Volontà - anno II - n.2 - 1 agosto1947

venula, diciamo noi, pe['chè tutti i popoli lrnnuo bisogno di unu pausa per uon precipitue nella totale bestialità. Costatiamo intanto che in Grecia non è io giuoco null' alt['o che il predominio d'uno o d'un altro padrone. Lu propaganda delle due parli non ci tocca. I governanti russi parlano sempre di • difesa dello Staio socialista», mentre nou v'è nulla di socialista da difendere nella loro repubblica. costituita da no immenso strato di lavoratori che debbono solo ubbidire e d'una élile che sola può comandare. I governanti americani parlano sempre di • diJesa della democrazia ,, mentre anche la reahà politica degli Stati Uniti è un immenso strato di lavoratori ai <111alisi son fotte. larghe promesse perchè sostene@sero la guerra e che ora si vedono ritoho il nucleo dei diritti di difesa con– (1uistati, e su di essi gravu massiccio più che p.iai la élite dei pochi che comandano. Gli americani (insieme ai laburisti inglesi) hanno arma del loro giuoco gli elementi più rea,;ionari delle caste dominanti greche. le <1uali ueauo senza risparmio i metodi lor propri: la prigione ed i campi di coucentramento, Auscitando l'orrore e le proteste di tu Ilo il rnondo civile. 11 popolo greco paga un altro tributo di sangue per una causa che non è sua. Se ,,j sono, con i «guerriglieri• armati e comandati dagli statisti russi a sostegno della loro polilica, anche "brigate internazionali ,, esse sono di disperati o di illusi. Anche noi, se fos~imo travolti in un'altra guerra, non faremmo che dissanguarci dell'altro per una causa che, comunque, non sacebbc mai In nostra. Non è possibile nes• suoa • guerra rivoluzionaria>: guerra di politici e di militari e rh·o– luzioue di popolo son due poli dell'estrema azione sociale : e condu– cono, sempre, la guerra ulla servitù, solo la rivoluzione alla libertà. Questo bisogna ripetere: senza vacillare e senza stuncarci, ai tauli - cd ai gio\'aoi &opratutto - cbe presumo orecchio all' uua od all'altra macchina di propaganda, e che sono in rischio di perdere I' indipcn· dcuza del loro giudizio. di divenire fanatici, inconscie pedine di gioto di S1alio o di Truman e dei signori che son dietro di loro. Abbasso la guerra; ,1uesto rinutuga il nostro motto, e sia sempre più forte e più chiaro <1uanto più pare cbe la guerra s' a\',•icini, e - sopratutto - conduca oggi, subito, ad azioni concrete, che sono il solo modo di evitarci di essere "ingoiati dalla guerru domaui. V.

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