Vita Nova - anno II - n. 8 - agosto 1926

. . • ... .. 8 ' . UNIVERSIT A FASCISTA --- educazione previsti dalla legge possono essere ri... conosciute legalmente tre confederazioni, le ormai famose 16 federaziòni nazionali diventano 18. ( 1) Xl. - Il diritto di associazione è soggetto a. talune limitazioni dirette ad impedire .antagonismi inutili e spesso pericolosi. · Nell'ambito dì circoscrizione ter1~toriale ' non e consentita che un'associazione per ogni categoria (art. 6 secondo capoverso) ond'e che non più di un'associazione comunale è consentita. in ogni co... • mune, non più di una provinciale per ogni provincia e così per il circondario, per la .regione, per la nazione. Quando esiste una confederazione nazionale lé federazioni e le associazioni che domandano il riconoscimento debbono fornire la prova che fanno parte della federazione nazionale (ivi, penultimo capoverso). , In questa disposizione sembra celarsi un so... verchio accentramento : ma essa è con ogni probabilità dovuta alla necessità di evitare contrasti di vedute, di ~nalità, di m~zzi : la confederazione è, e dev'essere, nazionale non solo di parola n1a anche di fatto e tale non sarebbe se potessero coesistere · associazioni sottratte alla sua sfera d'azione, alle sue direttive. Non è risolta la questione delle sorti destinate alle associazioni e federazioni 2ià riconosciute '-- . al momento della confederazione nazionale : la perdita di un diritto acquisito in dipendenza' di un fatto nuovo al quale l'ente già riconosciuto fu e... straneo, sarebbe un sopruso : d'altronde con la costituzione della conf~derazione nazionale i vincoli di dipendenza da questa hanno caratt.ere generale -------- ( 1) Questo elenco ha subito notevoli modificazioni per gli art. 5 e 7 del testo definitivo del regolamento : con l'art. 5 si è riconosciuto all'artigianato il diritto di costituirsi in una speciale categoria quandò i singoli artigiani esercitino direttamente la loro industria confondendo in sè stessi le due qualità di datori di lavoro e di lavoratori : a questa norma di carattere equitativo sono stati assoggettati altri individui che per la speciale caratteristica delle loro attività cumulano le due qualità : piccoli commercianti, ausiliari di commercio, mediatori, commissionari, agenti, proprietari e affittuari che coltivano direttamente i fondi posseduti o condotti in locazione. C.on l'art. 7 si è regolata la condizione di chi è al tempo stesso in diversi campi di attività, in modo stabile e continuativo, datore di lavoro e lavoratore : per costoro non v'è cumulo dellè due qualità perchè la diversità è conseguenza di un•attività plurima ; epperò per costoro è .consentito l'appartenere per una forma di attività a categoria di datori e per altra a categoria di lavoratori. Inoltre l'art. 41, con notevole variante del progetto, autorizza il riconoscimento di altre confederazioni generali, ciò che risponde al carattere della legge in esame il cui obbietto è vastissimo : il volerne determi!lare a priori i con6!).i importerebbe un evidente disagio per quelle nuove forme di attività che sono inevitabile conseguenza dell'evolversi della vita della nazione. Di qui l 'aJ;f. 103 del regolamento che nel testo definitivo sancisce il diritto al potere· esecutivo di emanare nuovi provvedimenti legislativi a mezzo di Regi Decreti non aolo per l'approvazione della legge, ma anche per vanazioo i o nuov~ disposizioni di regolamento. · ,,. / ino Bi neo che mal si concilierebbe con i'esistenza ·ai .associazioni della stessa categoria non inscritte : si tratta · di materia che dovrà essere elaborata con ulteriore - . regolamento e a tal uopo soccorre l'ultimo articolo ·del regolame~ro secondo il quale è autorizzata la · pubblicazione di regolamento successivo p~r la emanazione di quelle. ulteriori norme che si rendessero necessarie per l'esecuzione della legge. Xli. -· Passo a un altro tema (vado rapidamente ma la materia è tanta che richiederebbe un corso di conferenze) ; ali' argomento interessante del· contributo degli associati. Per l'art. 5 della legge ,,, le associazioni legalmente riconosciute hanno facoltà d'imporre a tutti i datori di lavoro,. lavoratori · artisti e professionisti che rappresentano, vi siano o non vi siano inscritti, un contributo annuo. Per questo contributo è fissato. un massimo : per i datori di· lavoro la retribuzione di . una giornata per ogni lavoratore impieg~to ;- per gli altri la retribuzione di una giornatà di lavoro.. Un decimo di questo contributo dev'essere accantonato per garanzia delle obbligazioni scatenti da contratti collettivi. Per norme regolamentari le deliberazioni che determin~no i contributi sono soggetti a9 approvazione : della Giunta Prov. Amm. per le associazioni comunali, circondariali e provinciali ; del Ministero delle corporazioni per le altre (art. 23). Le norme per tale determinazione sòno impartite dal Ministro delle Corporazioni, · e ciò evidentemente per uniformità di. criteri direttivi. , Nessun contributo .è imposto e consentito per le federazioni e per le confederazioni. Pro.vvede in . proposito l'art. 26 del regolamento_ che assegna . alle une e alle altre una quota dei contributi ri... scossi dalle associazioni. Nel testo definitivo alla de$ignazione di una percentuale fissa è stato sostituito il criterio discretivo del prefetto. · E poichè può avvenire che le associazioni ab~ biano bisogno di mezzi di sussistenza anche al di là di quello che può essere l'interesse della categoria rappresentata, provvede l'art. 27 del regolamento per il quale gli stàtuti possono stabilire contributi suppletti vi, ma questi possono gravare soltanto i soci. Così mentre l'intera' compagine degli interes-· sati concorre al pagamento del contributo normale . . ' i soli soci sono passibili .dell'onere di un contributo supplettivo. . • E,' interessante· osservare, in I tema •di but~, come per la loro erogazione ·l'art. · 18 • contndel re- -

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