i ben curata dal Cruppo anarchico Geno,•a. Nervi) han lutti dichiarato d'Nl!ervi a puro titolo J>eraonale e 6002:3 mandati da nessuno. Al prossimo numero : SOCIALDEMOCRAZIA - Esempioo ammonimento ? _Lettera da Londra, cli A. MELTZER 57

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