Vita Nova - anno II - n. 12 - dicembre 1926

.: . , I • \ 275: - Députazione proeinciale E' un corpo collegiale che esercita l'autorità direttiva dell' amministrazione provinciale e ne è l'organo ese_cu.tivo attivo immediato. Ess~ si compone di · 1O membri nelle provincie la cui. popolazione eccede i 600.000 . abitanti : di 8 in quelle di oltre 300·.000 abitanti ; di 6 nelle altre. • I Questi membri sono detti ordinari._ Per supplire i membri·. ordìnari n~~ cas~ di. assenza o· di · .. legittimo impedimento, la legge stabilisce la· ·ele- . zione · di · -'~embri supplenti, in· numero di quattro nelle province eccedenti Je 600.000 anime e di due nelle altre. I • , La deputazione viene eletta dal consiglio provinciale nel pro'..prio seno, a maggioranza: assoluta di voti. Essa si rinnova per intero ogni quadriennio. l membri che escono d'ufficio sono sempre rieleggibili·. . Non possono esser~ eletti a deputati provinciali ;. 1 ~ i fratelti,, gli ascendenti, i disc~ndenti, il suocero e il genero ; 1 'adottante · e l'adottato ; 2? gli stipendiati dello Stato ; 3° i congiunti fino al secondo· grado e gli affini di primo grado col ricevitore provinciale ·durante ·l'esercizio della ricevitoria ; 4° i funzionari dell'ordine giudiziario, eccettuati ·i conciliator.i ·e i vice conciliatori. La deputazione provinciale ha un pre~idente eletto nel proprio seno, a maggioranza assoluta di voti, dal consiglio· provinciale. Esso rimane in ca~ rica quattro anni ed è rieleggibile. • I 276. - _Le attribuzioni della deputazione pr(?vinciale· si possono distinguere in funzioni di rappreseta71:za, funzioni esecutive, preparatorie, deliberative, di tutela, consultive. . ·Esse così vengono enumerate dalla legge com.unale e provinciale : La deputazione provinciale : . 1 ° rappresenta il consiglio ·nell'intervallo delle sessioni ; . 2° provvede all'esecuzione delle deliberazioni del consiglio provi_nciale, con facoltà di farsi rappresentare da uno o più dei suoi componenti : 3. 0 prepara i bilanci delle entrate e delle spese : 4 ° nomina, sospende e revoca tutti gli impiegati nonchè gli agenti e i salariati degli uffici e _degli stabilimenti provinciali, ad eccezione di quelli addetti ai mon-umenti e agli archivi pro- . vinciali ; 5° delibera intorno ai contratti- d'acquisto e alle accettazioni di do~i o lasciti e intorno agli affari relati vi ali' ammi.nistrazione del patrimonio della provincia, ai lavori relativi a strade, fiumi e torrenti, •posti dalla legge a carico della provincia, ai progetti· di lavori, alle forniture, agli, appalti ed ai contratti, ·sempre quando non eccedano· i yalori ·indicati ·negli art. 183 del testò unico 4 febbrai~ 1915 n-. l48 e 52 del R. D. 30 dicembre 1923, n. •2839; · . 6° delibera intornp alle azioni possessorie e a tutte quelle ~a sostenersi in giudizio ~che non eccedano· il valore di L. 5000; 7° delibera lo storno dei fondi da una ca- . • I tegoria all•altra del bilancio, q1:1andolo stanziamento·. che deve essere integrato si riferisce ad un~ spesa òbbligat~ria, lo storno da un articolo ali' altro della stessa categoria, nonchè l'erogazione delle somme stanziate in bilancio per spes~ impreviste e delle somme a ·calcolo per le spese variabili o per • • • • serv1z11n economia ; .~ 8° preleva le somme dal · fondo di riserva · e le iscrive alle varie .categorie ; 9° fa gli atti conservatori . dei diritti della • • • prO""v'lllC;la . . 10°. in caso d'urgenz·a fa gli atti. e· dà pa- .reri riservati al consiglio, riferendone al medesimo nella prima adunanza ; . . 11 ° rende conto al med~simo annualmente della sua ·amministrazione ; · · , . 12°. compie gli studi preparatori degli· affari· da sottoporsi alla deliberazione del consiglio provinciale ; 13° deve ogni anno raccogliere in una relazione generale tutte le notizie statistiche Jielative ali' amministrazione della provincia e sottoporle ltanto al prefetto che al c9nsiglio provinciale, çon e forme determinate dai regolamenti generali ~ 14° deve dare il suo parere al pt~fetto ogni volta che sia da esso richiesto. Quando l'urgenza sia tale da non permettere la convocazione del consiglio provinciale,· e sia dovuta a causa nuova e posteriore· all'ultima adunanza consiliare, la deputazione prende, sotto la ~ua responsabilità le deliberazioni che altrimenti spetterebbero al consiglio. Di tali deliberazioni è fatta relazione al consiglio nella prima adunanza, a fine di ottenerne la ratifica. Per· ta validità delle deliberazioni della de- . putazione pr~vinciale si richiede l'intervento della ·

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