Volontà - anno III - n.12 - 15 giugno 1949

LA CONCEZIONE MARXISTA DELLO STATO La concezione marxista dello Stato, per il suo fondamento d'os.scn•a– zione e per le i.dee che aceoglie, appartiene ad un momento @torico e a<l un dominio geografico ben determinato: l'Inghilterra. del XIX seeolo. Per !piegare e chiarire le lotte politiche che Marx, emigrato a Lon– dra, a,•e,•a sollo gli occhi (lotte tra proprietari terrieri e capitalisti, o ca– pitalisti cd operai; in pro o contro del suffragio w1iversalc, o delle tariffe doganali sul grano) questa teoria poteva anche essere sufficiente. Potel'a, in wia certa misura, applicarei alla monarchia censir.aire di Luigi Filippo, ma non all'analisi <lelle grandi rivoluzioni e contro-rivoluzioni francesi del 1489-1815, analisi che 1\farx non ha mai tentato. In quanto alla descrizione dei rapporti di potere in seno alla Francia del Secondo Impero, della Germania di Bismark, e della Russia Zarista, non etisteva in .Marx che frammentaria e in completa contraddizione con In sua teoria centrale. Lo stesso è dell1interpretazione - moho meno mar– xista che bakunista - che Marx à dato della Comw1e, come forma di or– ganizzuzione rÌ\'oluzionaria. Il marxismo ignora le società contadine, feudali, monarchiche, tcocra• tichc, schiaviste, «c.; almeno la loro descrizione sci.entifica non ha niente in comuuc con le logomachie marxiste che qualchevolta lianno tentato di allribuire loro. Oggi lo Stato totnlitario moderno - 4ìglio del Marxismo - in quanto movimento religioso irrazionale - sfugge totalmente all'analisi del marxismo come slrumento di conoscenza. Per comprendere qualcheeosa del mondo politico in cui viviamo, la sua teoria ufficiale. imprestala per il 90 per cento dal marxismo, è aSBolutamente inefficace. La critica <li questo mondo politico non può essere pre8a che àall'elemento della società che è in contrasto con esso e in rh•olta cosciente contro di esso: cioè dalla teoria anarchica del.lo Stato. Queste conclusioni CS<:onochiare dalla lettura di un libro pubblicato recentemente in Francia « La tragedia del marxismo» di Miche! Collinet. L'autore è uno storico av\•e<luto, ,militante comunista e socialista per ven– ticinque nnni, e al quale la guerra di Spagna - tra l'altro - ì1 aperto 589