Volontà - anno II - n.3 - 1 settembre 1947

lDEE ELEMENT A.Rl Autorità e Libertà À Ila radice dei mali ioeiali v'è per rio, ,lo spirito di dominio. l'aviclità del comandare: i quali socialmente si esprimono con la costituzione di Auioritii che sommandosi. poi al lor necessario complt:mrnlo clic è Io spi• 6piri.to di ubbidienza, perfeziona in Autorità Legiuimr. Roma illustra con la sua storia questa constatazio11('. Via via che i cittadini sottraggono poteri ai dominatori., essi divenLcmo un gra!lde po• polo. Via via che i cittadini cedono alla pressione dei domù1atori. si lia invece -- do1>0la grandezza effimera sempre connessa iri un primo tempo con la poten::.a - il declino. la degenerazione della società. c/r" .ti apre alle invasioni barbariche. Infiniti altri esempi confermano la verità di questo processo. Dall<' so· ci.età primitive fin.o alla Germania, fino alla Commomvcalth inglese - t>. naturalmente. fino al nostro Ri5-0rgime11to, che è portato a clir.,-enircdeca– dimento dalla subordina:ione dei cittadini alle varie gangs cui erano et capo i Savoia. <' quindi ci fa g«mgere alla ror.,-ina.attraverso lo parentesi di Grande Potcnui. e di Impero. Così.si spiegano molti fatti clic non sem6rano chiari a prima vista nella luce delle idee logiche. Ad es., perchè le si-mpatic anarchicl,c 1:c,danoai repubblicani e magari a qualche giovane liberale più che ai comunisti: cliè i primi son meno dogmatici, meno «comandanti», più um<mi. pi.ù ur– cessibili ad intese di buona fede. O perchè la Chiesa cattolirc, ci appaia l'Arcinemico. cd invece affiorino talvolta in contrapposi:ione vaglic sim– patie ,,er alcune minori- sene cri.stiane, quali i Co11grega:iom,lis1i in ~le.si od altre del genere, solo pcrchè v'è in e.sse tonto me110 d'indiscus.,i co– mandi. Moral~: i.l criterio con cui noi distinguiamo amici da nemici. il metro con cui noi misnriamo amici. e nemici, si chiama Autorità. Quanto più iroviamo cl"Autorità, tanto più diventiamo avversari. Per l'mwrcl,ismo i /attori economici. dei. mali sociali., i. fattori politici. sono già secondari .. IL fattore primario è d'rina ,on.anità integrale. esprime i residui di bPstiali:à e di. stu,picliià 1.uttora presenti. ncll" riostre vite, si chi.ama - co11 d11c nomi dte tlicono un /atto solo - Comamlo-Ubbidien:a. 24

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