Volontà - anno III - n.10 - 15 aprile 1949

11cl 1< 'l'cmp~ No1u:<•1wx ,> e i11 Inghilterra nel 11 frce<lom ", ma a1whe in pubblicazioni come la rivis1a tedesca 1< Are/rive~ /ur So::.iufw~se11schajl >,. Ma solamente dopo la prinrn guerra mondiale egli incominciò a dare studi dietro sludi, libri dielro libri, ricchi di pensiero e densi di docume11- lazionc1 che potevano servire alla claborazioue di innumerevoli altre opere: in tedesco per i tipi del « Dcr Syt1dic"list ». poi in spagnolo per i co01pag11i del la editoriale l< l,a Protcsw » di Bueno,- Aires, per la «. Uivisw Blanca • del compagno Oralcs di Barcellona, e negli ultirni lempi ,mchc in« Fede• di Roma c alcuni ncll'(( Ad1111uwd<'i lfo/ruttari >) di New.York. Chi non s:ipcva ,·ome queslo lavoro fosse il risultalo di diecine e diecine d'anni di raccoglimento e di maturalo studio e di documentuzione minuziosa~ si stu• 11iva della sua pro.:ligio,;:a ferlililit. 1 suoi libri 11011 erano improvvisazioni, ma conclu<le\'allo anni ed anni di preparazione. La sua 1( Storia del Pensiero e del Movimcrllo A,wrchico )), disgraziaLa– mcnte rimasta ai pl'imi tre volumi, (pubblicati in tedesco nelle edizioni della « Frcic Arbeilcr Uniou Dcutchlaud >,, cioè ciel 1< Drr Syt1dicnli.~t >> di Berlino)(> un vero monurneulo cretto al pcusiero lihel'lario, e disgraziata• menle, or,unai inlrovahilc. ln quci<la opera ,111011umc111alc egli rimontando nella storia dei primol'fli del 1,ensiero 11ocialc, traccia lulla l.1 parubola aSt·eusionalt• delle idee .inar• d1i,·he, 1·lic e,:,primono Paspinizionc umana alla libc,·1ì1 e al benessere, Par• lcn<lo dalll' Ol'igini egli cs:nuirrn via via lo sviluppo di un movimento auar– <-hic-oconrrcto e pret:iso, ne presenta gli esponenti e ne analizza il pcn– ~icro. Dul suo primo volume: 1( Dcr Vorfriil,J.iug clrr A11urcl1iR )1, i 11rimordi dell'anarchismo, alla prima J111ernazionale. a Prouclhon t' a Kropotkine << I)(,,. A11,,rr/1i.;;r,ws: vo11 Pro11dlio11 :.11 Kro11oth'it1t· >1 al terzo: e, A,wrclii• sm11.~ >) n A11arrhist.e11 11ml So::.i<tlrcvol11tiot1m1ir<• )) è dcH·ritla Lulla l'e\ 1 olu- 1.ione del pensiero libertario e p•·ospcllul:t l'azione 1.cs; 1alla t·onquist.a di un beuc~scre seinpre maggiore e tendente a ,;:ollevarc le 1·lassi lavoraLrid, µ;li uomini lulli, dal giogo dello sfruttameulo e dell'oppressione. È lo sforzo, la loun di t.ulli gli uomi11i t:he non in1C11donoes.:e1·c srruuati nò di sfruttare, nrn che vogliono avere un poslo nel mondo e la,·or.arc per la «·reazione di una so.... ictl1 l'hc garauliSt·a uguaglianza e lihcrlù a Lutti i .suoi membri. Qucslo lavoro storic·o è indubbiamente l"opcru t·enlralc e ~ulla quale si innestano poi numerosi allri volumi che potremmo chiamare di deltaglio, 111a d1c mettono in luce momeuti e persone pt11·lit"olnri del pcusiero e della atoria dcll'anard1ismo. ,Per t'S<'tnpio, in italiano. ff /Jalm11it1 <' la lutcrria;:,io- 1wf,, in ltafiu li. I( Afolt1tl'Stfl )) 1< l~ttiviW dì. un A,wrcl1ico 11: in s1>agnolo, (C Mi– ~11<'1 8ctf..·11,1i11, fo lriwrrwciol y In Al.ùm:;a c11 Espwia ». pubblicato dalla "Prot.esta i, cli Bucno" Aires nel 1929, poi 1( Ooc11m<'11/os lnJ:?ditos :JObrc I.a l11wrr1t1ciorwl y lu Afiw1::.u n,, EspClt'ia n, (Protesta - Buenos Aires 1930). Quc,t'ultima operu rif•orda anche la figuru lalllo simpatica e cnrallcristi1·a ilei rivoluzionario ilali.:iuo Fanelli ,,he fu, in g:io, 1 f•11tl1,uno dei conispon• denti, nel napoletano, del Pi,,wa11e per l'organizzazione della sua famosa ,pcdizione, piì1 lardi fotcrnazionalisla scgunn del Bakunin e uno dei pri• 573

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