Volontà - anno III - n.2 - 15 agosto 1948

EVOLUZlONE E RIVOLUZIONE l,o 11mmo per queste co,uitlcra:im1i mi e 5tato offcrtu ,fol com– /Xl8''° P. C. Ma1i11i con 1111 m-r.icolo comfl(lr&O .'i11 U. i\', (febbraio 1948), i11 c11i sostie11e 1101: 1ib.tc l'eOe1111arJi di • rfoolu:io11i rea– :io,u,,ie • e di • riforme riroluzionarie •- lhsrni afferma cl1e <111e– !.lo C la condusio11e 1rnOL'll cui porta,w le e5!H'rien::.e ,Ii 111,ol'i &t11di 1oc1a/i e .,torici. mn 111 /omfo le con.sitler11:io11i it:i 11:olte rw,1 •i 1li– scost111111 ,ltr <1m111ta i,1 pro,)()sito ebbe ,, sosumere Eli.•f'o Recl11s circ11 50 111111i fa. Perciò. 1mr m•cmlo /mio i'/ ,wme ,Ii Mnsilli 1>er illi;itllrlu li vreci$llre la Jue idee clic preve1lo molto ititcre1s11111i, è d11llo Kritlo tli E. Recl,u (« Er:0[14z;onee Ru:oluzione" ili u: Scritti :Socfoli i, IJue,io.s ,ffres. 1930) c/ie m,81" la no:io,1e delfo con- cc:io11e f"t:olu:io11i~tn c11i illlP11do co111m~tnre. P11ò offrire <111afcl1e i11terl':ue il te11u,ric.·o di tracciare il 11r11110 r,,bbo:uo 11.i u11a tcorùt defl:1 ri1,olu:itme secondo /"mwrd,i.~1110. Se 1w11 r.ltro, al m:io11c1fismo d"imliri::o riformi#a che cere" 11aJcon- 1/ersi ,li"tro il JJ(lrai:ento 1lell'esperie11:a .,ociale. verrebbe " co,1• frapporsi . . 111/lo ~esso piat10. una 1Ìllte.,i ra:io11ale della ideolo1ia anarchica. Questo che pro,petto è un embrione di teoria. Og11i 111- tro te11tu1fro diretto i11 q11es10 un.so darebbe modo di riunire gli de111et1ti J/mrsi per 11110.\ÌJtema:io11e dei prÌtlcipi anarchici di cui ogpi ri 110111 101110 l'esige11:<1.Ciò s11ie1a il to1w wh·oltu /Jolemico e/i(' i111,it11 11/la diJCw1sio11(' di problemi dt11li a11clie III fi11i ,lella 110Jtra 11ropa~a11cfo. ] teoriti df'lla ri~<.·ncrazio1ll' umana furono dominati in diversa mi:.ura dai <·orH•f'Uidi e\oluiion(' e di ri,olu:rionc. Però, t.·omc suole at·(•ndcn·, pur aS')UlllC'lldo a LM<' d('ll"indaµ:inc sodai<' l'uno o l"altro eoncctto, non si prcott·uparo110 di definirne adcgua'anu.•nte !"essenza. Certo per t.·,itarc il ri~chio <.!"illuminare il lcllon• sulle allincnze .:-oggclli\<' e mclafisiehe dei problemi trattati. La <:ritira delle tt.-orie r\oluzioni:;liehc potrebbe dar luogo ad o-...;ena- 1ioni ncn (lt•l tn'to oziosr. Ma non è questo lo .:eopo del JffCSColr ~erilto, 1·hc ~i propone- piullosto di dihatlcre tr<I gli anurchici qucslioni cli una errta 1 ilcnrnza teotiC"a. ma con riflc~si pralici di non lien• importanza. 1:: anche pe-r<'iò <'hc ad ot~ct:o è ~talo ai.:.unto il saggio eitalo cli Hedu~, che riflette d"nltroudc un modo di 1>cnimrc tra noi molto diffuc:o, Dal sag~io di Redus 11011 è da a;;;pctlarJ.i un grande rigore 1,,istcmatico. Egli i fotti ~ociali osscnu con l'occhio clrll'umaniturio e ciel poet.1. Sicchè risponde a un'ci:igcnz:i piulloslo artistica eh<' scicntifiea il tcnlatirn di ri– durre ad unit.it le sue scduccnli e rapsodiche intuizioni. lnspicg:tbilc clal ,4

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