Volontà - anno III - n.2 - 15 agosto 1948

s~g11" (fol f\'. J0/11-/5-,1-4/t ANARCHISMO INDIGENO DEL NORD AMERICA I QUACCHERI G iì1 nel primo secolo della colonizzazio11c curope,1 negli Stali Uniti :.'e· i·,1110 espresse, sul terreno cklla religiosità, le tensioni sociali antiautori– taric implicite in ogni società.d1c abbia un minimo di (( aperlur.1 » per gli iu• di\"idui cd ! grnppi decisi ad << essere sè stessi i,. Al movimento degli Ao– tonimiani, che pri1110 dit a tali tensioni una organica dcfìniz!one, su<.-cessc quello analogo dei Quaccheri- Essi erano emigrati in America per sfuggire la persecuzione delle autorità costituite d'Inghilterra contro la loro «fcdc)1 d"a\'c1· scoperto un nuovo prinçipio capace d.i rivoluzionare - partendo da una ril'ofozione nell'atteggiamento indi"'duale ~ tutta la \'ita sociale. So– stenevano una. tesi che .in fondo è ,anarchica: Dio parla direttamente a eia• se.un indh,iduo) dall'interno del suo cuore, senza alcuna intercessione di inter– preti o <li ministri, per cui la regola delfo ,·ita è lo Spirito, <:om'csso agisce in ciascuno di noi, non ,già le parole e le nonne dei Libri. In tale oricn• lamento,' tutte le autoriti1 tulle le leggi appaiono non solo inutili ma false. V'era in esso la 1,ostanza d'idee e di volontlt sufficiente per dar "igore ad un movimento an_archico cristiano. Iu realtà <::iò non av\'enne, perchè ;:111. che tra ! Qµaecheri '::,'erano -i temporeggiatori, che cercavano di conciliar<· il principio, volto alla costruzione d'una società llUO\'a, con le limitazioui imposte in allo dalla ,socic1à esistente. Lo stesso Barday, e dopo di lui William Penn (U fondatore della Pcnsylvania) cd altri cercarono di se• parare nella ,·ita quotidiana un « dominio riscr.l"ato )J in cui j Quac<;heri potessero vh'ere in accordo con sè stessi, pur riconoscendo che v'era un altro dominio in cui .j Go,·crni e le Leggi clove\·ano avere il 9oro imperio. Ma il risultato fo - come scm·prc - che jl Quacéherismo in -sè stesso di– venne« il probleD1à », .in l.uogo della.vita di ciascuno secondo lo Spirito. La « ".crit..1. » dinamica che sta al centro delle loro idee origina~i, indefi– nita e possente, ai restrinse in formulazioni rigide. definite, statiche. Al b molteplicità ffuida del « ~acerdozio dei credenti )) per cui ci~scuno era per i,è il solo inteq)rete di .Oio si ,,enncro sostituendo forme fisse. inalierahili, 1t:!

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