Volontà - anno III - n.6-7 - 15 gennaio 1949

ce11do che questo movimento LiOero e liberante si ingrandisca /ure11dolo intervenire sempre co11. piii chiarezza e più /or=<,negli auvenimemf sociali.. L<1prop<1gmtdt1 i<leologica è imlisp<msabile. Ma essa è insufficient.c ed ine/• ficm:e se 11011 si nutre col combattime11to quotidiano allo stesso modo che quesiti stessa t1ttiviuì d'ogni. giorno non. conduce ,, ,wffo se non è chiarita da 1111i11t.clligc11t,f' oricntt1me11to tm le prospettive del dii;eriire sociale. L. DAMASHKT ANNIVERSARIO In ottobre M:orso. il 31° m111iver$flrio della « rivo/u:;ione bolM:evica >1 è s1ato celc· br11to ili tutlo fo RuS$hi co11 gramli 5om1te di 1amb11ro. gra11tli /Hlrate, gro11di cliscorsi (/i cw1ocompi(lci11umto e cli a11toe$l11f-0:.io11e:illgrf]{lic11ti clie. 1wi. 1>er <1ua1110 così lonuwi. 11ossil111w,11,vre:.:.l!re be11e perchè il fascismo ce ne lw data 1111(1 l,mga esperieu:.11. ,, t·e1à de.I cnpitali~mo st:i :w\•iandosi :1lla $Ua fine•· /1(1 gridlllO 1111corll 1111t, volt11 11f Teniro IJolscioi il 5igm,r Molotof: "la ri\'Oluzione d'ottobre ha 6egnato il prind11io 1ld oollasso del eapi1alis1110"· U11 sig11or Ymli11 ha co11slata10 sulfa « Pratula ,,: « Fin <la! 11rimo giomo della rivoluzione sovie1icn il mondo si ~ diviso in due '-'am11i: i ~os1eni1ori della rivolur.ione d'ouobre cd i suoi mortali ue111id. E la frallura tra i tlue C'am11i i: di, ver1111a di anno in anno sempre piit profonda». Il sig11or El1remb11rg pure 11el suo (( pe:.:;o" 51111.a « Pmv<fo ,,, lw di5eg11a10 1111 111111(/ro del « dccliuarc del capi1alis1110» 11el m<mdo e della « cin1ura di di(esa » cl,,. i 1>0J>Oli <li 1111tigli Sta,i c<111i1«lis1i s1m100 costit11e11do "'· tnr11<1(/ll'U11io11e Sovietict1. I:.' /in q11i tutto mufo11n 1110110be11e. Il gllf1io. ,,e; discorsi e 11egli t1rticoli, comincfo 11111111<10 essi voglion() e,•i1-:ire ,li definir<' che cose, i tlit1(1lori russi propo11gauo "l mo11do wme s11cee5sore del capitlllismo 1let:<ule11tc. « Il .sis1ema c:a1►i1alistico oondanna i J)aesi alla inslabilit:ì, alle crisi ca1as1rnfid1e. alle ttosse 11eriodiehe ed ai ,s()lle\':nncnti ri\'oluzionari »: dice Mofowf. E(l è vero: salvo clic soui11tell(lc che 111110 ciò .,,011 esi5te i11 Riusia. No11, dice che s11l 1erre110 dell'e//ici~·11:.a ,Id lavoro e q11imfi del /i11afe 1e11ore di vita l'cco11omill poli:::ifJSCll11-eiblllscevicl,i è e,wr• memellll! inferiore li f111ella Cf1pitalistica. clll "!l11llp11r mi11imll co11tl!111dodi i11i:Ì<llive fi. bere. Nè tlice chtt m1cl1e in R11ssia la cri$i 1>er1mme11te c'è. e 5focia 11ella • ills,abilitù " e 11elle << SCO!lse 1>eri0tlicl,c » co,111e5se co11- le 1mrghe cli dirigent.i. meli/re i « sollen1- me11ti ri110/u:io11ari » 1/ci comimi, ciuadirri 11011 si ve.rifica11t1 sl1lta11I<> percl,è fe11orme 11wccl,i11(1riotlello Stnto po!izie.~co i,wil-isce gli 11omilli e lagffo loro og11i stroclfl di a:.fo11e •111011011/ll. L<1 co11cl11sitl11e a c11i 111t1i i discorsi 111ìrav(ll10. fo 1>ro1H1g,mcfo per il dilagll111e 1( i111• /)Crialismo » dei ,liu,,tori ,Ii Mosc<1. è riperuta <fo t111ti: « L'esJ1crienza del PC dì Rus,;i:i ... t) nei ,;uoi as.pclli 1>riuci1>aliacoell:ihile cd obblig:iloria JlCr i PC di umi i 1•aesi », e poi. d,è es$(1 si riassume 11cllo Sra1<> Sovietico, che è « il difensore degli interessi dei lavo• ratori di lutti i paesi», i 1w11oli debbo110 $05te11erlo. rifiittarsi 111lllg11i g11erra co11tro ili e.,so. te11er5i 11ro11ti <1ll'i1uurre:.io11e i,t sm, difesa. I/im11erfolismo riuso è verc,me11te dive111110 111aggior(!1111e. Us(I le <irmi proprie Jel• l'impc.ritdismll di tulli i. rem11i e <li tutti i 1x1e5i, - ki bugia si.~tcmoticti. fo cos1r11:.io11e 1/i leste di turcll mfll<lcfi11i1c, le prllme5se l)ÌIÌ amvie, e la 111asclier11t11ra del silen:.iO " della propagamfo attonio t1lfo propri<, costit11:io11e re"le - e,l omwi polrebbe d<ir le:io11i i11 merito (111c/1e ai 511lli.maestri. 302

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