Volontà - anno II - n.8- 1 febbraio 1948

A N T o L o G I A 1 principi del/' umanitarismo I. - 11: Jo -.0110 Uomo! >t - è la ri-.JH1~1a d1c dobbiamo dal'i· alla no~tra ro-.i·icnz:1 e a chi ci i11tcrroga 1tulla nazionalità, la confc ....ionc o lo S1a10 :ii <1uali apparteniamo. E questa rispo,ta significa: So che ti,0110 il prodot;,, dt·lrcl'oluzionc biologi<'a; che ,,i è in mc la ~immia. il rctLilc. la pianla, il minnalc; .:o anche i·hc debbo '-\'Ìluppare in mc la mia umani1i1 :lCcrc"<:iuta clal!li "forzi delle generazioni ~ompar-=e, conscr,,arc la t:ultura e la ci,il1:1 cr,-.ditatc e pcrfozionarlc per quanto è in mio potere. Poichè io prc,·cd,, l":1,,N1irc contcm1>lando il passato; cd è umanizzando mc stesso che costrui– ..,·o per i miei disccndcn1i un nuovo gradino sulla sc·ala del progrc""O. Il. - Due nozioni, clic "-Ollo due realtit, formano la ba"-cdella mia u111a· 111tì1. Esse "-Ono: l'indi,•iduo e la specie - la ecllul::i e l'organi ..mo. L.-i li• IJcr1i11mò "-Cmpre armonizzar,-i con la ne(·essiti'1; la rnia ,olonlì, d'indi\'iduo lro\':1 uu l'.l.llnpod'azione crc:,1rice nel quadro della specie. t rirono:.ccndolr che giungiamo a dominare le fotaliti'I nalurali. Quanto alle fat:1li1ì, .. ocial1. c.... c non csislono che per f'oloro c·hc non hanno nè t:o..1•icnz:1 indh·idualc. nf' c_•oscicnzadella specie. Tra l"uni1à "-Cmpli~c dclruomo e la :.uprcma uni1à deJrum,111i1à 11011 ,i(,• ne~una unità naturale intermediaria, ma '-oltanto delle formr ..Ol.'i,1li e flOlitichc: la famiglia, la 1ribì1, la cla"-"-e,la nazione, lo S1ato, la razza ... E,,,c .. 0110 delle forme ar1ificiali e transitorie; noi non le ri(.'onoSt'.iamo come ,,.,lol'i .is"-oluli. LiberiamOl.'i tlalla loro lirannia. "'C c"-,c vcnµono 11 par:1· lizzare la nostra personalitìt e ,;e e..sc non corri:.pondono alle lcndcnzc ,·cr-o il progre,. ..o dcli 'umanitìt. In. - L.a fiducia nel progrc'- ..o è l'alimc1110 della mia umuni1i'1. :Xon (, una fede mi,,tica o semplicemente ideali'-tiea; l'ideale 11:l~<'e dalla renhil, 11011 dai ..ogni. Lo sla11cio di , ila della natura, di,•cnuto co~cicnte nell"uomo. tro,n C"-fHC"-Sioni ;;cmpre piìt perfette, malgrado tutte le cala'-lrofi co<-mwhc e luttc le ro\'inc fHOvocate dalla guerra. li principio cli ogni progre'-'-O ma· terialc o spirituale è nel progres"-o del cen·ello: un"idca ..uperiorc non ~rr• mina t:he in un ccn·ello puro dalle nebbie dell'ignoranza, dai fanlasmi della supcr'-tizione. dalle o;;se~ioni fetici"-te. La maggior parte degli uomini ha il ecn•ello in leta'rgia; risvegliamo, con un'educazione libera e po;;i1iva. lr po~ibililit ch'c:.so cela. 1.:umaniti'1 che (' nei nostri cuori ,·cdri't rd a~irl1 meglio quaudo sarà diretta dall'intelligenza. 50

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