La Voce - anno I - n. 44 - 14 ottobre 1909

186 LA VOCE signific:wa il res,,iro 1>er i commercianti gr;indi e piccoli, e il veleno per gli operni che vedevano aumentare i prc1zi dei ,•iveri; manC:111za della squadr., ,·aie,,._, d11e il contrnrio, e, a volle, con tragiche con,;egucuz~ chi l;110 det lliccoli botte– gai che mori,·,rno <l'inedia. Su questa e piall:1- form,1 • si svolgev,1, com'è 11 \turale, anche la lolla elettor.4\e poliuca, dall,, <piale erano in stretta dipendenz,1 le lotte ,u11111i11io;1rn1ive. Sebbene ora le t:OSe ll<.'CCIIIIIIIO a llltllMC, come duò, da queste condmoni tlcn,•,, tuttavia la diflusione di 1111 ,•h•o SJ>irito militaristico, lii cui è forse 1111 sc:gno l'es• sersi CJUI furmato, prima che altrove, 1111 ballaglione s1udc11tesco con ordinamento militare; il dedicarsi di multi uostn g1uva11i, du: escono dal Liceo e clal- 1' lsti11110Tcc111rn,.tl1,1mili1.ia; il grnn conto in cui gli uOici:11i,specie di mlHinA, son 1en11tidalla bor– ghtsia, E forse ;rnche di qui deriva - per con• trasto - la vitilllt,\ elci 1>artit:>1111archico,che ha alla Spczia 11110 <h:i St:llima11i1lipiù diffusi in Ita• lia, e gran 11111111.:ru eh redeli nel ceto operaio. 3• La Spezia IOcca ogt,::1la sua pubertà, sente l'oscuro ed 111defi11ibdcagitarsi di forze nuove, delle sue forze, cht domani saranno feconde cli vita e d1 hbcr1:i.. Da tpmlche anno in,·ero lo svi• luppo crescenlc della ciWtdin:111z:1, il moltiplicarsi dei filbbricati, l',u."Ccntrar.si del commercio, han prodotto un risve~liod1 ,1ttivi1!t,\liremo co~i, civili, cd han r ichiama to un gran 11111111::ro di industrie uuo,·e e rict.he. Già da te1111>0 la Fonderi,1 d1 Pertusola per la la• vonuiont: ddl':1rgento, e il cantiere navale del Mug• giano 11utrtvA110 una abbond,mte po1>0lazione opc– rai:t. ~la l'a1>ertur.1delht rerrovia Panna-Spezia, che ci ha messi in rom11nicazio11e diretta coli' llalfo centrale, e il cousegueute runpliarsi e avvivarsi del porlo mercantile, ora Hssai fervido di open~, han d111ual mov11nc1110 d1 libernzione della cill!t un forte impulso; t da 1>0cl11 Armi 1)10\'0noqui indu– strie d'og111 11po,come la grande fabbrica di jut.1, che dà lavoro a uu po1>0l0cli donne, lo stabili– mento per la lavorazio11e della la1M vegetale ecc, ecc. Ec.-coquindi che l'eleme1110 militare, se 11011 ancora dimmu1scc, conuncia a perdere il suo enorme v;alorc nel bilancio comune; e già, non è molto, si buccinava di una deviazione ad ahri arsenali dei più im1>0rtanti lavori di costruzione di mwi di guerra: e p.tr che sia e inevitabile> il tra– slerimento dd Cori>0 Reali Equipaggi a Roma, avve11Ìmcnto 1emuto d.1i co111111t:rcianti,ma che spinge-r;\ A\'anti 1:i Spezia nel MIOnecessario mo– vimento, per bi-;ogno i-.1intt,·o <h d1(esa; :uizi par già a,sicnrato che il governo stabilir:\ qui, in co 111. penso, Unii f,.bbrica di rwllcriale cl' artiglieria: meno nu1ri11Ai ed uOìciali, 