Volontà - anno III - n.6-7 - 15 gennaio 1949

Jcll'a,•venire cercano di costruir~ un moJo di la,·oro in cui i loro 11rofini si salvino as• 1>umc11Joutia (unzione sociale JJOsitiva. L'ignoto autore riecheggia argomenti mo! 10 diffusi .iuche all'eeh:ro, latl<lo>'e (fran• eia, lnghiherro, Stati Uniti} -lo 6ICSS.O ten• tati,·o di &al>'ezza della prem)(1e11za sociale tlcgli industriali è ~111piuto con più diffuso contorno di libri e d.i discuuioni. Si tro• \'QIIO onunis..ioni veramente !ingolari. Ad es. •(ciliamo io ..-ucccssionc) quando ricorda rhe ~ l'errore più grave che comu11eme11te si commette r11w11do si stmlia110 i Je110111c11i eco110111ici è di clime11ticare fo loro imerdi– pe11(/cn:.a ... (del cl1e) il fascismo ci /,a dato la prova piiì. brìlla11tc, poic!,è 11011 c·è 11ro– bfo111lleronomico che esso 11011abbia a/• /ramato e risolto (b,moglfo del gra110. cli– / e.sa della lira. ~por111:.W11iarti/icialme11le MM-t.e11utc, ccc.) ... ~ oon il risultato che sa.J)· 11iamo, eioè che « i11realtii nulla è $lato ri. .mito»: idea giusta, ma che contrasta oon il resto dell'opuscolo, in cui la 601uzione di t1uti i problemi «onomiei italiani è falla di11endere dal -se11111liec potenziamooto del- 1',industria, •limitandosi -su <1uesto settore tutta l'onalisi. O1ip11re <Juando fa rilevare che <( se CO,i l'impiego, in mw qual.sfosi irulustria, di wu, dewrmi,wta ali<111ota cli 1111111odoper11.1oi potessimo procurarci i me::.i per acquistare w1 quantitativo di car• bo11e ~,periore li <1uello rieovabile da ww mi11iel"(Ico,1 fo $1.C$W rmmodopera, noi a· vremmo raggiunto u11 grado di ricclie:ua S11periore li qm:llo cl1e si avrebbe se si .,Jrnttasse la miniera di carbone»: >'ero an• ◄·he questo, 1111a non è l'induslria pseudo– t.,-arbooifera italiana, e l'industria siderur• gi~a ,ua appendice, e 1an1'ahre parallela– mente paS!live, ,sos1euu1a dalla stessa Cou• findustria che ,pensa così belle idee? Ciun• ge a riconoscere che « molti inJ11$triali hamro 5ubito ben. vole111ieri ed anche pro• vocata» 13 eOC1dizione (fosei-sta) per cui « h> Stato distribuisce permeui e,1 autori::.a:.io- 11i cl,e possono procurare (,ill'imfo$triale) ulili ben superiori a q11elu ottenibili con ,ma migliore organiz:a:.ione inclustriale .... favorendo la creazione di situa:ioni di mo• rwpQlio da cui l'indllStriale è imlotto a la· 392 sciare l'of{ici,w (per) svolgere il suu lrworo 11cicorri1loi miiiisieria/i »: tragica realtà an, cora e ,i;em11reattuale, contro la quale la Coufindustria 11011 certo ~i batte, dal mo– mento che ha Jlremuto <1des. 1>er i .sussidi ai Cantieri Navali ed ialle Acciaierie, .:cc. Si J>otrebbe seguitare oon molte altre cita– zioni, 11er le <1uali IUllc viooe immediato ricordare il ,,ecchio adagio del Jlrediéar bene e razzolare--male. Co1111111<111e l"opuscolo e i~1rut1ivo. Leg• gerlo, forne la critica, rilrovare l'errore an. d1e nelle idee J>arli<'olari che Lu sè llaiono buone: ecco un utile e5erci:do, nella con– fu$iOne mentale ehe do111ina, ira il persi– ~tente at1eggia11u:nto ,fascisir1 di chi ra pro• fessione ,li i)Jensare. Anche la 1>arte che ,i rivolge &f)Ccial• mente ai lavoratori, per <Juanto o,•viamoote ispirata {li « J►roblema uui-oo » della salvez. za dell'indui-tria e dei ,uoi 1Jf'Ofit1i,mcrila di essere iJ>ensata. E criticarla sarù un uli.le esercizio, in .t$emblec di 01►eroi, do>'e 1,i. corni11ci a riconoscere anche i nestri ,ste&Si difetti cd errori. ,11.tflali e ~1resc111i. E. FILMS UNA SCUOLA? ( • lfom<1 cittil aperta » • « Sciuscià ,, • 11 Pllisà » • « Vivere Ì/1 pt1ce » . « Sotto il sole cli Roma »). C~n 11ues1i films, dal vi,·o rcalisme dei primi ,fìuo al realismo rettorico di!ll'uhi• mo, IJl3Ssando per la frittura mista del teno e ,per la commedia del quarto, fi'è venuto «sistemando» in l1alia anche nel einc lo slancio iniziale che luUo in alto &os,ping:e– va il J>OJJOlo6u.bito dopo il crollo" appa– roote del fascismo. OaJJ))rima la reallà si vede con occhi nc11l, non vi &'aggiunge quasi nulla di ar-iificioso, cioè il film è 1►rO• prio un'ot>era d'arte. Poi cominciano le rifles&ioni le preoccupazioni di «etile», ,Je ,,ofontà. di « coordinazioni n intellettualis1j– d1e, e la purezu dell'opera già si <:onta• mina. Anoora, il ,gigionesoo di certi allori ~pporta nel miscuglio la nota falu del loro

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