Volontà - anno I - n.5 - 1 novembre 1946

Documenti di Spagna DI IERI. .. - . Dr:1es~fomo ~ /a11a_1ici nella stess~_mi~um c~,c ~li 01>p~rtu11is1i.. Sofom~111~ gf~ sr~irit_i, che si sumo l1berat, dalla me,uobta ,I, cou1me e dati orlorlossw che e l a1wtest dt pro– :resso 11osso110 ,·eali::.z.are la. ,it;ofu::io,1e. Pre1e11dcre 1111adisci11li11a/crret1 è lo stesso tli 1:oler 1111ifur111(1re c rte coucczio11i la cui esse11::.c1 è i11 lott(l apert<1co11 Cautorit(lrismo. 1Ji.wg1101rr1.s/or111are 1,rli sviriti ,u,11 evirati dall'egoismo e ,folle, doppiezza i11 forze CllJl"Ci di creare 11110 civiluì fecoll(fo di ~11e. La giovc111ù 11011 rmò (lgire come 11111ssa 11lfe ,li1,e11de11::.e <li (J1wlc/1e éli1e. /.,ti sul, a::.io11eesige ,ma Joi-ma::io11eche 11or1 può 01te11ersi seguendo degli i11teressi di setta. J/etluca::.ione dev·esserc ~co,wi11ci111e11topr<>fo,ulo e rt1giolll11,, delle teorie wwrcl,icl,e che ,rulla l,a11110 tir, rettificare nella loro i,,1er1,reta::;io11e dc-lio Suttu e tlelln Politica. Per noi è q11es1i(.111e 1/i. vi1ale iv,portn11:a lm1ci.tire il grido d'nflnrme clie 11011 può valoriz– zare tali /attori, m1::;i li di.5cre<lila td cos,,eno delle molti.t111fi11i ,,erchè /o rillfiscere i11 f!SSe la rifl-essio11e e lo spirito critico. Quanto alla co11trorivol11:iorre che mir1accia (li /tir 1,res11 ili flllri. settori giovtmili. si ,leve vincerla rida11do valore a/Paziorre con 1111t1 ef/icacit1 cl,e le deriv" d(llla fHtrsimoni,i Jelle /rtMi e ,/alla g-e11erosiuì dei /atti co11cre1i. CJ,i,mque ci sosterrà che il principio ideo– foiico cl,e ci m,imd è ormai fuori di moria. 11or1 pujJ i'$SCre che u110 degli i11trigm11i di quelfe alfea11:;e reali::;:;a,c dall.'cgoismo o tlall'mribi:;io11e. S11 di 11oi c'è e .tleve d11n,re le co1wi11::;io11iche /1111110 degli 11omi11i ,lei tila11i deg11i dei loro nobili fi,u~ Oggi, i11 cui è stata rico,1osci11tt1 la 1wstr(I ca1H1ci1ùcomballivll e costruttiva, dobbiamo proseguire im,xwidi suÌla nostra li11eu d'11:io11e e proclamare di fro11re "Ile 1i/1imc c.tperie,1::;e, che 1to11 dobbiamo tra11sigere se 11011 vogliamo che il ri– s11lla10 delle 110.~tr1> t1spirazio11i srn la rovi1111di esse per m<mc<111:;Q di /irfucfo I/elle 1/0Slre tlircuive. Dobbiamo fare d"l r111)vime11rogio1m11ile fiberuirio 1111orgauismo che sap,,i·, µe,u,ire e discemere. Spiriti be,, e1111ifibra1i che r1011 si 111rbt1110di /rollte tdla affer• ma::;io11iapodi11ic/1c tlei demagoghi e sappia110 rimuovere,· ,lulln loro s1ratfo i professio– nisti dell"tirrivismo elevnli a i,/ere s11J)eriori i11 viri,; rlell'ig11on111zt1e dcll'i11comvre11sio11e. I giova11i mwrchici devo110 ili og11i CflSO ~gire. Cret1rc ~ cret1re. Dis1r11ggcre 11el con'. lt.mpo q11cllo c/1•1 p11Ò essere di pregimli::;io e ctmsa di regresso. St,pere i11terprelflrP la s1orit1 e conoscere il fato che ù1wmbc sugli i11dccisi e sui deboli mcdiwue la riaffcr– ,,rn;ione dei t1os1ri 1,ri11"cipi.No11 1,•ogliamo cl1e il 1ws1ro 1111111ero sUI llmto grnmle tfo di– luirvi il vc11sicro e la personalitti. e noi affermiamo fesi.sieuza i,ulivitluale di q11es1'11l– limC1. dobbi11mo t11te11erci ad 11110 coll(/i::;io11c: pfn.smtirfo ol· di fuori e co111ro ogni spi– rito di sella. Espellere daL proprio ,,e11siero U morbo dell'autorit(lrismo che si rifleue e si estrùrscc" ;,, 1111c1111111lo di /(liii di car11ttere p11rame111eorgw1ico. Es.~crc rivolu:io11ario sig11ifica trasformare 1111 mondo per crear11e wio 1111ovo che rifl-e1111 il massimu di c01u1uiste libertarie. Estendere lt1 11os1ra propaga11da ideologicu. rfrfore ~a/ore "ll"azio11e se11u, subordi,wrsi figli i111eressi specifici delfo rivolu:io11e sig11!. fica suicidnrsi come orgm1izza:::.io,1e come idea· come movimento. Go11tro di ciò pre11diamo posi:;io11e e vogliamo d,e i 111iliw111idella nostra or~t1- 11Ì:::::.ll~io11e s rri110 le file 110111rafoscia11d• 11essw1t1dlliuitù. Etl"ca:io11e propagm1<fo e t1::;io11e! « U111u )) Barcellona, 22 aprile 1937. 21

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