Volontà - anno I - n.7 - 1 gennaio 1947

,ciale e la solidarieLi, nei ~uui clcliJ1quenti piuUoslo di punidi. Essa farà as– ~cgnamcnto s1LIPesempio dei suoi componenti operosi, ed agirà bene facendo eosì. Per l'abitudine naturale deU'operosità nell 1 uomo, il Lrulf.ato,r~ finirà per trovare J'atmosfcra sociale così spiacevole da preferire il lavoro cd a·vere cosi i I rispcllo e la henevo'leoza dei suoj compagni invece del disprezzo per la sua pigrizia. Mettetevi bcu in mente che è molto più ipiportante, ed alla lunga più pratico ed utile, fare le cose eque invece di quelle che vi dan,no un imme– diato .successo apparente. Fare giustizia è molto _piit vitale che punire. Per• chè il castigo non è 11uaigiusto ed è sempre dannoso aUe due parti: a1 •pu– nito cd al punitore; danuoso ancor più spiritualmente che fisicamente e non c"é maggior danno perehè vi rende duri e vi corrompe. Questo è ugual– fl~ente vero per Ja vostra vita individua]e quanto per la vita sociale collettiva. Sulle b,1si della libert;1, della giustizia e dell'eguaglianza ed anche sulla comp1:ensioue e simpatia, dev'essere cosu·uita ogni fase della vita durante Ja rivoluzione sociale. Soltauto così ess..1può durare. Questo deve applicarsi ai pPoblcmi dell'alloggio, del cibo e della sicurezza del vosu·-0 distretto o della voslr.;;1città, quanto alfa diiesa della rivoluzione. · La Russia, nei primi mesi della rivoluzjoue d'o.ttobre, ha mostrato corut rispettare ben, e sicurczzp.. U com_jtato degli .alloggi, scelti dagli inquilini. e le Iedernzioui urbane di tali comitati, presero .in mano il problema. Uac– coJ.sero le statistiche di tulle le d.ispooibilitit dl. w1 dato distretto e del nu• mero dei richiedenti appartamenti. Questi venjy,aoo assegnati secondo fa persona o la famiglia bisognosa sulle Oasi dell'uguale diritto. Ugualmente i comhati cli fabbricati e· di dis1retlo avevano il compilo di apprnvviggion.are Ja cittil. L'asset,'llazione individuale della razione falla da Wl centro d~stributore è un grandioso sciupio di tempo e di energia. Ugual– mente sbaglialo è j1 sislema, praticato in .Russin nei primi 'iUtni della Rivo• luzionc, di dislribuire le razioni ,n~gH istituti degli impieg.ati, nei negozì, nelle officine e negli uffici. La vja 1nigliore e più efficiente, che assicura nel , témpo elesso un.a equa distribuzione e chiude la porta ai favoritismi ed al• l'abuso, è il razionamento 11er casa e -per strada. I comitati autorizzati del fabbricato o della via si :procurano al locale centro di distribuzione gli a– biti, per es. in proporzione del 'numero degli :inquilini rappresentali dal oomitato. L'uguale razionamento :ba in più il vantaggio di sradicare la spe– cu.lazionc sui vivei-i, una pratica dannosissima io modo spaventoso in Russia fler il sisteru.a di inuguag.li3nze e d.i.privilegj. I membri del 'partito o le per·· eone con un <'Ompilo ,politico, potevano Jiber.ameote procurarsi in città C..1· :r.ichi di farina mentre delle vecehie contadine· erano severamente punite se comperavano una pagnotta di paue. Nessuha '.meraviglia che la specula• zione fiorisse c clic avesse preso eslensioni tali da costringere i Bolscevichi a formare uno speciale reggimento per opporsi .al male. Le prigioni c"a·ano piene cli colpevoli, la pena di morte ern ripristinata, ma anche le misure più drastiche del go,,crno non riuscirono ad arre lare ]a specua1ziooe che era la diretta conseguenza del sistema di dis11b•1.wglianzee di favorilismi. 38

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