Volontà - anno I - n.10 - 1 aprile 1947

LA GUERRA .... i\nd1"io 11urtroppo Jlt.,T il mio l:ivoro non ho piì1 du: 11110 ,,,:,r•u tt"nJimcnto. 111a è 1111 cffctto dcll"i•olamcnlo e 1lclle 75 prima\'Ctc ... Ora mi tro\'o uc~li i111)Jit•ci .• i\vc111lo lcrmin:ita fo i•ompo;oizionc a mauù dd n. 217 cii i11izi:Ha <1udla tlel 11. 218. non INWO tipo;:.rafo per ,,1:111111.trla .. 50110 i tluc ultimi numeri: doJIO 0011 JH)ltÒ J)itl fore d:1 rompn.,itorc 1ipo~n1ro e d:i rcd:111ore nello ,.,e-•o lcmpo. ,:,..on vole\'O confc,,,,arl(J. 111:1 ho un bclrc,,-crc i11~;11111,a: i,or,o i~1vcc1·hia10. Ti nrnndo due ar1ir,11i in fran,·e.,.c . .,,u e, L"amour libre» e 1, La guerre». ma Ja,,t·io a te di ~i111li– care 6C non B-Ono« vieux jeu »···· ». Ora Luii:i Ucrtoni ha trovato la p:wc. È morto la\'Ot:uulo, ,·ol 1>cn– --i,:ro :1lra,·,·c11in•. P11l,hlichia1110 ;I ,-110 ultimo 1·ontriltuto: ,•c,·d,io. del 1913. ma ~,•11111c-c alluah:. Cht> ,•ire. ira no;: I. L "ang:o-,·ic,,-<;problema della guena l:t,1·i:.1 il popolo indifferente. ]I fotto che cl◄-i nH'<'ling.,; organizzati in <tU.t cd in lii riuni:-1·ano pa1·c1.Tliir mi~ gliaia di auditori, 11011 t:i illude. Da ne~:-una pal'le noi con,tatiamo quella ,1l;ilazio1u· i,,:<·ncralc, 11ucll'appa:-.:-io11ato intcre,<=c di tutta la folla, 1·apa1·c d"imporsi ai go\'Crni. J dh·crsi aggruppamenti d1c sembrano commuo,cr,i hanno piul.lo ,-to l'aria di .igire per dovcn• e l)erchè l'iò ricntrn nelle \ore /1111zior1i impot"lC dal loro 1,lat11to, piutlo:,,lo c·lic per una nc1·c,-,i1ì1 impc· rio;:;:1e per una !-òpiuta irrc:,ÌSlibilc. Le notizie. nei quotidiani borghesi, di sarcheggio, di nw;:sm·ri l:.tsciano ~li operai t·he le leggono imp;i:-,-ibili 1 tJUanclo non :-i appa,-,-io11a110 p"r l'uno o l'altro dei belligeranti, a :,,CConda dei lol'O pregiudizi o d1·lle opi· nioni clic odono pro11u11l'.iare piì1 ~pcs~o attorno ad e:-si. Vera1111.'11lcanche le proteste mancano tii sinceritÌI. Organizzale da horglie:,,i piì1 o meno cri~ti.:tni, è u110 s.pcttacolo profon<larncntc 11,,u,.c;:intt• ,·ede1·c quegli ,-tc,-si d1c hani10 pii1 t·ontrihuito allo ,\·ilulll>O del militari,rno iudignarsi l'0lltro la :--ola conseguenza che uc clo\l;:\'a forzal;:uuente risul– tare. Ma ,111chc quando le riunioni pucifi,;te sono dovute a dei parlamcn· tari sociu\i,ti: noi 11011 possiamo dimcnti<·:.1rc il loro alleggiumeuto equi• ,·01·0 a proposito della guerra, ~cuza contare che per m·er dato al sori:i– li,mo un n\rallcrc statista, h:.111110 fortemente ,·ooperuto a urnntcncrc una mentaliti'1 111ilitaris1a nei popoli. Pcrchè non è po~sibile concepire uno Stato senza uu·armata, la quale sarit spinta clall:i forza ~te::,-.1delle ◄·o.._c a rcnlizzare i: ,-uo scopo: la guerra. 20

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