Vita Nova - anno III - n. 10 - ottobre 1927

LA FATALITA DELL'UOMO FATALE 659 . fino al,la.vittoria in•glese. Fu un duello senza esc•lusione di colpi, tragico. « Le flotte nemiche - notava acutamente Alberto Lum·broso - di Francia ed Inghilterra si c&r.- cano sugli Oce~, d.al ,golfo del Messico al golfo del Ben1 gala, come ai t,empi di N.apoleon,esi ,affron- . teranno ad Aboukir e a T rafalgar, ove la potenza nav.ale francese sarà fiaccata per sempre ». Nel 1782 la marina francese e spagnola è battuta a Saintes e quattr' anni dopo col trattato di V ersailles ,dovrà cedere aLl'Inghilterra la maggior parte del ,dominio francese d·oltre mare : d'America e delle Indie. Non solo : quel trattato faceva o,bbligo alla Francia d'importare i prodotti in,glesi ! Tutte le guerre precedenti a quelle napoleon,iche sono quindi i tentativi vani, disperati del I.a nazione francese di liber,arsi della stretta che la soffoca. E tale necessi,tàsentì il Comitato della pubblica salvezza. Alla ·Con·venzioneil Barrére esclamava : << La ,f rancia è ,bloccata ! D,ecretiamo un atto solenne che ,proibiscaogni commercio marittimo altrimenti che con ,navi francesi o neutre », e concludeva proponendo l'invasione dell'Inghilterra, mentre il Brissot era per l'occupazione delle Indie e Kersaint e Danton cons·entivano. Dopo il trattato di Campoformio, messa fuori combatitimento l"Austria, il ,Direttorio 4esignava il generale Bonaparte « Comandante dell'Esercito di Inghilterra » : da allora s'inizia quella battàglia di dodici anni « data agli inglesi attr,averso il mon,do :,> per di11lacon Alberto V.andal. E poichè il giovine Generale non v,ede la 1 possibilità di invadere l' lnghilt.erra, va in Egitto colla speranza di ·poter giunger-enelle Indie e colp~r,ea morte la potente· nemica. Un r.altlentamentodella stretta la Francia aveva ottenuto dopo la sconfitta ,della seconda coalizione creata dall'Inghilterra : il T·ratèato di Amiens veniv,aquasi ad abolire quello ,del 1786. Ma fu un'illu5Ìone. J I grand,e commercio inglese non vuol 'peT• dere i ricchi extraprofitti e chiede la rottura del T·rattato. Come? In che modo? Oh f.acilmente: l'Inghilterra rifiuterà di cedere ,M.alta e pret•enderà · l'isola di Lampedusa sapendo che non er.a in facoltà della Francia di concedere. N,apoleone, per •evitare un'altra guerra propone « un arbitrato di una confe- -renza di potenze ». ,Invano. ,Natur.ale: ilo soo·po è ormai evidente e lo ·rilevava un -diplomaticorusso, il Biblioteca princi1 pe Worontzoff : « .J.l sistema del iMinistero britannico è quello di schiacciare la Fra.ncia 1 per regnare dispoticamente sul mondo intero. Il gabinetto in1 gl,es·e·ha I.asciatofare Bonaparte per avere un pretesto di dichia,rarglinuovamente la guerra »• Ed eccoci alJa terza coalizione che .Napoleone schiaccia ad Austerlitz. ,Poi verranno le altre quattro : la campagna :diPrussia ,(Jena) 1 e quella di Rus:. sia (Friedland) ; W agram ; dopo lia campagna di Russia, Lipsia. 1~ 'ultima W.aterloo. - Napoleone aveva detto nel 1806 a~ suoi soldati : « Noi non ,depòrremo le armi prima che la pace generale non sia assicur,ata e restituita ail nostro commercio I.a sua Libertà » ; e l'Inghilterra gli aveva gettato contTogli eserciti ,europei. (Il governo Inglese - spiega Arth~r Levy in Napoléon et la paix - versava direttamente alla cort,e d'Austria e a qu,elle deì molti sovrani é ,principi regnanti del,la Germania le quote di .arruolamento delle soldate- ~che di questi paesi per le ,campagne ai suoi ordini, d,a qu,ella contro gli Stati Uniti. Si arricchirono alcuni di tali sovr.ani copiosament,e. Avevano essi tutto pr,evisto, anche ~r le liqui,dazioni loro spettanti, e tre '.mutilaticontavano per un morto !). Le spie della virtù Questa la fatalità dell'Uomo fatale, condannato ad una ,e·ternaguerr.a ,avendo nello spirito una sete inestinguibile di pace. Lo confidava a Las Cas·es il suo to1mento e la sua aspirazione : « Uno dei miei. sog11iera, dopo com,piuti i nostri grandi avvenim·enti, una volta ,finita con l'Estero e libero di respirare, di cercare una mezza ,dozzina o una dozzina di veri, buoni .filantropi, di ·quei bravi uomini che non vivono se non per .il bene e non esistono se non -per pr,aticarlo. lo li avrei disseminati n(el1 'lm·pero eh ',essi avrebbero dovuto •percorrere in segreto ·per ren,deme conto a 1 me solo; d,elle vere e propri,e spie della virtù. Essi sa·rebb,erovenuti a trovarmi ·direttamente ·e sarebbero stati miei confessori, .i miei direttori spirituali ie le decisioni prese con loro sarebbero state le 1 mie .buone opere segrete. La .mia assi 1 d•ua cura, nell'ora 1 dell',assoluto riposo, sar•eb,best,ata di occuparmi a fondo, da,l sommo d,ella mia potenza, di far ·p·rospereJe condizioni ,di tutta la società ». DANTE MANETTJ.

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