Vita Nova - anno II - n. 1 - dic. 1925-gen. 1926

., ' ... • ,. .. . \ - Gòcollettori, non rimangono . inoperosi, anzi accrescono la celerità di circolazione alla moneta che altrimenti risulterebbe insufficiente alla .. circolazione dei beni economici e, conseguentemente, inaridirebbero le ·sorgenti della produzione, difficoltando lo scambio, accrescendolo di ostacoli gravissimi. D'altra parte le operazioni che abbiamo dette attive non sempre possono esserlo economicam~nte in quanto o non fruiscono di alcun interesse o riescono a compensare soltanto la spesa della provvista di fondi. Ne sono esempio i fondi che vengono concessi a società edilizie pèr case popolari, oppure a interessi bassi, a istituti di pubblica utilità, o che si dedicano alla beneficenza. Possiamo pertanto classificare le ·operazioni attive e passive di una banca di credito generale secondo che sono provviste· di fondi o impiego di capitali. · Sono dunque operazioni passive : : a) i depositi bancari come depositi a risparmio, in conto corrente, i servizi di cassa per conto di terzi, i depositi rappresentati da emissione di buoni fruttiferi ; b) le accettazioni cambiarie proprie e _perconto di terzi; e) i risconti del portafoglio, cioè la cessione per mezzo di girata delle cambiali in portafoglio già scontate a clienti o a banche, ad altri istituti per ottenere disponibilita in numerario; d) le aperture di credito presso altri istituti per mezzo delle quali si può disporre, entro certi limiti e sotto determinate. garanzie talora, di numerario ; · e) le anticipazioni passive per mezzo delle quali si può, sotto certe determinate garanzie, _specialmentedi titoli di credito, ottenere delle disponibilità liquide; f) i riporti passivi pei quali si ottiene numerario contro una vendita-ricompera di titoli; g) l" emissione di assegni, su corrispondenti onde si ottengono somme liquide cospicue delle quali si può fruire per ·qualche tem- • " • • , , po obbligandosi di far effettuare i versamenti degli importi di tali assegni dai corrispondenti su cui sono tratti, o ai quali vengono ·girati ; h) le operazioni cosi dette di corrispondenza o di giro per le quali si incassano del- . le somme di denaro per conto di terzi, ai quali devono poi essere versate: come riscossioni di ytetti per conto di terzi, ecc. le operazioni attive sono invece rappresentate da: · a) Sco1,to di effetti, cioé anticipazioni del valore attuale di effetti a ces_sionari, o di cedole e èi warrants ; . c) _Compre-venditedi titoli e di monete estere e di operazioni annesse, come in~assi di cedole è di titoli ammortizzabili estratti o in scadenza ; d) Anticipazioni su titoli, cioè prestiti . di danaro con garanzia di titoli pubblici e privati ; e) Riporti attivi, cioè acquisti di titoli contro vendita di denaro e rivendita dei titoli stessi a scadenza al venditore speculando la dìffe-renzacfleJprezzi di' acquisto e di rivendita; ' f) Sovvenzioni su depositi di .merce a garanzia; g) Anticipazioni su noli marittimi ; •· h) Emissione di credenziali; i) Mutui garantiti da1 ipoteca o da altre garanzie; I) Operazioni di corrispondenza o di . giro, per effetti girati all'incasso e scaduti, per acquisti di titoli e divise per conto di ter-. . . • z1 ecc. Basterebbe l'enumerazione che abbiamo fatta delle varie operazioni attive e passive per comprendere la molteplicità di forme assunte dal credito e -la sua importanza, e i benefici che arreca. , Ct riserviamo tuttavia prossimamente di ritornare su tale argomento per illustrare la natura delle·varie operazioni bancarie e perchè sia resa manifesta maggiormente l'impor.tanza del credito stesso. ' , • - I

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