Vita Nova - anno II - n. 8 - agosto 1926

I I 38 I ~~~~~~~~~~~~~~~= · UNl\lERSIT A FASCISTA richiede l'atto scritto, sarà invalido l'atto compiuto verbalmente. . Altre formalità sono sostanziali : se un organo deve richiedere ed ottenere l'autorizzazione al compimento di un atto amministrativo, ~ ciò nonostante compie J 'atto senza richiedere, oppure senza avere ottenuto l'autorizzazione, l'atto è nullo; parimenti •se I' attq contiene una ~anifestt1zione di volontà contraria alla volontà dell'amministrazione di r~ggiungere un dato scopo, ecc. c) Come terzo requisito si richiede la '\Jalidità della dichiarazione o ·della mani/ estazione di 6olontà. ' · Anche qui però si tratta per lo più di osservanza di formali~à sostanziali, onde potremmo far I · rientrare qu~sto requisito in quello precedente. Così se la legge richiede che la· dichiarazione di vo• . lontà dev'essere espressa· con speciali modalità• e- ' in determinate forme, come mediante dichiarazione di consenso o 9pposizione di firme, ecc. ' ad esempio, investigando la· èomodità del loro accesso agli .uffici com~nali, la .facilità del passaggio, delle loro persone e delle loro merci da un territorio ali•altro, l'ubicazione delle loro proprietà, ecc. ecc. I 82. - Illustrati così gli elementi · degli atti amministrativi, si~ per ciò che ·riguarda la loro giu- , ridica esistenza, sia, per quanto riguarda la· loro. validità, passiamo a tentarne una, per quanto possibile, eonvenientè cla~sifìcazione. Dico tentarne, perchè il probl~ma non è così facile come potrebbe sembrare, data la grande varietà e le· molteplici forme che ,gli atti possono assumere in corrispondenza della multiforme attività che la pubblica amministrazione può svolgere. I migliori maestri ,,, del diritto pubblico hanno avvertito questa grande ' difficoltà ed !tanno sperimentato la inutilità dello sforzo di . ricondurre tutti gli atti, ammi.nistrativi ' sotto alcune categorie tipiche coi caratteri uniformi del genere e dell~ specie : la ~ateria degli atti d) Altro ·requisito è la con'\Jenienza o l 'op- amministrati~i si mostra ancora riluttante ad essere· . , portunità dell'atto. La convenienza riguarda la · raggruppata in famiglie~ tante sono le forme e le bontà intrinsecà dell 'ai:to, o meglio, del suo contenuto; l'opportunità invece riguar~a l'adeguata ri-. spondenza dell'atto alle circostanze che lo hanno determinato. A illustrazione di questi principi tolgo taluni esempi dal FERRARIS. 1 ° -- Il giudizio di merito sul divieto di esercizio di una industria creduta insalùbre o peri~olosa deve essere di convenienza, cioè diretto 'ad accertare che l'industria è realmente insalùbre . o pericolosa, e deve essere di opportunità cioè di-. retto . ad accertare che · la località prescelta per impiantarla è inadatta a tale scopo per ragioni demografiche (es. vitinanza di abitazioni), o igieniche I (es. impossibilità di far defluire le acque adoperate) e via dicendo. j :.. · 2° - Il giudizio di merito su una conte- · stazione di confine fra due comuni sarà di con- • ~enien;a quando esamina se quel confine corrisponde alle condizioni orografièhè, idrografiche e simili dei rispettivi territori, e~di opporturyità quando considera gli interessi degli abitanti dei comuni, Bib ioteca Gino designazion{ diverse che possono assum~re qu~gli stessi atti che pure, intrinsecamente, hanno la medesima natura. 83. - Seguendo criteri diversi, gli autori' presentane le seg~enti classificazioni ~ a) atti discr~zionali a liberi. In ·questo· caso l'attività di amministrazione non è regolata, o non è pienamente regolata dal diritto obbiettivo,· in maniera che essa è libera di esplicarsi, o meno, o di esplicarsi nel momento che l'organo competentè creda opportuno ; ovvero è libera di manifestarsi se q~~ndo, nella direzione e col · contenuto che gli interessi collettivi esigono, ·secondo l'apprezzamento subbiettivo ~ell 'organo stesso (RANELLE TTI). Nello svolgimento di questa attività si afferma il così detto potere discrezionale dell'amministrazi~ne , pubblica. , b) atti esecutivi e· non · discrezionali. Nel. compimento di questi atti ,l'organo amministrativo non ha alcuna libertà di apprezzamento : 'la sua attività è vincolata dal diritto, in maniera che essa, ,. '\

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