Volontà - anno III - n.12 - 15 giugno 1949

Quando chi viene a difendere la causa della pace è legato slrellamenle a governi, a gruppi di dirigenti, a parlili politici che fanno una politica di guerra, rende il più cattivo servizio possibile alla causa che d:oc di di· fendere, mentre. di fatto è allealo ai suoi nemici. Quald1c voce sincera c'è stata, oltre alla noslra. Ignazio Silonc, !H!I" esempio, ha spiegato chi.ir ..u.uenlc: (( Che le ca11~edi guerra sta.uria nclfo <livisione del mondo in ::.or,edi. inflnenzaJ 11el caos delle economie rw::.io– ll(t/i. dei regimi di. dittatura. <tpcrtu e ma:sc/1cr(fta, degli. ostacoli. alle, libera circofo::.ione delle idee ..... )). Ed ha aggiunto: u: c'è qualche cosa di. più t.erribile della disintegr(f;;.ione <l<'ll'momo, cd è le, disùit<'gra:ionc delle coscien::.e >>, Ecco un male già in atto per taluni, un pericolo reale per molti altri, <:hc noi anar,·hi<·i cerchiamo di arginare da tempo. Vorremmo che altri ~i mcllessero ,d l'opera ,·on noi: e 11011 saremo cerio noi a non ri,·ouos1·erc il loro merito. Il soldato Pietro ,Pinna <:he è in prigione a C•u:-alc :Monrerrato, per èS· scr~i rifiutalo di fare il mililare, lia reso più servizio alla <:ausa della pa1·c di tulli gli a\'\'Ot:ali delle manifestazioni p:1rigine, e di tutti i partecipanti .... turisti venuti da 1utte le parti del mondo con le spese di viaggio pagate e di lulte le firme che si stanno raecog1iedo. E la causa della pace la dHcn– dono tut:i i Pinna d'Italin e del mondo intero che si rifiutano di sotlomcl· tersi al Dio della guerra cd a tutti gli Dei maggiori o minori sui quali quel Dio troneggia da se,·oli. lrionfonte e potente. G. BERNERI ESSEREPACIFISTI Uo vacHì11t• •uteutico ~ sempre, io uo moodo fratricida, un violatore della ltgge ecrilla. A lulli coloro ehe ei dicono paci6eti, li dovrebbe b1"uu:■mf'ute chie– dere: - Sei di1posto a violare la legge codi6ca1a per la eola Leage uoiverulmenle -.,alida, in cui l'amore divino e umano 1000 (u1i iu un comandamento univoco: 1,er I■ Legge che sta 1critta au11:li astri e solo,il tuo cuore può intendere? - U110 eolo, for1e. su mille, risponderà affermativamf'nlll' 1enza e1itazioni. Gli altri, dopo iarda rifle11iooe, diranno che ooo c■piacooo, percb~ oeHuoo ardirebbe coo(eH■re la propria pre(erenza per 1.., leggi scritte, che• elevano un povero. di1peralo Caino sul piedeetallo dcli' eroe e faooo di una geoeroo gioveu1ù una o;aa11■ di bruti in uniformie'.. Unirei • 1ifl'atti "paei611i ., lei=;■litari e iuoocui, attghlodati di bei molli e di aureo ritpello ptlr le le,rgi pietrificate, è come inginocchiarti davanti al sio;aulacro del Dio della Guerra e dirgli : - Ora ebe sei lontano. plaudiamo a chi ti rivolge le più vigoro1e be1temmie. Ma, 1e ""rrai, ooi ei guarderemo dal lra1)porre le no&tre vite e i no1tri beoi fra la lua ma~~• e l'umanità imbeatialita " dol~nte, Solo, eer• eberemo di rip:1rarci conlro i tuoi colpi, dietro i nostri simili. E lf'mpre 11iaintf'gral– mente latta la tua vnlooti. G. C. 660