Volontà - anno II - n.1 - 1 luglio 1947

D'altronde sono da cseluder~i sul Cattaneo influ,:nze proudhoniane: piutto,to scmo probabili influenze cauaneanc sullo '-'tc,so Bakounin c-hc O("• ,·orrercbhe s~~ire nelle sue relazioni e nelle ,uc letture durante i::;lianni sessanta, nei' suoi rapporti con amici o discepoli del Cattaneo .n("gli anni posteriori, e e;oprattutlo nelle analogie di pcn.,icro c:on la dot1ri11;-i del grande Lornbardo. '· Il Call:rnco, "Confitto nella ri"oluzione politic:n del Risorgimcuto. 1orna mac'-'tro e giudice dei tempi nostri. La sua voce '-'i C"aha e .:.i acere.-,·c nel coro di quanti hanno in1cso appieno il suo app;i"Sionato allarme in dlf,,:a della libertà. c. P. MASINI (scgur) r1icipi. Si 1101i a11coraclie f/11es10 divisione si /ocet:o con ,m ordrne meravislioso. Q11~ st'opplicazio11e dei prir1cipii d('I (':Omunismo /n(':l't•asi precip11ome11/(' 11elle C(llabrie. ed il Signor Bor(lttO ne /11 11110 (/elle vittime :o AUTONOMIE Gron discorrere di ,wronom,e: clie fiumi cli pwole. alln Costi11,c111e! c:ome pote,.;,rno non profittare dell'opportunità cli dissertare i tanti. nvvo– cati e giomnlif-ti. che credono le p<irole sian capaci di miracoli? Nessuno rilevo "" piccolo /atto, anzi. una serie di pfccoli fatti. Il Capo del Governo siciliano, dopo gra,i di~or~i di. « autonomia », come l!_rimo .mo, uuo lw preso il 1rc110, è u11dato a Rom", s'è prescntllto ol Capo dl'l Go– verno centrale, lw b11ssMo a quattrini. H" det.to: clic possiamo noi /(Ire in Sicilia se 11oi nari cominciate lld qiutarci? - u '"' llltro piano, una mol– tiwdine di Municipi, tra grari discorti cli. « a11t.onomia », si l.!.-Olgor.10 nl Go– verno cemralc, e - o com.e contributi per i cla1111i di gucrro. o come con– tributo per i reduci, o come ... ecc. - buss,1110 " quattrini. Dicono: come possiamo dn soli rim<'ttcrci i11 moto. se non abbimno l'aiuto del.lo StMo? Tntto qucst.o misur(i. di fatto. la. incllpaCitù delle cmnarill.e cltr <:i son presi in mano i. Governi. regionnli od i. Governi. municipali. Esse o non :i<mno o nor1 vogliono trotmr locnlmcnte i mezzi per l'azion<' locale. Ed ullorn e/i(' senso rimnne rri discorsi. di autonomia? Finanziare prcleL·all{lo dc,i signori. focnli: questo è fo rndicc di ogm ,,gire « wuoriomo >). Ed è possÌbile se clii "gisce è il J>.,apolo,clic IJO!.l co– nosce trarw,zio11i. Mc, i. politicanti, w1cor più irretiti l.ocalmente di <11wnto 11011 lo si(lno t1 Roma dal cumulo dei comprom('.ssi pnsnrti e da qudli in ntto. come possono osure? L'autonomia deve sorgere dal li.asso, non può 11as-'.E're d(llla gf:C1.;.iou.e cli « govf>meui ». 1lfo chi vede ,,uesra necessità ovuin. mentre tutti :;on os– sessio,wti dc,lla volontà d'una sedia ~li potere? SP. 36

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