Vita Nova - anno II - n. 2 - febbraio 1926

I • '\ . , ' .. gioÌlieri anche per questa non. ultima ragion.e, mo noi, ma lo ·dicono quelli d'i fuori, ~essun ' perchè siamo obbligati troppo spesso a do- paese é così ricco di memorie come il nostrio; · • I mandare ·agli altri il posto che occorre per questo vale ed é cosi alto di fronte anche a allog~re e nutrire la nostra popolazione, che quelli che tacciono ò che mentiscono la nostra non abbiamo sufficiente modo in ìtalia di ali- gloria, ed è una delle nostre maggiori. vi~torie ! ·me~tare e di far lavorare in modo redditiziG>. Ed è, o signor.i, la vittoria che ha fuso Voi sapete come l'emigrazione in queste .insieme una compagi~e cosi energica e così condizioni sia un ·male fodamentale nostre, capace come è quella della nosfra nazione, I e come sciamino L nostri cittadini anche oggi eh.e è come un corpo solo glorioso. Ora tutto / (benchè le restrizioni straniere abbiano di , questo è un qualche cosa che rimette nella. . . tanto diminuito il movimento) verso le lontane· sua giusta -luce. tutte quelle differenze delle terre d'America, verso le zone della Francia qual,i .vi parlavo~ prima, è un qualche cosa the meridionale, verso altre terre, per lavorare non ha base soltanto nel fatto geografico, ma nelle fabbriche, nei· campi e nelle miniere, e nel fatto storico, 'per cui noL possiamo sentire voi immagi~ate come sia doloroso con _una dentro di noi e nel mondo questa eredita su~ civiltà cosciente come è la nostra<"d"over àsso- prema di gloria che è dietro di noi, ~ che, lìttamente dipendere dalle altre nazioni, ed lascia addietro tutte quante le nazioni e~ropee. accomunarci ai -cinesi e ad altre popolazioni, Tutto questo costituisce un 'tesoro spiriche debbono cercare lavoro, un lavoro spesso tuale e materiale per noi, che pare èhe vinca· , quasi servile, ·in tutte le parti del mondo:- i difetti _di questa. paese povero, piccolo, in, ' , Dovremmo almeno poter costituire in que- un ambiènte di' cui non si può essere interasti paesi di em-igrazione~d~ei. grossi nuclei di . mente padroni. , . popolazione, formata da abitanti che non siano Certo, se pensiamo p. e~. alla popolazione soltanto dei prestatori d'opera per il profitto degli Stati Uniti d'America, noi siama al paaltrui ; dovremmo cercare di consolidare come ragone un popolo di poveretti, ma se pensiapossiamo le nostre forti energie vigorose di mo al prestigio di cui il nome d'Italia può · · popolazione italiana, il che realmente stanno . godere di fronte a questo Stato di parvenus, , facendo i nostri emigranti argentini, e quelli vediamo quanto valore ha. per noi questa noin genere delle altr~ repµbblièhe americane, stra tradizione. antica, e questa gloria ~oderna .. dove si sono impiantate dell~ colonie di la- E noi piccoli e poveri godiamo di questi · ' ' . voratori italiani ·che sono riusciti a consolida- ricordi, e guardiamo davanti a noi più in alto r:e a tal punto la loro posizione, da formare. che possiamo, con questo tesoro nostro, come dei nuclei ,compatti, e da formarsi anche pos- possono. valere ·altri popoli per la grandezza \ senti ricchezze, accumulate col lav·oro di al- di .una situazione finanziaria e di un esercito cune generazioni. enormemente più potenti. Ma noi ci troviamo in tr-oppi paesi stra- Il nostrQ solo nome è gloria della nost.ra nieri esposti a tutte le eventuali. offese, a tutte . cultura e della nostra civilta, e questa nome le più aspr~ diffidenze, che diventano natural- di civiltà nel mon~o ci può guadagnare la · mente vincoli dì prigionia, cepp_i,caten.e per posizione di grande potenza, non diversamen- . · . , la nostra stirpe. te da quello che. può valere ad altri il posses- ' Pensiamo invece al nostro, paese cosi rie- so di un esercito, e di navi m·oltopiù .potenii, co di bellezza e di gloria, e di tradizioni che più ricéhe, e meglio armate delle nostre. ~ . si perdono nei temp~ più- remoti, cosi straor- E' un qualche cosa questo di cui possiadinariamente variò df bellezze superbe, e di mo persuaderci con sicura coscienza, per cui, grazia e di ·s~ellezza, e di varietà ·di paesaggi, prigionieri dentro al nostro· piccolo mare, prie di aspetti e di risorse ·in ogni parte ! - gionieri della nostrà mancanza di materie pFiNessun paese, e badate che non lo dicia- me, ·P~igionieri della nostra esuberanza demo- • .. I • I J \ J . . • o 1anco J I • I

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