1,1iiopemi ccl ingegneri. Nè 1>01 è tla nascondersi che, di tanto in tanto, s'avvertono i primi sintomi cl' un sordo con1rasco che è huente, 111,1 1>otrcbhe divenlar 1>iù .tperto, tra l't:lemt"nto c1v1lce il militare, per questioni di interesse, di morale, perfino cli etichetrn. ~ E forse il101,:icn che una cillà i11 queste condi– zioni 11011 abbia :111corndi,;ti11t;1e pie11,1coscienr.a di sè e <lelle sue forze m11teriali, uè abbia forse ancor:i ben dl•line:lla la corrente delle sue stesse energie interiori? Si cerca dunque invano nella cillfl 1111 pt1rticolu tipo cli culturn. che la distin– gua; e neJlpurc vi si trova, 1r.1n11eelle in una mi– nor:1111.11lc:i profess1\)11ist1laureM11)iù g1ov,111i. gnrn dùse eh cuhura comune, mA t'.le\ 1 ala ad 1111 livello notc,·ole. Gli strumenti 1•iù 11,uali dt•lln cultura, vi sono rari e 11011 adatti nèa 'ìtudit profondi, nè a gran numero di stuclto:-.i; 111,1 se :uu:hc fo,sero pili ricchi e ord11mti non gioverebbero n 11111/.i, o credo. Ne siano prov,1 l'U11ivt:rsi1ti Po1Jolare, che decadde con rnpidit:'l meravi1,:\iosa, rorsennche pere li è il cetoope– ra111 se ne clisinteres;ò nn,,1 to,co111ecliistituzione che di po1Jolme 11011 avt:\'a che il uomc: la Ci"ica Bi• hliott-ca, che - JJerqu:111!0non indicata come aiuto :1 stuclii molto elevau e molto ampi, e per quanto a<;<;ai nmnchevole ancora •li 01>ere e-.senziah - pur tuttavi,1 non t: frequentala come 111en1erebbero al– meno i ~uoi circa 3r1.o ,o ,•olumi, la su.t relati– v.1111enleriet.·a raC('()lla di riviste, e l.t facoltà che 11<-u le manc.t di servirsi del pres1i10 di biblioteche mct,::110 furmte: 1due must:1, l'archt:olog1co t:d etno– grnfko, eh' è un embrione, t: lo zoologico, ch'è disrrt:tamt"nte rn:co, la~da1i d,1i loro visita1ori na• turnli III un abbandono <111,1<,j a-.soluto; alcune rnp– pr"senta.:ioui teatrali degli mmi passati, che mi– sero in fug.1 attori pur di grido e co11cer1is1i<ligran valore. mentre hanno succe,s1 strcpitQsi qualche volta, e per la ,,rima sera, le buone produzioni ben pre.t111111111:iat~, ma sempre jkrÒ i circhi eque– stri, il cavaliel" Malda<"ea, e l'eterno e sciupa– tissimo ci11enmtogr.1fo; una rere11tissi111a e forte mostra d'arte, ché avrebbt: clestato vi,•o interesse a Firenze e .t l~om;i, e che qui - se ha segnato il l"Uo, ti pel 11umero dei vi-.it,1to1i - è rimasta, in C(lllllill due mesi, alla cifra di circa 500 biglietti di m~rcsso .... I.e biblio1eche private 11011 nrnncano: ma .... son priv111c; e i 10.000 e 1>1il ,•olumi raccolli nelle sale del Circolo di Marina. rarnmen1e vanno, per via di pre,titi irregolari, 11v.triar la lettura di qualche borghese. 