Volontà - anno II - n.4 - 1 ottobre1947

A questo rll'vorio f('ndcrP gli scio11rri. :s(' debborio ov<'rP 1111 i:alore positivo. Purtroppo, 1irar1do le somme di tulli gli scioperi. c11lminoti co,i fo mo· f'Slazio11e ben disciplirwto del 20 settembre, trovio11io d,e il. bilcmào ì• in it:o. I'uuo il /a,.,·orio per st.rappare la scala mobile, è stato inutile. perd,è i a11me11to cli salario era in ant.icipo ltirgamente sorpc,ssato dalfar111t<'r1l0 I co:,t,o della vit.a. La 1.reg11u saforio/e. voluta dal.la CCL,/. riori IHI imprrlito i•ascPsa dC'i prezzi; i grandi lcwori non sono stai.i i11comir1rioti <'perciò In di• t«cupazione è sempre lei sWs.Ht o in aumento. Ma 11011 è co11 lo sciopero di blanda prolC'sta. proclttmttto cfoll'aho. 1uando fa comodo ai /11t1:.ior1arisindacali od ui politiri dei partiti di massu. Mt- i fo,.,·orutori e l.rtgerit.e eh" soffre posso110 pensare di riv<'ndicore pN inlero il loro dirit.Lo aU:esiste11:.a. No. rm::.i. questo genere di sciopero eh(' non cond11de con nessun ri.sultato concreto. riscliiu di soffocare gli sfonc1 ri– Vf'ndicatiri dei l.cn ·oratori e di farceli perdere per il giorno in cui .~arà vcrn– mente necessaria scat.cnc,re una loua seria, se 11011 decisiva. E :soprat.11Uo è necessario clic sui motivi rivendicot.ivi di ,,,1'C1gi111::.iot1c> OfWraia non vengano innestati gli interessi dri politici come si è verificato nella gra11de manifesta::.io11e del 20 seu.embre. Servirsi. a11che solo per coinci– de,ua, d('l/<t miseria del popolo per co11<111istarsi ,uw /eu.,, di poi.ne è to• ~line tufi.o il volore alln protesta dei ltn·oratori. Se i politicculli vogliono ri– lor11are al poi.ere tefltino altre st.nule. flOfl fc,ccitmo appello afl.e sofferenze dei la1,,·orc,1.ori. Costoro, i11gcnerctle, sono più intelligcriti. di. q11nnto Li per1si110 i nostri politici: sanno clic non è con 1111 cambiameru.o di governo clic essi •vranno il p<me. h, gi11st.i:.ia, il lavoro. Tutte bel.le cose che già In R<'p11b– blica prometteva prima della s11<t rwscitll. Nella loro semplicità. :.,m1110 cl,,, ogni goverrw. q1wl11n1111e sia la sua etichetta. trov<t la sua st.essll ragione di esistenu, 11efl.'uppoggio dei grandi proprietari terrieri, dei grt1ndi industri.ali. dei militari dei pret.i di t.11tlele clct.ssi pri.vilcgi<lt(' clic >1.111.ti . t1dist.it1t,mu.,nt(', sono nemici. del popolo. Perciò l'uomo comune sn che ai suoi mali rwss1111 souerno penserà. · 1 Non cerchiamo, <1uindi, d'ingarirwrc il popolo facendogli creden• che ,..; sari, qualcuno che f'<tràper lui; dici.amagli /raricomc111e clic tut11 i miglio– ramenti, t.111.te Le conq11ist.c potrà ottenerli u condiziorw che esso lo vogliu tenacemente e che sia disposi.o ad affrontare una folla molt.o dura. rlie non è certamer1J.(' quella del semplice sciopero di protf'sl<t. G. B. Non credo ai benefizi del socialismo di Stato, pcrchè non credo allo Stato infallibile, e neanche allo Stato incorruttibile. Il st.10 potere è sempre fra le mani di uomini che hanno degli interessi particolari e. l'imposizione funziona sempre nell' interesse di coloro ··che la eser• euano. Cl-I.iSECHETAN

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