Volontà - anno III - n.4-5 - 15 novembre 1948

saranno stupidi o feroci. Iluclcnz, in America, ha piantata b direzione del quotidiano comunista e &i è convenilo a fare il professore in una Unl– versit:1 cattolica: il caso è tipico. Tuili gli altri, idem. Bisogna non di– menticare il loro passato nel ,•aiutare il loro presente. Li atlrne un « im– piego migliore » In vita pili comoda e sicura, un padrone meno eSigcnte. · NuU'altro. L veri ,e cercatori di libcrti1 >>son eolo l'umile gente che non scrive lil1ri clic non formula dichia"razloni. Le. famiglie estoni o lituane che han rischiata (e talora perduta) la vita per fuggire dai loro llacsi su fra– gili b:1rche, contro l'immensità dell'Oceano. Le fomiglie cccoslo,•acche che passano di notte la frontiera sapendo d'essere attese dai campi di con– centramento delle • dispbccd persons :i,. Ma 11011 c'C grnncasaa per loro. Unn nnff1'n (;ouunouwe.ulth •! .... Si dice d1e il Governo ing'lesc abbia pro1:os10, tra tanti vani di– scorsi di Unione Oe1:iden1:ilc, di Unioni Doganali, ecc. - una pratica .is– soc:iazionc di Stati: l'entr:1ta <li 1u11i gli Stati dell'Europa occidentale nella Federazione Brittannica. Diventeremmo tutti cittadini brittannici, pur con– $Crvnndo Ila nostra indipendenza nazionale: come i C:1nadcsi, come gli in– diani. come i Neo-Zclandcsi. Lo spirito empirico degli statisti inglesi li ha spinti, co1ue sempre, nella direzione realislic:i. su cui si potrebbe costruire <1ualcosa di concrc10? Men– Ire i sistematici latini o tedeschi pensano piani fontasiosi destinati a restare sulla e.aria. gli inglc.si propongono crualcosa di immediatamente rcaliz7.a– bilc. E che, dando agli allri un'apertura verso jl superamento degli stretti confini nuzionali, conserverebbe però inlcgri i confini cd il 1>otcrc dello Stato inglese. Chi vivri, vcdr:1. Colonie 1iuth1ne. . ... Ben vorrebbero darle all'Italia, i signori del mo.udo. Ma se po- 1essero essere certi di utilizzarle ciascuno come basi per la propri3 guerra. Statisti americani o russi o inglesi dicono: sì, purchè servano ;1 me. Perciò non possono mcttcNJi d'accordo. Un matrimonjo in due non .si può fare in sei • ... Intanto, è additato al disprezzo pubblico chi fo Italia dice che è inutile e stupido insistere per ria\'crc dc11e colonie che erano sempre lar– gamente passive per noi, che succhiavano jnvecc di dare - e non certo• hilaru:iava quel passivo il fatto di nvcr collocato in varie specie di « im– pi(•gl1i di S1ato n quaQd,c centomila fonzionari e contadini e soldati. Ma noi restiamo di quella semplicistica opinione. 257