Volontà - anno II - n.2 - 1 agosto1947

partitii se -.i deve andare 1·01 pi-oletariato o coi ceti mcdi o con tutLi i 1·cti. quaPè il socialismo autentico e <1ualc lo spurio, che <'Osa Marx buonanima direbbe o farebbe se foF-:a:e ancora vivo, e al11·c cli~quiF-izioni fatue e stuc· d1cvoli della ste~sa farina. Il pericolo maggiore è quello di impantanarsi in una tattica di ncg~,– zionc anticomunista e nìcnle altro. Il popolo italiano ha bisogno di una op1lo~izione di sinistra, positiva e costruttiva. thc tombatta la sua battap;lia specialmente contro i lltartili di destra. Non bisogna mai dimenticare che molli fra i segm1ci di Togliatti souo rra i migliori uomini che abbia oggi l'Italia per sinccritì1 e capacità di ;:a('dfÌ('O. Bisogna convincere quesli uo· ~nini che l'o1>porlunismo p~cudo-machiavcllico del loro ca1lo li conduce alla di~falla e alla vergogna. Sarà t;rnto piì1 agevole persuaderli, quanto pili <'· nen!i('a sari, la lolla (·ontro le forze di de!,.tra. Se non focesse che resistere alla~ E.:trenrn Sinistra, la sinistrn degenererebbe in uno strofinaccio dcllf' dcQ1rc. e presto perderebbe ogni ragion d'e~serc. È lavoro lungo. JI metodo democratico della di.:f'u1--isoncalla luce dC: .:olc ;.., lento nei rc~ultati. - Oev'c.,~cre pazienlc. Gli uomini riluttano a pcn~arf'. Non amano cs~erc di::.1urba1i nelle loro fedi. Ma fuori di (luel me1odo e di quella pazienza non _r "è ,·hc il manganello combinato con l'in· ganno: il metodo faQci1--ta. L'esperienza di quanto è avvenuto nella questione del concordato do· vrcbbc tn'ere aperto gli occhi a molti. Non appena nella Costituente un .gruppo di uomini prese posiziorw nctt:1 su quel problema, af{rontando la sconfìua, ma affermando un sistema di idee pet· cui valc,'a la pena di com– batt('re, molti nel paese che prima erano demoralizzati e disgust3ti, si ri• -orientarono ,,crs:o e-lii finalmente aveva qualche cosa dà dire. Se tutti a· vrs!-cro imitato l'opporlunismo di Togliatti per non rimanere in minoranza. Nf'nni non sarebbe slnto ◄··o~tretto dalla rna. ~tessa « mass,1 >) a dividersi da To!!lialli; Togliatti non a\'rcbbe fatto <1uella :figura di cioccolattaio che tutto il mondo ha ammiratQ; e il disorientamento, lo scoraggiamento, il disgu– sto, il disprezzo verso tutti i politicanti delle sinistre sarebbe cre5ciuto in proporzioni spaventose. L'anti-clericalismo - che è stato reso oramai necessario dalla arro• gante cecità dei clericali - deve mettersi su un terreno positivo di riforme radicali, non solo nelle relazioni fra Stato e Chiesa e negli ordinamenti s••o– la,;tici, ma nei rapporti economici e sociali. Disgiunto da quelle riforme. l'anticlericalisruo si riduce a vacuità o inganno. Alla piauaforma anti- con– cordataria occorre dunque aggiungere al pii1 presto altre piattaforme. BisogncrcLbc cominciare dalla. piattaforma finanziaria. È vero o non ~~ vno che nel bilancio del 1940-19-16, su 366 miliardi di entrate quasi 100 miliardi Furono destinati ai ministeri militari; e le spese militari sono salite a 190 miliardi nel bilancio 1946-47? iÈ cosa seria sperperare quel denaro per .continuare a stipendiare generali e ammiragli, che potrebbero fare la guerra solamente alle mosche, o servire come ausiliari della Ru~sia o delle ·Po– trm~c Atlantiche a F-pcsc del comribucnte italiano? Chi. va in cerca di mer- 12

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