Volontà - anno I - n.10 - 1 aprile 1947

1·ipio delle o-.1ili1i1. Cu 111a11ifo-.10 (ki no-.tri 1:omp..i!!;nidei l!-i11d;u-atifedera· li-.1i d'Au::-lria. rial!---UtnC\'a, a 11uc::-lopropo-.ito, le idee 1·l1eahhiamo ~crnp1•f' prOJMgate. Oopo :n·cr ~l>iègato al 1.noralorc che non ha al1·un inte,·c-.i--Ca hallcrsi per il suo pudrone 1-he è il suo solo nemico, dopo a,·cr dimo"lrato la per• dita enorme che deriva dalla distruzione di ri1.:1·hczzc1·rcate con il prezzo di mille !lforzi e di mille sacrifici, questo manife,.10 dimo:::trarn ehe b :,::m·i-ra non è possihile che .-·on il con:::cnso dei lavoratori: ,, I !,:Olclntiche debbono !,:(•atcnare le ha11aglie, simuo noi! Gli opcr:ti che debbono trasportare questi soldati sul teatro dello guerra, munirli di armi, di munizioni, cli ,·h·cri e di tutto, sinmo noi! Se noi e-i riuniamo, se noi s:1ppiamo intcnderL·i cd affermare d1c noi 11011 ,•ogliamo la guerra, fu g11rrrn 11011 ci ~nrà. La guerra e la sua prep:arazione ncce~sit:1110del 1·arho11e, cd è il mina• torc che lo strappa alle vis1•cre della terra! L.1 guerra e la ~ua Jl"Cpara– zioue hanno bi~ogno del traffico pii1 attivo per fcrro\"ia, per acqu:.1 1 e ~0110 :uwora gli operai <"hc ne as.::icurano il !lCr\'izio. La guerra ha l.>i.:ogno di ali iforni. ,lelrindu.:.tria del ferro e dell'acriaio. i <·ui C'amini !liano inca11• ,lt'St·cnli nollt e giorno. cd anche questo l.:1vo~o è e.:.cgui10 da;:di operai. L:, guerra c-.igr la preparazione delk armi, delle munizioni, l'imban·o cd il tra'-porto di tulio quc:::10 matNiale. e quc::10 è pure un 1·ompilo tlcl lavoralOl'C. Opcrnio, fratelli di miseria e ~:u·rifi,·a1i della ;.:uerra! .Hiflcllctc! Sicle ,·oi. con il ,·o.::tro la"oro <"he la rendete po~::-ilJilc. Siete voi --les.:.i1·hc for– giale le vo'-tr.-- t·atenc e le anni dclb morte. :,,icle voi ste::-.:i t·he fomi1,_• ; mezzi dcll·a.:.,a-.sinio. Riflcllelc a <1ucllo t·hc fa1c! Fermatevi nella ,·o::.tra uttivi1::1 i1wo,wir11I<' J,cr la ;?ucrra. Pen.:.atc ('hc tias("uno dei voc:.triFòforzine f:u·ili1a l'e-.c1·uzio11c. Se , cn1inai:1 di miglia in di la\"oratori di tutte le citlù 1·el!-sano il lavoro ,. dimoslrano con la loro azione d1'cs'-i sono ·det·isi a 11011 piì1 !,::lf'rifi,·arc i loro sforzi e In loro ,·it.i al Molod1 militnrista, 1 ·c11dcran110.in quca:to modo, I.i f.'Ucrra impossibile. ' !Quca:ta ,1zionc deve e~'-crc realizzata in po1·he <:('llim:mc. .'\\"artlli. dunque, per l".1zione: Vi,·a lo sciopero generale economico ,·oniro I.i ~ur,.,.:t! Ahlms:io tutti i profittatori thc spin~ono al lll.ll !-"lll'ro. li prol1•1:1· rial o internazionale , uolc la pace e la libcrtì1 >L Quc~lo liugu.-ggio lanlo ~Cmplicc e logico quanlo vero è molto .::-u1,e– riol'C a 1u11e le dichiarazioni intricale cd C((Uivo,·he della !ò'OVinl-de111otr.azia! ·Pos.sa la clas~c opcn1ia intenderlo e risparmiare alla nostra pon:r:i unutnit;'a una delle piì1 grandi t·alastrofo di 1·ui la storia abbia mai p.irlato. I.o sciopero generale sari1 il preludio dell'insurrezione cspropriatd<·c ,·lic •·i dari1 1·011il 1·oniunismo ;.1narchieo il benc,--.<'l'Ce la liberti, per lulli 1' la :-ola veni pa<"C. 'luclln bas:.11:1a:ulb giustizia. I.,. 8EKTONI Ginc,·,c, .1913 24

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