Volontà - anno II - n.2 - 1 agosto1947

to /osse radicar.o l'ospiro=ione del bosso popolo. dellCI clC1ssepiù pover" ma più numerosa della Ucraina, verso uria forma di vi.tu mi.gliore, e come– in questo movimento vedesse il me==o potent,e per co11qu.i.s1.are la libertà da tutti. schi<,cciallt e il benessere da wui promesso ma 110n. portato. L"essen:.a veramente popolare di questo movimento insurre=io,wle sw 11P..l /atto, che per lunghi. anni. sen.za costri.zioni cli sorta il movimento rC1c– colse i.l fi.or fiore del popolo Ucraino neUa lotta contro i vari e numerosi. nemici. che tentarono, a vorie riprese, di curvarlo sotto il loro ~iogo. Macldwo era figlio di. r.omadini poveri. e conto.dino lui. stesso. Uscito di prigione nl.l'nvvento e/elfo rivolnzione, visse sempre coi. coriwdi,1i e con loro com.bauè per la libertà cd una migliore esistenz.o. Dopo cinque ,11111i. e/i. louci verttm.entc epico, sconfiuo e sopratuuo sru– vcmente ferir.o, riparò oll'csi.ero. Fu un vero calvario: nw mai <tbdìcò. Dacchè era sort.ito dctll'Ucraina ribelle, Nestor A!c,cl.-lu,o. rwn crv<'11lt 11mto un ultimo di riposo nè di tregua. Braccct1.oin tutti i paesi come lllllt hf'lua. egli. non a11evCt.rovCtto ospitalità che nelle prigioni. Nessun •paese oscwa ospi.t.arlo. Cosi. in Rume,iia, così in Polonia a Dan::ica. In ogrii. 1xrese si ri.pel-C-va la medesima stori<1, qual,mque fosse il. poliziotto che lo arrestasse: prigione, processo, campo di concentmm.e111O iri attesa cli 1111ovcdecisioni., fuga. E quando con sforzi. e sacrifici immensi riusci.va a fuggire da qualc,rno (/i questi luoghi., nel nuovo paese dove cu.pitcwa, lo ctUcndevct 11,w ug11c,lc l'iOrtc. Q11"lc11110 forse si. ricorderà ·ar1cora oggi. come, dopo essere riuscito c,d er>oc/ere eia. 1111 campo di conccntrcanent.o rumeno ed c,rrii;11to i11 Poloni", fossP c,rrest.cttosubito cd accusato. ora non mi ricordo più di qmmti misft ,t.ti. <' d"Jla cmnp<lgna che si fu costretti a condurre per poterlo strappare dafle marii del carnefice Polonese. Fu solo l'esito for111nato di u,le u-=io11e cltc riusci. a fargli. concedere ,m pò pi,ì. di l.ibcrtà e così. (t11cltc o fc,rgli t.rov"rc la possibilitlÌ di fuggire. Doli.a Polonici ri1x1ri, a Dun:::.icCt. Nuoua gc,lerc,, nuovct fuga, infine hc (;ernw,iia. poi la J,~rc,nciadoue mori.. NC'i.brevi intervolli di. libcrtit e di. refoti.vct cetlnw della sua vha ('g(,' hworò; lavoro i11t.ellctt1wle e manuale, pcrc/1è nemmeno nell'emigra:.ionr dimt>lllicò d'essere un figlio del popolo. Scri.ssc 1111111erosissimi orticoli. ma c/i.e,le ma,10 ull'operct che. gli st.aur · pii, <t cuore, let suo c,ut.obiogrc,fia. che irulubbitcme11te se fosse riuscita a V<'· ,h,rc la luce tutte, avr"bbc port.ato un contributo import.cmt.i.ssimo 11cllcr driori/ìcc,:::.ionc di molti episodi. della ri.1,-olu:::.ione Russa e sopral.u.tto di quelli rig1wrd,mti I.' ins11rrè-=io11c dei contadini Ucraini. Ma le difficoltà fimm· z.iuri<" cl" una partP, nonostmil<' il mecenatismo di un bravo co,npCtgno fra11ccs<'. <' le, nwfouic, dall'ultra impedirono al A.fock/1110 c_Ji porlctre a ter• mi11e !'opere, sua. .,. 45

RkJQdWJsaXNoZXIy