11 giornalismo è nullo: sette foglietti setti– rnil1rnli di mediocre form11to, uno dei quitli, l'a• muchico, che è il p·l1 chOu.;o, m.1 fuori della S1>ezia, si d1s111ter~S'ilaqu,1,1 ,1ft,1tto della \•ita cit• ti1d11m;un ahro, il SO'"iallsta,è pochi'lls1mo venduto; un terzo, il clt:ricalt", s'occu1l.1 a11d1'esso più di pl"Ollaganda di speciali idee elementari, che della di,•ulg:tzioue d'una su1:>edore e forte cultun1. Dei quattr'O rimanenti, uno lrn una tim111ra trascurabile; Ire, i pili autorevoli, vivono dt:lla e per la lotta :-i111mi111,;;tr-,1t1va,sebbe11e iualberino ha,ulierc di 1>ar– titu. Non è bello infine 11om111aredue vacui fogli qna,;;iumoristici, dei quilli 11110 ._,>ccialmente si regge sul 1)Cttegolezzod1 1>il1 b1<;'il:t leJr;tn in pro di sartine, modistine, caporali d similùt, Una rivista, l'Iride, che per 1111 cerio te1111>0 portò qui il sorriso enig• malico <I' un':Hle raninata, ebhe vita breve e certo 11011 ahmentnta d:1i furori spezzini. Dd resto la Spezia fu lit:lllJ)rt! terreno fcco11do rii molta gra– mign:t ~io111alis1ict1,111.111uadi poco sangue. Librt·rie vere e pro1me 11011 t:-.i-.1(1110, poichè I' u. niCA ller:;ona ca1>; i.ce dcgn.i di as,;;11111ersi il 1itolo di libia io, deve sorrt'ggere la sua aziend,1 col puntello Editori - GIUS. LAT ÉRZA & FIGLI - Bari Blbllolrca di CULTURAMODERNAN. 35. G. GENTILE IlModsrnismo B i rapporti traHsligions B Filosofia Lire 3,50 - Un ,•olume cli pa'(. Vlll-289 - Lire 3,50 Blbllocccadi CIJLTl!RA\IODERNAN. 36. Blbllotccadi CULTURA 1'tODF.RNA N. 37. G B. FESTA S SPAVENTA UNGALATEO F MMINILE ITALIANO DEL TRECENTO LAPOLITICA DELLA DESTRA· IlReU!mento Costumi di ama lFrancesco aa Barberln1 A ìl'RA DI Il. CROCE Un \'ol. in B di J)tlg 211: Lire 3.- JI Un \'ol in 8 ,li pag. 600 l'irca: l.iro 6 - Cluslcl della FILOSOPIAMODERNA: X'. EMMANUELE KANT CRITICA DELLA RAGION PURA Tr111llllln d11O. Ot::~Tll.F. e G. 1.0llHAHHO-ltAUlt'I: -- P.A.Hrrg ,._..,..ttI\.l.-'- -- J.irc 8. -- l'n \'olume in H di P:1~int \ \ \'1-33:-, 1.irt• e ROCCO CA RA BBA, Editore - La nei ano (Abruzzo) COL TURA DELL'ANIMA Collezione di libretti filosofici diretta da GIOVANNI PAPINI Volumi pubblicati Aristotele. - Il 1• libro ddla ,lld~/ì– sica, traci. (i. V.:\11 .\'J 1. Il Po,si't·ro di Galilro Galilt:i. PensiC'ri SCC'lti e ordinati eia (~-- P.\PJXJ. Schopenhauer. La/iloso_ha dcli,· Cui- r•t·rsilù. con introd. di G. P.\PIXL Boutroux. - I.o •\ alum t lo Sf>inlo e altri sag_ei, tr.id. di G. P.\PlXI. Volumi in corso di stampa Swift. - li6dli. traci. cli G·. l'l<EllOLIXI. Sarpi. Seri/li tiloso/iri i11rdili a cura cli G. P\PIXI. • , Ber gson . f..l1 lilosn/ia dd/'ù1/111-..,011c tr.td. di (i. P.\P1~1·. - , Guicciardini. - RICordi foli/i,.-i t' ci'r.•i/i. Kierkegaard. 111 1-11,0 ,-,,,,a,. traci. d1 K. FHll.O\'. Foscolo. ll·nsù·ri, ~1 cur;uli ,\. SnFFICT. Shelley. r.,, di/,··t1 ddla f'o,sù,, traci. di E. LEU 111. Machiavelli. f>o1slt·ri su_J[li uomùu: a cura di G. P.\1'1:\1. Ogni volume di circa 150pag. L. 1.00 - Per gli abbonati alla \'OCEL. 0.90 Bibloteca Gino Bianco della cartoleri.l; e, p.