Volontà - anno III - n.9 - 15 marzo 1949

LA LAMPADA NELL'OROLOGIO Oal seno della spavcntoia miseria lì5ica e mor.,dc di questo tempo si at• tende, senza ancor.a disperare, che energie ribelli ad ogni addomesti– t·atura riprendano, n piè d'opera, il comptto dcll'cmancipa2ionc dell'uomo. Sarei l'ultimo a non riconosce.i-e che mai purtil;.l - in cui è in gioco 1u11a la sorte dell'umanità - sia stata ingaggiata in condizioni cosi inuguali. È duro, è, in certi -momenti, .se non scoraggiante, almeno deprimente nel senso fisico della parola, osservare che il gioco dellà storia si st:r facendo con dei dndi segnati. Su questa tappczzeri,1, do,·c la barba di Marx ancora brilla ma che il suo magnifico sguardo circolare non anima piì1, è, senza dubbio, grande peccato vedere iscriversi e ~iuparsi, alla fine dell'ascesa verso un meglio-che è loro dovuto, le masse proletarie condolte con gli occhi bendati, da preti rubicondi che non si degnano neppure più cli spie– gare loro dove passano. Qui do\'tebbe essere la libertà: vi di..:ono che così è, ma nessuno esce. Comprendete bene: sogna\·ate che l'uomo potesse gioire e testimoniure al· tamente della vita, dare la misura delle sue capacità, del suo genio: pct· (·omineiarc passerete da quella stanza piene di mosche metalliche cd ahre. Vedete quel piccolo romantico, pensava che durante la sua \'i1a - scu– "ale se è poco - il modo sarebbe dh·eutato modo: « l.tsciate ogni ,'ì1>eranza, o voi ehe entrate )>. Nulla può annullare questa realtà; e tutto ben pensato io \·j dico che il gioc·o non vale In prossima candela. Su un 1ale piano, i paradossi pili sapienti, j sofismi pii, ,·irulenti, non possono non \'edere presto la loro fine. Nell'attesa, tutto ciò che si gimtifìca in profondità umana e in libero dono di sè, ,,on ha detto la sua ultima parola. Tutto riprenderìt radice. La turlupinatura generale non anà durato che un tempo. I grandi problemi saranno posti in termini nuovi e come se ro...-.fe per la prima voha. Non ancmo piÌI da fremere da,·anti a ,·isioni di fon– (•iulli sfigurati. La galleria, un poco meglio informala, cesserà di appaseio• narsi alla promessa di scene rinnovate del circo romano, ma cli tutt;nltra ampiezza, perehè si nnnunzin che, questa ,·olla. le tribune de"ono formare 1ull'u110 con r,,rena. La tentazione della fine del mondo Si obiellcri'l che i 1>octi souo gente singolare, ,·ersatile? Come, i nwnc– rosi studi in •·orso di puhblicaziçme non ~tabili~cono che da un secolo essi 514

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