Volontà - anno III - n.4-5 - 15 novembre 1948

PIIOBLEJll DELL' ANAIIC/lISMO STATISMO SINDACALISMO CONSIGLI E RIVOLUZIONESOCIALE ' l..:1considerazione della evoluzione generale della SO(·ic1:,ci ('ondu('e .1 1·on:,ta1:1rc il fallimento delle concezioni soci:1lis1e di S1ato, ritro\alo mc– diunlc l'analisi delle esperienze stori,·hc delb -so<:ialdcmocrnzia, del bol· ... cc, i:-mo, del fascismo e del n:1zionalsol'iali.smo. Tulla la stori:1 del XX .:iC<·oloprova nettamente cbc il sociali~mo di S1a10, EiC:inehc può esistere sull;i caria in quanto teoria, si trnclucc nella rcahi1 non solo scnz:1 alcuna :itlcuuazionc e tanto meno abolizione del predominio c:apilalisla, nrn anzi <·011 un l~cggionunento considc1c,,ole della sua oppressione. I~ quindi più che mai urgenti· definire in i:c1i..o attu:1lc le po<.izioni dclran,u·chismo, per ins('rirci nel vuoto che consegue alla l'OllSt:atuzionc di <11.1cslo fnllimenlo. Cioè, è 11rge11tc più che mai cl1i(lr11c11cllttl11r(' dl'li'espc– nrw:.a s1oricll le ,wstrc idee d'11110soeir1<ìlibertario. Principi di organizzazione Comuni ,·er:uuenle socblisti si son potuti re;tlizzarc finora episodi• •·;,m1::111e soltanto in opposizione allo Stato, 1..·ontroogni forma di Stato, nw• di:11111" !l'abolizione immcdiatn d'ogni forma di St:,to realizzata cl:dle mol– titudini riyoluzionaric che si organizZ:l\ 1 ano da sè, con lo slal,iliri;j di rap· pori i diretti e federativi lr:t i produllori a\'Cnti la piena disponibilità dei mezzi di lavoro, e con il rispcllo della libertà indh·idualc di ('Ìascuno. Appare quindi che sarì1 giusta la 81r.l<fo. capace di generalizzare e svi– luppare quei Comuni, che finor:1 si prcrnnt:mo solo come episodi. E si può dire già da ora che sarì, In via che permetterà la riflessione e l';izion~ ,rn1onom,1 dc~Ji uomini in comune. ehc render:', impossibile qualsiasi tu· tela dirigen7..a cd inganno do parte di un <1ualunquc gruppo di capi . Di conseguenza noi scartiamo ai •priori f'crtc forme d'organizzazione: i pnrtili politici i sindacati burocratizzali, ecc. Quale sarà l'essenza dellu formo :tpproprial:1 dclln lolla del lavoro e dt'11a vita sociale in generale? 1) v. te Frei<! Sozialistiscl1e lll111tPr • n. 4, J)3!f.. l 1ler una 1wi111udelincazio111} di <1ue– ~•a analiii. 239

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