-r essersi perme~s., un Lerupo di mandare a ca•rn dt:i cittadini meno inrolli le nuo\'e 1>ubblicazioui - com'è u-.o delle grilndi librerie d'altre ciuà- s'è vi,;to tratt:ire rome 1111 111.rneg~io e pe.,;gio. D'altra parte la <;rnrsa vemhta tle1 libri scu•.;1, I' in1pc1fl"ttO rornimento dei vcncli1ori: qual– che 01:>eratec11ic.11>er01Jera1 e milit:tri, va.; qual– che rom,rnzo france,e, va; 70 od . o co1>iedei \'O– lumi degli autori piil in vog:-i, vanno; ma poi? Cal11111 e freddczzll. I.a e I).une Ahghieri-. ha pur fatto quilkhe cosa, in certi periodi spedal111e11te; nu sempre senza 1111 conse11su ~e11ernle della popolazto11e; e le: so– cietfl di i11cornggi:1111ento,i circoli di leuurn ccc .. parrcd1ic vohc son 11a1i1111emici,han 11rnto iwanti un poco, col fi.1to corto e gros<;O, e 1>oison morti di asfi;;sia. Il miglior ~tn1111ento cli culturn <;Onoancorn le scuolt:, per <-uiil Comune s1:.ende una bt-11.t .;omma annu,1le e che si 1ro\'a110al co1111>leto fino al Liceo, :.Il' J..1111110 Tecnico, :ilJ.1 Nornulc e .illa scuola d'Arte e ~le.,t1t'ri: per merito delle sruo!e medie an:ri, si ludi lilnto in tanto il p1-;s,1gK10 ,li giov,rni proft:-.~ri 111tclliRe11li,colli, scrii, che 1!'1111 trntto elt:vano di qu.1lc;he Krn lo il livello 1111ellettuale dell'ambiente (ed è rim~sto celebre 111>1:riodoin cui il J ... iceo fu 1hretto ,fa St"vcri110 1-"~rrari.e ven– nero ad aiut;irlo i11segna11licli 11ome e di valore, e si \'idcro per le v11.:della c111à il Carducci e il Pascoli); nu 1mrtroppo 11111>as-.ctggiod1 rondme 11011 fa 1>rim,u 1 er.1, e per un l>ell' mgexno che ,,ien qui a gernw1,:liarr, oh tanto rrnscarne vegeta e .;aie do\•1111que a f,1r ombrn e tristeua ! Zero d1111que: 1>0ichè l'esser qui, in loru villeue sul gol(o, 1111 Senatore Cappellmi t' un P,tolo Ma11- tegazz.1, scie111.ia1111ss.1id1sc11s:-.i,11011 fa segnare al termo:11etru una lin1.:;1 di più. E studiosi chiusi in sè, e artisti di valore non ci sono, se :,;e ne ec– cettuino, 1111 );itinis1,1, il J>etriccioli, ili cui mi duole di 11011mai .tvt:r Ictio 1111 verso; e Ub,ddo Mazzini, l'unico i,:10\'.tllt:che abbia da rinni a l'11ore la cui• tur.t SJ>t"T.1.ina, e che ha tentato di alure agli onori dell:t 1>0c<;iail d1ale110 che s,•t111is1·e,1110-.trando quanto egli potrebbe fare, e come J>Olrebbe di– ven1,1r facile strumento di dolcczzè ritnuche il nostro vernacolo; e che vot raccogliendo da gran tem1>0, con 1>azie11te ostinatezza, i piccoli documenti dellR 11os1rnumile stori,1 1 e tutto il materiale folk– lonst:, che ~ncora si conservi nella memoria e ne• gli u..;1,legh s1>ez.zini.Vive auc-orn 1111letterato. Luigi cl' 1-,engard, che ru guibaldino e l;1-.cil1 <1ual– che 11ote, 1 ole scri1to biografico; ed è alle prime armi 1111musicista, il Mu'ìsinelli, che h I rive'ìtilo di note, 1>0rtMo agli applausi del teatro, un poe– metto del Pa'iCOli, Il Jog110 di Nosell,t. Se <11rnlche giovane, in altri campi, promette, chi gli ,,noi bene sii1cernmen1c, 11011 ha JJer lui che uu grido: e Va via! va via! > i come se qui l'aria ro._se 1>e,;tite111.iale:ed ha rn~ione l Per questo cluc: giov:rni e molto forti e l'lcrii, 11110 scultore e 1111al"chnetto, emigrarono n Torino, e qualchtl :1hro rarissimo sbuOa qui itt 111111 schiavitil infran~ibile. Particolari secc.tnti, ma utili a ben finire il qua• dro, e a metterne in equilibrio le mas<;e. lo pen'K> con malmconi,1 che l,1 Spezi!