Vita Nova - anno I - n. 7 - luglio 1925

' - 63 - , Solamente nelle spedizioni successive si ha il concetto dell'estensione dell'America: . Jl nome di America è dato nel primo quarto sucçessivo di secolo, da quell'Amerigo Vespucci fiorentino che visitò le nuove terre e le descrisse in un libretto che divenne popolarissimo. . . 'Molti altri viaggiatori ·ci furono, non soltanto italiani. La parte settentrionale dell'America fu specialmente oggetto dei viaggi dei francesi e degli inglesi, però •un italiano contribuì a scoprire l'America settentrionale ed il Labrador, intendo parlare del Caboto, un veneziano che era a servizio dell'Inghilterra. Gli effetti di queste scoperte e invenzioni, avranno il loro maggiore sviluppo nel cinquecento e nei secoli successivi, hanno delle conseguenze di carattere civile. ed economico notevolissime. Lo strano fu questo, che, trovate le nuove ricchezze e dopo essere state importate nella Spagna e 'nel Portogallo, o nelle altre terre europee, (e un poco anche nell'Italia), il costo della vita Pialzò enormemente, perchè tutti consumarono di più. Questo denaro importato diventò più comune, e per conseguenza dìventò più caro l'oggetto e il costo· della vita si- alzò moltissimo. Sono ·state fatte, da storici oltremodo competenti, delle statistiche. Si sa questo': che .un ·~ttolitrodi grano costava cinque lire d'argento nel 1500, e ne viene a costare oltre ottanta nel 1580. Vi fu_ un'altra conseguenza importantissima che diminui assai il valore delle terre e se ne rese difficile la vendita. I nobili ed i possessori di terre, date le nuove ricch~zze portate dai mercanti, furono ridotti in cattive condizioni, mentre prima, con \ ,• ,. I \ • • I ne tutte le CQstr.izionci he i signori imponevano ai poveri dipendenti, potevano contare su larghi redditi, allora invece, essendosi rialzato il costo della vita, tutti dovettero ridursi a vend~re a vile 'prezzo i loro castelli ed ·i loro territori. Insi me con questi fenomeni strani e · spesso dolorosi dei quali vediamo un esempio anche ora, dobbiamo tenere presente che queste grandi scoperte furono di infinito danno · alI'Italia. -~- ~~:L'Italiaera stata la più grande commerciante in questi secoli, fino alla fine del 1400; . era più grande per la sua posizione, perchè la sua posizione aveva esercitato gli uomini. I più arditi marinai erano italiani, ed avevano anche trovato una nave speciale per navigare, che era la caravella, men.treprima c'era.nosolo galee o navi alte per i piccoli viaggi intorno all'Italia. Con la carayella Colombo potè andare fin là nell'America.Le repubbliche italiane, che avevano assorbito, in altri tempi, tutto quanto il commercio, perdettero quasi tutto. ;v enezia potè ancora spaziare per tutto il Mediterraneo, ·specialmente per quello orientale; ma il Mediterraneo era diventato ormai mare chiuso. Ed é per questo che può dispiacere, a noi che vediamo il vario svolgersi della vita .umana, che un fatto pur di grande vantaggio per l'umanità, rechi danno proprio a quella · parte di umanita che ci sta più a cuore. Dobbiamo però sempre stare vigili e nulla rinunciando del nostro avvenire, pensare che al di sopra di tutto e -di tutti, al di sopra anche dell'amata patria nostro, c'è il mondo, c'è la civiltà; ed a quella dobbiamo inchinarci. ; . . ., I I I ,. \

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