Volontà - anno II - n.8- 1 febbraio 1948

,ul ailrc a"-::<ociazioni patriollit·he e reazionarie del genere, "-CUZa aV\'Crtirc 111minima incompatibililà tra i postulati .s.ciovinisti e razzisli di delle or• ~;111izz:izioni e i sedicenti scopi progre:sisti dei sindac:11i operai. No11 è male ril·ordarc t'l1e il terribile cc1·idio dei negri a Octroit, 1urccchi ;umi 01 ~ot'.o, .1, q•rme nella roccaforte del Congrcs"- of ludus.lrial Organizzation ehe pro• 1·l.11nanei ::<uoi~!aiuti l'uguaglianza dc-Ile razze! Tanto nella prima, quan10 nella seconda guerra mondiale, le federa• -tio11i operaie negli S. U. gareggiarono in fen•orc patriollico nel collaho– r:in• per In villoria militare nazionale e oggi danno il loro appoggio im:on· <fo:ionato all' imperiali::-mo globale della dollrina di Truman. Perciò il ~e~rclario di Stato /Aforshall pronunciò un dis.cor.<:o nel rctente com·cguo nazionale del C.T.O. elogiando l'azione liberale, progrcssiqa e patriollica del mo,·imento operaio americano. ~oi !<iamo nCt'U"-ati cli "-o,·erchia Se\'eritì1 nella nostra ailica all'arro• ;.:a11zae all'ingordigia tlei 111:inclari1,1i, all'a1H1tia e alJa crcclulitil delle mol– litudini produ1trici te"-sera1c, e all'illusione dcli.i supposla 1< hcncfica mi-· -ione "-ot:.'Ì:dc >1 dei ,indarali. Eppure non po~siamo agire divcr~:uncnt(', g:iatThè è no"-tro <io,·cn· di t·ornhattcre il predominio e lo sfruttamen10 o,unquc ~i manifostino. ;;1·uotcrc il lclnrgo 1•opol;1re. ~\'claoc i lrm:chi e ;.:li in~;mni che ~i 1·ompiono a danno dei ln\'Oriltori, qualunque :--ia la "-nle i11 l"Ui ,·cngono ordi1i. DANDO DANDI DOV'È IL SOCIALISMO? Il Con;:;re,ev del P.S.I.U.P. ,.·è ,·vndu:-0 1•democrnliramente, in una hclla volazioc1e, decitlenJo - ,·011 la mai:;:.ior:w1za di dn·a il 60% delle 1e~e-erè ra11presen1atc - la pr;iiira fmione con il P.C.I. I ra11pre.;en1anti 1lcll'allro 1·ina ·10(1,,;, delle tessere. 11011hanno o~a10 dire il fondo del loro 1.e11siero, ti ~on ha11u1i ~riza L'Oraggio: cd alla fine ..0110 s1a1i ,o11bi~~a1ì ,lai fiscl1i e dagli 11rli degli ahri, già eallrati in <1uella idea di p~eu1lo-liber1:I d1e è 11roi:iria ,!ella « ,lenioera:da progr~sh·11 11. Che hran110 oro i ~oriali~li le -cui 1e~~ere «ano nel 40%? Son VOl!liono ubbidire a1wora a Togliat1i, J)Cr \'ia di Senni e C. Son po~~ono ap11oggiar~i al P.S.L.1., che Jna• nife,1amen1e 11011 è soriali&III pili . .\on voglio•no 311pogi;t:ia~i al P.C.1. percl1è lemono di e--~cre trasformati (lfl(;h'eMi in mal'd1ine JJCrapplaudire o fisrhiare al ~egrn> dei ca11i-cla(1uc. Ed hanno una i111imaorribile ,11aura di rest:M'e ..oli, di restare in ,pot·hi. Quando ~i t'Omineerjt a vedere ,·he le .,ole ~cdi 1,os,,il,ili 1H!r idee e voloruà di li• berti!, in Italia, oggi, $0110 i iiiccoli gru11pi? 31

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