\ è pure il luogo in cui han sogn.tlo e cantato Shelley, Byron, \Vagncr, e d1e le due rive del golfo e i colli che la congiungono all'Ap1>t'11nmo ne for– mano un Eden mernv,glioso; e mi 1>are impossi– bile che ques1a citt:t non debba 1111 giorno rn~ strare che in lei dormi\'a un'amma bella come le sue forme e-.tcriori ! Cert.tmente un gr..tn muta– mento deve av\'enire, I.a c1tth 1111ova, che si lan– cerh :td inondare cli case, cli oOicine, cli edifizi pubblici, <l;d 111:ll'eai colli, la stupenda pianura di l\ligliarina, Recondo le 1rncce <1 1 1111 e piano re• golatore > rh' 10 11011conosco trop1lO .bene per discuterne, dovrà alht:rgare una popolazione così numero-;a, ri('ca e \'Qfla, d1e sarh i1111ws'>ibile che non se ne .,prigioni anche una sana o almeno fc:bbrile vita in1clle11u,1le. Di sicuro però il tipo della nos1ra cultura ~r~ quale può darlo una cillà industr1,1le e <-omn1t'rc1ale. che li.1 pur vicino lo s1>ettro dellr1 ~uerra nei forti che !;1 guardano e nelle coraZ7~'1te chtl 11e solc:rno ti golfo. L'ele– mento OJlt'rnio aumeniato, .tttaccher:'l anche qui le sue b:111:iglie; orn fors.! una borghe<Ji,1 assai più do1ata di uen•i e di SilnJ::uedella pri-'it:nle rispon– der:\ agh as,alti, s1lCriamo, con lealtà e cl1g11ità. È anche prevcchbilc: 1 he i g1ovan1 reduci dalle un1- versi1fl da 1111 l,ato, e i 1>1ùi111ellige111iproletari d.tll'altro, prumuov~ranno con circoli, giornali, trat– tenimenti, un risveglio di cultura fccond,1 t: vigo– rosa, e che s1 potrà allorn anc-lie <111i studiare, e \'ivcre 1>er 1111 soguo <l'~rte, uncndo<;1 al mcvi• mento rirtbtico e scientifico della 11a1.ione. Ma pt:rchè <111es10beli' uleale scc11da III terra, bisogna che c111alcu110 osi; che In ~pt'zia abbia in pronto, per c1ucllo che ri~·uarcla i s11uiinteressi ma• teriali, 1111 g·ruppo <li :t111111i11istrn1ori d vist,1 lunga, di mente larga, di carattere p0tleroso; per c1uello che riguarda i suoi interessi intcllc:ttuali. 1111 gruppo di giovani onc.<;ti, se.rii, osllna1i, cht: battano bat• tano balt,1110, fiuchè il rerro s'ammorbidisca e si pieghi. L:-i S1>c>:iaha uu vanl.tggio che forse è enorme: è terra vergine: può rice\'ere 111ol1ase-– menta: ebbene, hi-.ogna serninu l'i1Vve-11ire !... ETTORI COI.UNI. A66o11a11u.•11/o da oggi al 1911 L. 5,50 (62 1111111cr1). Nei prossimi numeri : ETTORE ~\LJ~ODOI.I: .)11r=n1111. PIETHO Z.