Volontà - anno II - n.8- 1 febbraio 1948

sempre piÌt di moda; giì1 i11 pili di quelli che c~isto110 ~i parla :mcora di federalismo b:1h·,1nico, d'unione di S1ati arahi e non è ancora finito. E noti:1mo come la cnrattcristica prim.:ip:d(.: di quc;ti blocchi è qucll.1 tipira del 11azion:1lismo il <1ualc è, prima di tulio. contro qualche 1:o~:1 1·ioè uua forz:1 ncg.:1th':.1cd :1ggrcssiva. La p,1rlicolariti1 1 ill\'Ccc, dçl federalismo clic 11oi difcudi:uno, è di c~~crc per qu.1h.. lic coS:l. Per un ,1llargamc111c costa111e dc!lc fro111icre, per l'i111cgraziouc di :1hrc collc11i,•itù unrnnc. e quc~to ~cnza <·li<' sia i~pirato d,1 mi imperialismo di uessuna ~pccic. neppure da un impcri,di~mo ideo• Jogi•·o (]). ln quanlo alle minacce esterne che polrcbbcro pcs:uc ~u qucsla fodr-– razionc anche quando adempisse a tutli i suoi dovt;ri, bisognerebbe, ccr· 1amcntc. opporvisi. M:, sappiamo bene clic la forza di una tale fcdcr:1ziom.: ri~i,•dcrcbhe prima di tutto nella prntica e ncll':-dT.cnuazionc ~cnza equi• \'Ori dei suoi priuc·ipii, delle sue basi e dei suoi scopi. G. ERNESTAN ( I} A rigore ogui itlcolo;;ia che \'o glia fare ,,roseliti potrd,Lu c~:,ere ta;;ei.11:1tl'im110:.~ riali,1110 ideologico. Chiaria1110, 1lum1ue, ,clic noi in1c11tlia1110<111esti termini nd loro sen~o reale. cioè come 1».1:1 \'olont:i d'im11orre una ideologi:1 con la for,rn. PAROLEINUT_/LI , Pc, il mese ,li mllJ;Bio 19-17 fo c011111bifi1i, ddlo .S11110 Jw registrato cl,c 1>er i ge11eri ,li 1lfo,u,1wlio (che S-011 wprfl/1<110 i tflbf1ccl1i, CQII i /iflmmiferi ed il suic) il 1wpofo ila• lia11Q /m speso i.300 milio11i di lire. Ed. iri 11ues1aM)f11111u r11on11e. 11011 c'e,11ra110 le sit;ll· rnte m11eriet111e,il « co111mbb1mdo toller1110 li ,lei 1aOOccM str(ll1ieri. cl,e be11 .si s11 e i11ge111iuimo. t s/4110cllicoluto che 11er iJ gioco del louo ed 111rnlog/1i (:icommesse fllfo Sis11I ~11( c11/cio, .scommeste fllle corje (lei Cf/Vfllli) il 110w,lo i111liu110 .<pemle w;11i 11iese, i,, media. cira, 3.000 milio11i di lire. Clii fwm1, chi gioca al. follo - cioè la grt111dissimu maggiorfll1.t11 dei co11lrib11c11ti voi<mlflri dello StfJto - 110n S()t10 solo i riccl,i: 011.ti, moltis.~imi so110 fovormori, se111e che ti"1 lt1 vita coi demi. Ma eui rile11go1w « impouibile li 11011 fumare, 11011 giocare il terno. So110 ,ervi di queste abitudilli. allo sie.uo modo che oltri $0110 servi dell'abitudii.e ,li mulare a mena, o ,Ji amlare ml flpplomlire il « co11 /eren:r.iere li, o di « &/ifore 11er– q11atlro • nelle dimostraiio11i. E trn chi J11ma e cl,i gioca v·e a11cl,e molti cl,e $0110 socia/isii. cl,e so110 t111arcl1ici, d,e si ritengono oppositori del prese.me .s-iMema ~iale e dello Stato ili c11i eno si e,$flfime. Vale la pe1ff1 ,li ricortlare a q11wi wm.oagni i cinadi11i mila11esi del 1848, che per proteslfl co11tro il Govemo clecisero di 11011 fumare. e 11011J11nlflro110?Ma so11 wrole im,tilì ... 14