Volontà - anno III - n.10 - 15 aprile 1949

vcclc ripudiando l(Ucst'idca marxista 6arcbbc un rimedio 1wsgion· del mul,· primitivo. Nella maggior parte dei paesi d'Europu lo Stato hn cessn!o d·csscr·t· t111a pura e 8cmplice Ci!prcssione del cnpilalismo. Se fosse rimasto tale, i.· ,wvio che l'uso del potere nella cornice tapilalista sarebbe una contraddi- 1.ioue indHcndibile e<I i.mollerabilC. Voi sapete come mc c·hc nella dialel• tica marxista le forze di produzione determinano il sis1cma giuridico tli proprictù., che a sm1 ,,olta determina l'intera soprastruttura ideologic:1 mo· raie e culturale. Voi sapete anche che il problema della dc<:adeuz.i cl'u11 ~isteuu1 sociale dato si manHesta uell'incompatibiliti:1 tra le forze di produ• 1.iouc e il sistema che da esse s'C sviluppato. Aggiu11gcrò un altro sintomo marxistn di decadenza· sociale: , l'apparire della :slcsto:.1 inc:ompatibiliti1 fra 111 <ij(ruttura giuridica della proprietà <la una parte, e le ideologie, le ere· delizc e i costumi edificati su <1ucsta struttura d,dl'altra. Queste osservazioni ... ono divcututc ov,•ic 1 dopo l'ultima gucrrai che in qualunque allro momento .anleriormcntc. 1':: staio il c:1pitalismo 1.1 c·rc:1Cc la forma moderna della d<'· mocr:tzi:1. 111a lr dcmocra7.ir - s;i ~tanno ~cmpr<• pili ~,·i1wol.11ulo dal cnpil:t· di qul'Sta 1xu·tecipa::.iom· di cui <1f1bicm1uisto Jir, fJIIÌ l'uspl'tto sociuli.>llict1· mente inoperante. I .,ocilllisti al poteri• - c/11• 11011 /JOSSOIIO usare il polcn· pn fare il so– ,·ùrlismo e, nel migliore dei casi, cercano solo di prc11dere <J11<1lchc misuru ,~Jw, pallia11do certi mali più evidenti, sembri loro prcp(lntrc il urre,w P"" ,r l'ordine soci"lc di dom<mi » - lu11gi_. dc,ll'utili::.;:t,re l!cmt.orit,i go1;-er1w– tivt, per i. propri fitti, si fmrno essi stessi strumenti dello Su,10 e adattmw <' poco a poco l«. dot.trirw e fo tattica dei. partiti :,;ocialisti. t1lle 11ecessità di ,·ouserva::.ion<· dello St.at.o ::tesso. Cosi - nella rcoriu -· l.'mpirn::.io11e alfo .iocializ::.o::.io11e cfolic ricclic::.::.c, 11011 sufficic11teme,u.,. prccism" 11ei. 1<tcsti>1, si ,ras/orme, i11quel prognuw,w di rw::.io11ali::.u1::.io11c ce11trnliz::.ot<i ch'è fo str,,– ,J« ,,wcstro del totoliu,rismo e rc,ppresc11tc, la tc1ule11::.tt11c,t11rnfrdegli Swti ,:u11tcmp-0r(l11ci qu<1l1111q11<• si,mo le loro carnucristi<'iw. (Ed i• c:irioso oss,•r– mrc come Blum. 11ett'ult.imt1. purtP dr! suo t1rticolo. $i "fJ/JOggi s11 ,,uc.~111 1ra$for111u::.io11csse11::.ialmP11tccmtisociolista del c <1pitttli.mw " ,/f'Jlo Sta.to. per sostencru che qucst'u.ltimo ha perso il suo c11rnttcre cltissista e <Juindi 1 socialisti. possono più agevolmente /ttrnc parte). Nel campo prntico poi. ,:omc consegucn::.a della loro «leale» 1><1rteci1x1ziot1<' al gioco delle istit11- :io11i dc111ocrn1.ich" c/1" conduce dirctwmcntc ull' « ,uo del poter" 11. i $OCÌ«– listi. nwlgrado i. discorsi, r magari i rculi desideri. in contrwio. si .5011 i;isti obbligati ad c,bba11doriwr 1.'int.errwzion<1li$mO e,/ " 1,;oridurrc det per tutto ,ma politico rw::.ionc,lc, perdendo così IHICI grcu, JXl1'LC delle loro forzu r della loro ragion d'essere idc"lc. Sc,rebbc a <111cstoproposito molto ,ai!,· e,/ istruttivo ,·an/rontare le confessioni. che /Jlum fu in <111est'c,rticolo 1·011 quelle, llucor piii categoriche, che sul fallime11ta dell'foterrwzionufo soci(1• list" /(t Lelio 8c1S$Oin un (lrticolo pubblictlfi 11clf1hanli <I('/ 4 J!Ìugno 1948. rii f'IIÌ Um(111it[1 1 ov:i d"f 1:-l l!iu:no hcr dutfl ,m111i f'Strani.

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