Volontà - anno III - n.2 - 15 agosto 1948

118/'J,J/UHN½I, J,I/JJ,'/1'/'A li/J,.' Le comunità palestinesi Jnve,ce del 6CCO.udoari. i;nm1~--0 ,(v. Volontù. 11, l, IS•i•-18), «co un efitr:1110 dal ,gitanalc dei giovani MH:ialis1i ~ioni~ti i1ali.111i. fMo .aiuta :i capitt, eiuta .a .i,1.e.-are, a66ai più d"ogni espo6izione e d'ogni croua,ca. In questi giovani - ebe &e auche 6ubiscono 14> nettS&ità del.la difesa oonlro i r.n.ziatori JlttÒ rifiutano oon co– raggio e -con lenacia di adattar,;.i .aUa guerrn - sta il fermento vj• iale con cui le oomw:1ità p:,lestinesi éHm cercando d: 1linperaro l'azione disgregatrice .deHa lolla militare, della vioh.'f1za orga• niuata, di ,tutto l'.anliumano e l'ant~iale clie comporh lo i;uerra. Salutiamo commo:;..i 11ue..1i giovani. ,\bb3Sso la guerra, an• d,e men1re si imbraccia il fucile per tli!1!ndersi. Abba&&O, M>Jn\1• tutto, i militari di professione: 1utti, :uKhe chi ;,1a daUa « 110- ,,1~ » •parte, et.I è anch'egli nemico, e bOOgna sorvegliarlo, ]imi– tarlo, im]>edir~li di acquittare u11a iofluenz::,, penn::mente. Abba;;so la guCTTO. l\/ ouostan1c t ,11.to , oggi per ,ioi P!11S1.rre "Il" Pules1it1a w.1ol dire ve- dersi sfilare dinanzi usli occhi ... soldati, ... anni, ... parate militari. A questa immagine, inevitabilmente, se pure se11:.:a u(.-corgercene, noi un.• diamo cori/orrrn,ndo le nostre idee ed i nostri prosetti. Realtà di H_uerro: t'ioè instabilità, deci.sioni improt.;J.Z,ise non matJtrate ((< tanto, ,eoi, chis– sà... ») e si rischia di t.ralasciare d'oçcu,r.rsi di ]!Orticolari, di mille p_ic.– cole cose che rtono.nante rnuo so110aQcoro le più importanti. Anche la nostra atmosfera sioni.na ,. i nostri ideali, le nostre aspi.rari.oni, rischiano di perdersi nella marea di superficialità trasica,nente incosciente che i momenti bellici porta,io con sè... Oggi se un gioumte per ·vari motivi non può prendere le armi si sente finito. Basta, v'è più niente eia /are .... E se questo tra noi è up__penaau.vertito, fuori è diueuwto il motiuo /onda– mcntale, l..,aguerra ha ~mmerso tuUo ... Oggi ltr gcr,tc pc11sa ftllu Palestimi come nel '36 si pensa.va alla Spu5na: una tcrr" in cni si può sognare e uon vivere. E la lfClllC, og$i come sempre. lia paura di vivere, ha paura della realtà, ptmra dj, la.uorare, o /orse sol– l«nto paura di impeg,iarsi " /oudo. Partire per una guerra ha sempre 1m fondo aleatorio ... ma andare per lavorare vuol dire impegnarsi oggi, per sempre, per la morti' ma sopratutto per la vita, per la fatica cd il sudore di una lunga serie di giorni .... Ed è più /acile aclnttursi. (r pcrderr fo vitn che adattarsi. ,i mutarla ... 113