Vita Nova - anno III - n. 9 - settembre 1927

LA MOSTRA STORICA DEL LIBRO ILLUSTRATO 589' prima edizione illustrata delle Deche di Tito Livio, in folio (1493); il Poli/ilo di Francesco Colonna edito a Venezia da Manuzio in folio (1499) çon superbe · incisioni nelle quali si è voluto riconoscere la mano di Gentile Bellini o di Jacopo de Barbari. Questo è ritenuto il più bel libro italiano del Rinascimento. La seguente Sala dei Gigli raccoglie i libri illu ... strati del XVI secolo, con bei frontespizi in xilo ... grafia, fra cui un esemplare del 1505 con figure colo... ·rate; l'unica edizione xilografica italiana della Bibbia Pauperum; la Vita di San Paolo del 1511, esemplare unico; un libro in folio del 1513, con incisioni attribuite a Francesco Griffi di Bologna, il noto inventore del carattere italico; il primo libro stampato con caratteri etiopici a Roma nel 1512; il primo libro stampato in arabo a Fano nel 1514 con pagine gra ... ziosamente incorniciate, talune a contorno, altre in bianco e nero; uno dei più antichi volumi della curiosa serie delle Pasquinate annuali, esemplare forse unico, edito a Roma nel 1517; le opere di Virgilio, interessanti per la quantità e l' importanza delle xilografie copiate dalla edizione di Strasburgo; i Trion/i. di Fortuna del Fanti, che è forse il più bel libro illu_,, strato della scuola veneziana (1526); la più bella tra le edizioni figurate del Giolito edita a Venezia nel 1553 ; l'opera del Cavalieri del 1584 coi ritratti di 250 papi incisi in rame, ecc. Passiamo, ora, a vedere i libri del XVII secolo. Il loro numero è minore, poichè si sono voluti sce-- gliere i più belli e la messe non era tanto vasta come quella dei secoli precedenti. Notiamo un Laberinto del Ghisi del 1616 con 1260 piccole xilografie in rosso; L'Idea di un principe del Gamberti, che è il più bel libro modenese del Seicento; le Poesie del Cesarini, edizione riccamente illustrata con rami singolarmente disposti. Pochi sono anche i libri del XVI I I secolo e noteremo Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, edizione originale pregiatissima di Bo... logna (1736) più volte riprodotta, con 38 incisioni e vignette disegnate e incise da Lodovico Mattioli, la sontuosa edizione veneziana delle opere del Bossuet, ricca di testate e fioroni incisi in stile diverso; la magnifica edizione della Storia dellaMusica di G. B. Martini, con fregi e frontespizi incisi, edita a Bologna nel 1757__.80; il Veterum disciplina del Kempter, capolavoro di incisione di Domenico Cagnoni (1770); un volume in quarto edito a Parma nel 1784 e che il Bodoni stesso considerava come eccellente per la Bibliote a Gin Bianco decorazione. Giungiamo, così, ai libri della prima metà del XIX secolo illustrati dal Camuccini, dal Bez_zuoli, da Sergent Marceau, e da altri artisti a . . ' . . . noi plU VICinI. Ma a questa rassegna generica dei diversi periodi di floridezza del libro illustrato in Italia, si è voluto, a Palazzo Vecchio, aggiungere assai opportunamente, qualche cosa di specifico, e così troviamo una ricca serie di pubblicazioni che ci fanno assistere ali' origine e sviluppo del frontespizio, di quel frontespizio oggi tanto trascurato e pel quale una volta si· avevano le cure maggiori; troviamo una interessante raccolta di libri liturgici, di preghiere e di pietà, alcuni esemplari unici; una scelta di libri di geografia, di viaggi, di atlanti ; un gruppo di guide e descrizioni di paesi, alcuni dei quali rarissimi ; la raccolta dei libri di architettura, arte e archeologia, fra cui notiamo . un Vitruvio del 1511, un Palladio dc;l 15 70; i libri di araldica, di imprese e di simbologia; quelli di medicina e di anatomia, fra cui l'edizione principe del De Ketham (1491), un opuscolo del Canani, di straordinaria rarità ( 1543), un trattato di chirurgia del. 1544 con figure che si credono del Cellini e del Primaticcio ma forse sono di quest'ultimo; i libri di storia naturale, quelli di astronomia, di matematica, di arti e mestieri, di arte militare, ecc. Una sezione molto interessante riguarda i libri · di merletti e ricami. Venezia ne stampò di bellissimi con grandi e nitide tavole, dai disegni· assai precisi. Anche la sezione dei libri di costume e arti che van per via, è molto bella e vi notiamo opere di Annibale Caracci, di Cesare Vecellio, di Ottavio F errario, di Bartolomeo Pinelli. Seguono i libri di scherma, ginnastica, sport, ippica, caccia·, albi di calligrafia che dimostrano quanto possano essere decorative, se ben trattate, le lettere dell'alfabeto, libri d1 musica, di teat,ro, di scenografia, di danza, una serie di inte ..:. ressantissime stampe popolari dei secoli XVI e XVII pubblicate a Bologna, Firenze, Lucca, Napoli, Macerata, Milano, Orvieto, Palermo, Perugia, Roma, · Siena, Treviso, Venezia. Feste, giostre, tornei e perfino, Dio ne scampi, pompe funebri, hanno qui le loro brave 'rappresentanze, accanto ai libri scola ... stici e per fanciulli, alla litografia e ad un gruppo di libri illustrati francesi del XVI I I secolo, ed inglesi moderni. · Si deve proprio dire che la Mostra del Libro accontenta tutti i gusti, interessa ogni ceto di persone. ARTURO LANCEL,LOTTI . . . . ' .. ..

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