Vita Nova - anno I - n. 4 - 15 maggio 1925

cianesimo ; non per volontà certo del Carducci, che fu uomo liberissimo e veramente immune da nepotismo artistico, ma per l' opera assidua, astuta e combattiva dei satelliti. In mezzo a questo classicismo professorale e dotto, cui solo la voce talora alta del poeta dava una nota di potente originalità, Alfred~ Oriani era davvero il Mefistofele, sgradito e sgradevole agli officianti ed agli sioni che lo storico raccoglieva a fasci nel campo della politica. Dal canto suo Oriani - mente ed animo antitetici al carduccianesimo così com' era a Bologna, scrittore anticlassico, ma pensatore di genuina· razza italiana, discendente in linea retta, dai vertici ideali dell' eloquenza filosofica di .Vincenzo Gioberti - aveva pro- • prio le qualità naturali più propizie non per assopire DOPO LA VISITA ALLA TOMBA IL MINISTRO SI RECA A CASOLA VALSENIO scagnozzi. Superbo· più del poeta maremmano, romantico quanto quello era classico, violento ed aristocratico, il romagnolo ·irriducibile, fu messo al bando e combattuto con tutte le armi : dalla congiura del silenzio alla risata di compatimento. - Oriani? Ah, ah, ah. . . . E' mail de' Cardell ! E su questo perfido motto volutamente condito di ogni ironia, si tesseva la trama dell'isolamento. Non si può dire che tutta la guerra fatta ad Oriani fosse frutto delle antipatie e delle collere dei carducciani, ma è certo che dove i carducciani non giungevano con r op~ra loro demolitrice, giungevano le avver- - 10 Biblioteca Gino Bianco o fronteggiare le malevolenze dei suoi avversari più immediati, ma per fomentarle, sicchè, per trent' anni, tra il negozio Zanichell~ e lui non vi fu tregu~ possibile, così come non fu possibile mai trovare un accordo operoso, tra lui, Oriani, ed i liberali del suo tempo e della tsua Romagna. Il pensatore casolano, era una personalità troppo originale per fare comunque il gregario. Madre natura lo aveva fatto in modo, che tanto in letteratura quanto in politica, Egli non poteva che rappresentare sè stesso. Di qui ::la prima ragione mentale del suo isolamento.

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