\Xl-"HOC.XIXI: Jfodrna. E riservata la proprietà artistica e letteraria per tutto ciò che si pubblica ne LA VOCE. I muucrlul 11 ru1l11l1c0110 • clii p111 le 1put pttl1II. GruSEPPE PHEZZOLINI, JJirrttorc. ANc.101Ao G10VANNOzz1, g-1:re11/e.,t•fpo11sabilt:. Flrcntc - S1ab.Tip. Aldino, ,•la Polco Portlnarl, J. FRANCESCO PERRELLA, Editore . NAPOLI Opere di MA TILDE SERAO I capelli cli Sansone, romanzr,. \" ol. di pag. 4 2.1 • Lettere d'una viaggiatrice. \"ol. cli pag. 180 con ritratto . Nel paese di Gesù (ricordi di un via~g-io in Palc::,tina. \'ol. di pag. JhS Il ventre di Napoli (Venti anni fa - .\desso - L'anima cli Xapoli). \'ol. di pag. 208 Gli Amanti. - \'ol. di l'"!!· 301 con ritratto. Le Amanti. - Voi. di p,11s. 3->6 Il romanzo della fanciulla. \"ol. cli pag. 36 1 La leggenda cli Napoli. \"ol. cli pag. 232 . Saper vivere. - Voi. cli pag. 3.:w con elegante ril<•~,1tura cli pcau soupl<' I.. 4.- 4.- 3.- 3 3. • 3.- 3.- • 3. e ornamenti in oro e asturcio . » 4.50 La Madonna e i Santi (:'\Pila fpcle e nella vita. - \'ol. cli pag. 3 9, . • 4.- 11 delitto cli via Chiatamone, rnmanzo. - Voi di pag. 600 . • 1.50 Speòizione /raqco òi porlo inviaqdo Cartolina Vaglia alla .Cibreria Francesco ])erre/la - Via }Yfuseo, /8 - .J(apoli. Libreria _Internaziooale - Succ. B. SEEBER Via Tornabuom, 20 - FIRENZE - 20, Via Tornabuoni Ulti111p pu.t>hli,·11"-i.oni:- MARIXELl.l GIO\' ANNI. - Scritti !linori. ,ol. I. I \'o!. in 8 di pagg. x 1 .v 11 1-1;3, con ta\'ola e ritratto . . . . . . . . . . . . L. TOMMA~lXl-:IJATTllJCCI. li l'unsicro di Curio Cnll111100o di UinsopJIO !lllz,ini nollo l'oesio di G. Ca.rlluuci. Le~ato . . . . . . . . , . . . . . L LENZl A. - Snggio sul t•on..,ieru o sull'o1,era. l-,edugogica, lli Giovanni 1,; 11 ric~ Po:stalozzi. 1 Voi. in 1G cli pagg. 1,17. . . . . . . . . . . . . . L. ***· - Uiù che 1,:ssi luggonu. ùontoclicio.sisetto l'isposle nl\'inchicsta por h\ JJibUo– tc,·a_di 1m libC1'0 Cc1rnbila. Con profazione illm;LruLiva di ADorso .E 1 1:: 1 w 1?.:nr: .. J,. \ ol. in 8 di paJ.!g.200 . . . . . . . . . . . . . . . . . . L. BATF.LLI A. - OCGHIALI:Sl A. - CHELLA S. - 1,n tt11diontliviti1. 1 Voi. iu 8 di pag-g. x11-138. . . . . . . . . . . . L. t.,LU,:r~:?A~ZA P. - tlib~i11 d~lln s11or1rnza. 1 Yol. in IG di p•g~. 409 . . L. I Oru;1 F,~ F· W._- li Cr1s1111110,11110 o lolla di ch<Sse. I Voi. in !G di pagg. 305 L. PARLA10-ALE:SSI F'. La Genesi llolla legisl;i.zione sociale. Con prefazione di Ac~111.1,E LOHTA. 1 \'ol. 11116 di pngg". 208 . . . . . . . . . . . L. MILAN! L. A. - !talici od t:truschi o ltondiconto doll11 8oziono di ,\.ruhoologilL o I u1?o.ulologrn dol_ ll t:ongrosso della Società Jtalia1rn 1,or il 1,rogresso d~ell? Sc~euzo curt~nll. - L. A. MILAXI (Presill,.nte) o J.'n. Pe:1.L\TI (Seyi·etario). Coli Jn~ice dello srngolo Comunicazioni e discussioni o xxiv tavole illustrativo 1 ,. ol. 111 4. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L: IO,- a,ao 8,– a,- 4,- 2,50 6,-

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