Volontà - anno II - n.2 - 1 agosto1947

L'Internazionale non ebbe una lunga vitl'I. Per le due tendenze in Cssa manifestatesi l'autoritaria (Marx) e la libertaria (Bakunin) si determinarono delle lotte che portarono alla separazione da essa della corrcnt'3 antiautoritaria. Ed il 15 settembre 1872, al congresso di S. Imier, per l'ispirazione di Bakuuin, gli aotiautoritari, dettarono quei principi che qui sotto riproduciamo con il com– mento di Malatesta e che costituirono l'atto di nascita dell'anarchismo. 1. - La disrnuiorie di ogni potere politico è il primo dovere del proletu. riato. 2. - Ogni orgnnizzo:11ione d'un potere politiCo sedice11te, prov1.>iaorio o ri1'o• lu;;ionario per giungere a tale di,trm~io11e """ p11ò euere clie 11n inganno di pitì e ,arebb• co,i pericol0110 per il proletariato, come lutti i governi oggi e1i,tenti. 3. - Reapingendo ogni comprome,so, per giungere al compimento della Rivoluzio11e sociale, i proletari di tHUì i paHi der;orw stabilire. oll' rnfuori di ogni politica borgheH, la ,olidorierd dell' aaione rfrofozionaria. Questi principii continuano a segnare per noi la reti.a \"ia. Chi ha tentato di operare contraddicendoli si è smarrito. perchè, comunque compr,csi, Stato, dittatura e parlamento non possono che ricondurre le masse in schiavitù. Tulle le esperienze ratte insino a.d oggi l'hanno definitivamente provato. Inutile aggiungere che per i congressisti di Saint Imier, come per noi e per tutti gli anarchici, I' aboliziohe del potere politico 11011 è possibile scm:a la distruzione simultanea del privilegio economico. •·· E:nmco MALATESTA 21